III Domenica di Pasqua (Anno C)
Le letture della Messa secondo il lezionario festivo ufficiale sono:
At 5,27-32.40-41 Sal 29 Ap 5,11-14 Gv 21,1-19
– Scarica il file PDF con testi in formato poliglotta della messa della III Domenica di Pasqua (Anno C).
(V. anche la pagina “Archivio dei foglietti delle letture poliglotte”).
– Scarica il file del “Foglietto domenicale con commenti”: file PDF lettura in continuo; file PDF formato A5 opuscolo.
– Ascolta le letture in formato mp3 (dal sito www.proclamarelaparola.it a cura di Sandro Merendi).
Di seguito i testi liturgici della III Domenica di Pasqua (Anno C).
N.B: le parti eventualmente comprese tra parentesi quadre non fanno parte dei testi “ufficiali” del lezionario festivo.
At 5,27b-41 (5,27b-32.40-41)
In quei giorni, 27b il sommo sacerdote interrogò gli apostoli 28 dicendo: «Non vi avevamo espressamente proibito di insegnare in questo nome? Ed ecco, avete riempito Gerusalemme del vostro insegnamento e volete far ricadere su di noi il sangue di quest’uomo».
29 Rispose allora Pietro insieme agli apostoli: «Bisogna obbedire a Dio invece che agli uomini. 30 Il Dio dei nostri padri ha risuscitato Gesù, che voi avete ucciso appendendolo a una croce. 31 Dio lo ha innalzato alla sua destra come capo e salvatore, per dare a Israele conversione e perdono dei peccati. 32 E di questi fatti siamo testimoni noi e lo Spirito Santo, che Dio ha dato a quelli che gli obbediscono».
[33 All’udire queste cose essi si infuriarono e volevano metterli a morte.
34 Si alzò allora nel sinedrio un fariseo, di nome Gamaliele, dottore della Legge, stimato da tutto il popolo. Diede ordine di farli uscire per un momento 35 e disse:
«Uomini d’Israele, badate bene a ciò che state per fare a questi uomini. 36 Tempo fa sorse Tèuda, infatti, che pretendeva di essere qualcuno, e a lui si aggregarono circa quattrocento uomini. Ma fu ucciso, e quelli che si erano lasciati persuadere da lui furono dissolti e finirono nel nulla. 37 Dopo di lui sorse Giuda il Galileo, al tempo del censimento, e indusse gente a seguirlo, ma anche lui finì male, e quelli che si erano lasciati persuadere da lui si dispersero. 38 Ora perciò io vi dico: non occupatevi di questi uomini e lasciateli andare. Se infatti questo piano o quest’opera fosse di origine umana, verrebbe distrutta; 39 ma, se viene da Dio, non riuscirete a distruggerli. Non vi accada di trovarvi addirittura a combattere contro Dio!».
Seguirono il suo parere] 40 e, richiamati gli apostoli, li fecero flagellare e ordinarono loro di non parlare nel nome di Gesù. Quindi li rimisero in libertà. 41 Essi allora se ne andarono via dal sinedrio, lieti di essere stati giudicati degni di subire oltraggi per il nome di Gesù.
Dal Salmo 29(30)
ALLELUIA !
2 Ti esalterò, Signore, perché mi hai risollevato,
non hai permesso ai miei nemici di gioire su di me.
4 Signore, hai fatto risalire la mia vita dagli inferi,
mi hai fatto rivivere perché non scendessi nella fossa. RIT.
5 Cantate inni al Signore, o suoi fedeli,
della sua santità celebrate il ricordo,
6 perché la sua collera dura un istante,
la sua bontà per tutta la vita. RIT
Alla sera ospite è il pianto
e al mattino la gioia.
11 Ascolta, Signore, abbi pietà di me,
Signore, vieni in mio aiuto!».
12a Hai mutato il mio lamento in danza,
13b Signore, mio Dio, ti renderò grazie per sempre. RIT.
