26 Considerate infatti la vostra chiamata, fratelli: non ci sono fra voi molti sapienti dal punto di vista umano, né molti potenti, né molti nobili. 27 Ma quello che è stolto per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i sapienti; quello che è debole per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i forti; 28 quello che è ignobile e disprezzato per il mondo, quello che è nulla, Dio lo ha scelto per ridurre al nulla le cose che sono, 29 perché nessuno possa vantarsi di fronte a Dio. 30 Grazie a lui voi siete in Cristo Gesù, il quale per noi è diventato sapienza per opera di Dio, giustizia, santificazione e redenzione, 31 perché, come sta scritto, chi si vanta, si vanti nel Signore.

Commento audio di d. Francesco Scimè dal Canale Telegram “La lectio quotidiana” 1Cor 1,27-31 – 1.05.2025

Omelia dialogata messa Sammartini 1Cor 1,26-31 01.05.2025

Omelia dialogata messa Dozza 1Cor 1,26-31 01.05.2025