23 Salito sulla barca, i suoi discepoli lo seguirono. 24 Ed ecco, avvenne nel mare un grande sconvolgimento, tanto che la barca era coperta dalle onde; ma egli dormiva. 25 Allora si accostarono a lui e lo svegliarono,
dicendo: «Salvaci, Signore, siamo perduti!». 26 Ed egli disse loro: «Perché avete paura, gente di poca fede?». Poi si alzò, minacciò i venti e il mare e ci fu grande bonaccia. 27 Tutti, pieni di stupore, dicevano: «Chi è mai costui, che perfino i venti e il mare gli obbediscono?».
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“Salito sulla barca, i suoi discepoli lo seguirono”: si accentua l’attenzione del racconto evangelico sulla comunità dei discepoli di Gesù, già iniziata ieri con il dialogo del Signore con lo scriba e l’altro discepolo.
I miei amici più giovani nel loro commento di oggi mi fanno sapere che questa barca ricorda loro i barconi degli immigrati e che pensano che su ognuna di queste barche sieda dormiente Gesù, che li accompagna fino a noi.
“La barca era coperta dalle onde; ma egli dormiva”: il sonno di Gesù è premonitore della sua passione e morte; quindi tutt’altro che non interesse per i problemi degli uomini: in realtà questo – dare la sua vita – è il modo con cui Gesù affronta i guai dell’umanità.
“Salvaci, Signore, siamo perduti!”: è un modello di preghiera per la comunità credente, che è essenzialmente un grido di poveri.
“Perché avete paura, gente di poca fede?”: il vangelo giunge qui al punto cruciale, la fede, anzi, la poca fede dei discepoli, chiamati a fidarsi di un Dio così “umano”, che dorme e sembra non far nulla per loro.
Dio vi benedica e voi benediteci. F
Gesù dorme: è un richiamo alla sua morte. Anche il terremoto (termine non adatto al “mare” attraversato dalla barca) è un preciso riferimento alla sua Pasqua, accompagnata proprio da terremoti. “Chi è mai costui?”, ci chiediamo con i discepoli. Minaccia i venti e il mare, un’azione che solo Dio può compiere secondo l’Antico Testamento. E infatti “i venti e il mare gli obbediscono”. Osserva un commento che mai nei Vangeli Gesù dà ordini e chiede obbedienza agli uomini. Solo agli elementi della natura egli comanda ed essi gli obbediscono. – Salvaci, Signore, altrimenti siamo perduti!