Apocalisse 5,11-14
Io, Giovanni, 11 vidi, e udii voci di molti angeli attorno al trono e agli esseri viventi e agli anziani. Il loro numero era miriadi di miriadi e migliaia di migliaia 12 e dicevano a gran voce:
«L’Agnello, che è stato immolato,
è degno di ricevere potenza e ricchezza,
sapienza e forza,
onore, gloria e benedizione».
13 Tutte le creature nel cielo e sulla terra, sotto terra e nel mare, e tutti gli esseri che vi si trovavano, udii che dicevano:
«A Colui che siede sul trono e all’Agnello
lode, onore, gloria e potenza,
nei secoli dei secoli».
14 E i quattro esseri viventi dicevano: «Amen». E gli anziani si prostrarono in adorazione.
SEQUENZA DI PASQUA (Facoltativa)
(V. canto 234: VITTIMA DI PASQUA)
(tutti)
Vittima di pasqua accogli
l’inno dei cristiani
l’agnello salva il gregge
Cristo puro al Signore
ha riconciliato il peccatore
la morte con la vita
in tremendo duello
il re della vita morendo regna
(uomini)
vuoi dirci Maria
che vedesti per via
(donne)
la tomba di Cristo vivo
la gloria io vidi del risorto
testimoni celesti
il sudario e le vesti
risorto è Cristo mia gloria
precede voi in Galilea
(tutti)
or siamo certi che Cristo
risorto è da morte
e tu re vincitor
perdona a noi
amen alleluia
Giovanni 21,1-19
In quel tempo, 1 Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberìade. E si manifestò così: 2 si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Dìdimo, Natanaele di Cana di Galilea, i figli di Zebedeo e altri due discepoli. 3 Disse loro Simon Pietro: «Io vado a pescare». Gli dissero: «Veniamo anche noi con te». Allora uscirono e salirono sulla barca; ma quella notte non presero nulla.
4 Quando già era l’alba, Gesù stette sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Gesù. 5 Gesù disse loro: «Figlioli, non avete nulla da mangiare?». Gli risposero: «No». 6 Allora egli disse loro: «Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete». La gettarono e non riuscivano più a tirarla su per la grande quantità di pesci. 7 Allora quel discepolo che Gesù amava disse a Pietro: «È il Signore!». Simon Pietro, appena udì che era il Signore, si strinse la veste attorno ai fianchi, perché era svestito, e si gettò in mare. 8 Gli altri discepoli invece vennero con la barca, trascinando la rete piena di pesci: non erano infatti lontani da terra se non un centinaio di metri.
9 Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane. 10 Disse loro Gesù: «Portate un po’ del pesce che avete preso ora». 11 Allora Simon Pietro salì nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatré grossi pesci. E benché fossero tanti, la rete non si squarciò. 12 Gesù disse loro: «Venite a mangiare». E nessuno dei discepoli osava domandargli: «Chi sei?», perché sapevano bene che era il Signore. 13 Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede loro, e così pure il pesce. 14 Era la terza volta che Gesù si manifestava ai discepoli, dopo essere risorto dai morti.
15 Quand’ebbero mangiato, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di costoro?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pasci i miei agnelli». 16 Gli disse di nuovo, per la seconda volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi ami?». Gli rispose: «Certo, Signore, tu lo sai che ti voglio bene». Gli disse: «Pascola le mie pecore». 17 Gli disse per la terza volta: «Simone, figlio di Giovanni, mi vuoi bene?». Pietro rimase addolorato che per la terza volta gli domandasse: «Mi vuoi bene?», e gli disse: «Signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene». Gli rispose Gesù: «Pasci le mie pecore. 18 In verità, in verità io ti dico: quando eri più giovane ti vestivi da solo e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti vestirà e ti porterà dove tu non vuoi». 19 Questo disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio. E, detto questo, aggiunse: «Seguimi».
N.B. Per i canti della liturgia domenicale di Sammartini, fare riferimento alle indicazioni diffuse tramite Whatsapp.
CANTI PER LA LITURGIA DOMENICALE DELLA DOZZA
(L’audio dei canti utilizzati nella liturgia è reperibile cliccando QUI)
CONVOCAZIONE
45 GLORIA AL SIGNORE IN CIELO (Sal 117)
Rit. Gloria al Signore in cielo alleluia alleluia
con la sua morte ai morti ha donato vita
1 Celebrate il Signore perché è buono
e misericordioso (alleluia)
sempre lo dica la casa di Israele
e chiunque teme Dio
2 sempre è meglio rifugiarsi nel Signore
che confidar nell’uomo (alleluia)
affidarsi al suo volere
senza sperare nei potenti
4 come api mi avevan circondato
accerchiato come cani (alleluia)
come fuoco che divampa tra le spine
ma nel suo nome li ho respinti
5 il Signore è mia forza e mio canto
egli è stato mia salvezza (alleluia)
esultate o tende dei giusti
per il suo potente braccio
6 non morrò resterò in vita
annunzierò il Signore (alleluia)
duramente mi hai provato
ma non dato alla morte
7 presto apritemi le porte di giustizia
voglio lodare Iddio (alleluia)
ringraziare il mio Signore
perché mi ha esaudito
8 e la pietra che i costruttori
avevano scartata (alleluia)
nella sua eterna misericordia
divenne pietra d’angolo
9 dona o Padre la tua salvezza
dona prosperità (alleluia)
benedetto colui che viene
nel nome del Signore
10 egli è luce per il suo popolo
ordinate il corteo (alleluia)
preparate frondosi rami
perché il suo amore è eterno
11 tu sei il Dio della mia difesa
sempre ti loderò (alleluia)
rallegratevi nel giorno del Signore
fate festa nel suo nome
INIZIALE
46 LODATE CELEBRATE (Sal 117)
1 Lodate celebrate il Signor perché è buono
perché eterno è il suo amore
lo dica Israele che il Signore è buono
la casa di Aronne proclami
che eterna è la sua misericordia
chi teme Dio proclami che il suo amore è eterno
2 nella mia angoscia al Signore ho gridato
mi ha esaudito mi ha salvato
è con me il Signore che può farmi l’uomo
il Signore è per me
è mio soccorso io non avrò timore
e vedrò i miei nemici confusi
Rit. Alleluia
questo è il giorno che ha fatto il Signore
rallegriamoci in esso ed esultiamo
3 meglio è rifugiarsi nel Signor che confidare
nei potenti e nell’uomo
m’ avevan circondato tutti i popoli
accerchiato come api
come fuoco che divampa tra le spine
ma nel nome del Signore li ho respinti
4 mi si urtò con forza per potermi far cadere
mi ha aiutato il Signore mia forza e mio canto
lui che mi ha salvato mi ha soccorso il Signore
5 grida di esultanza nelle tende dei giusti
ha compiuto meraviglie
la destra del Signore si è mostrata grande
io non morrò ma vivrò
e narrerò le gesta del mio Signore
mi ha provato ma non dato alla morte
Rit. Alleluia
questo è il giorno che ha fatto il Signore
rallegriamoci in esso ed esultiamo
6 apritemi le porte di giustizia voglio entrare
e ringraziare il Signore
per la porta del Signore i giusti entreranno
mio Signore ti ringrazierò perché tu hai voluto
e perché tu hai voluto salvarmi [esaudirmi
7 la pietra scartata dai costruttori
divenne capo d’angolo
questa è meraviglia del Signor
Rit. Alleluia
questo è il giorno che ha fatto il Signore
rallegriamoci in esso ed esultiamo
8 donaci salvezza e prosperità Signore
colui che viene nel nome del Signore sia
vi benediciamo dalla sua casa [benedetto
9 il Signore Dio è la luce per noi tutti
ordinate il corteo
fino all’altare con frondosi rami
il mio Dio sei tu
io ti esalto e grazie io ti renderò
ringraziatelo perché il suo amore è eterno
alleluia
alleluia alleluia alleluia
alleluia alleluia alleluia
alleluia alleluia alleluia
alleluia alleluia alleluia
OFFERTORIO
163 RISUSCITÒ (1 Cor 15)
Rit. Risuscitò risuscitò risuscitò alleluia
alleluia alleluia alleluia risuscitò
1 La morte
dove sta la morte
dov’è la mia morte
dov’è la sua vittoria
2 esultiamo
esultiamo fratelli
che se oggi noi amiamo
è perché risuscitò
3 grazie
siano rese al Padre
che ci porta nel suo regno
dove si vive l’amore
4 se con lui moriamo
con lui viviamo
con lui cantiamo
alleluia
5 alleluia alleluia alleluia risuscitò
risuscitò risuscitò risuscitò alleluia
COMUNIONE
158 ASCOLTATE FIGLI D’ISRAELE (At 2)
1 Ascoltate figli d’Israele ascoltate queste parole
Gesù Nazareno è risorto alleluia alleluia
egli è stato consegnato a voi
e l’avete inchiodato in croce
ma Dio Padre l’ha resuscitato alleluia alleluia
Rit. Ai nostri figli vogliamo dire alleluia
le meraviglie che Dio compì alleluia
il Signor si destò come un prode assopito dal vino
costruì il tempio suo
sul monte Sion ch’egli ama
2 a quest’uomo Dio fu testimone
operò per mano sua tra voi
con miracoli prodigi e segni alleluia alleluia
voi uomini l’avete ucciso
ma il Padre gli ha dato vita
dalle angosce della morte lo salvò alleluia alleluia
3 di lui Davide parlò dicendo
contemplavo sempre il Signore
perché egli è alla mia destra alleluia alleluia
il mio cuore per questo gioì
e per questo la mia lingua esulta
è nella speranza il mio corpo alleluia alleluia
4 di lui Davide parlò dicendo
tu o Dio non abbandonerai
la mia anima laggiù negl’inferi alleluia alleluia
non permetterai che il tuo santo
vada incontro alla corruzione
gioia piena nella tua presenza alleluia alleluia
5 questo uomo è resuscitato
e noi tutti siamo testimoni
fu innalzato alla destra di Dio alleluia alleluia
ricevuto lo Spirito Santo
che Dio Padre gl’aveva promesso
lo ha effuso come voi vedete alleluia alleluia
6 il Signore disse al mio Signore
siedi in trono alla mia destra
finché ponga i nemici ai piedi tuoi alleluia alleluia
Dio dunque ha costituito
come Cristo e Signore
quel Gesù che avete crocifisso alleluia alleluia
7 ora ognuno di voi si converta
battezzato nel nome di Cristo
per la remissione dei peccati alleluia alleluia
ricevete lo Spirito Santo
ch’è promesso a voi ai vostri figli
e ai lontani che il Signore chiamerà alleluia alleluia
FINALE
16 NARRA IL CIELO (Sal 18)
1 (Solista) Il Signore Gesù Cristo è risorto dai morti (tutti) Alleluia
la parola del Vangelo corre ed è glorificata (tutti) Alleluia
(facoltativa, solo in tempo pasquale)
2 (Solista) Narra il cielo o Signore narra la gloria di Dio (tutti) Alleluia
e racconta il firmamento l’opera delle tue mani (tutti) Alleluia
Rit. (Solista) Sia gloria e lode
(tutti) Gloria al Signor
(Solista) Gloria e lode al Signore
(tutti) Gloria al Signor
3 S. Ogni giorno narra al giorno il messaggio del Vangelo (tutti) Alleluia
e la notte alla notte ne trasmette la notizia (tutti) Alleluia
4 S. Non è lingua non parole di cui non si oda il suono
ai confini della terra giunta è la loro voce