2010-03-21 009-02Martedì 7 Luglio, è ritornata al Padre la nostra carissima Carmela Ritelli Scimè, mamma di don Francesco, don Giuseppe ed Andrea.

Riceviamo da don Giuseppe e condividiamo:

Carissimi fratelli, sorelle e sposi, ho scritto due righe per ricordare qualche dato della vita della nostra mamma. Si tratta di un sola goccia in un mare di ricordi, che anche voi avrete. In queste ore in casa tutto mi parla di lei e mi rendo conto faticosamente di un grande vuoto: sono sorpreso, non credevo che la mamma avesse occupato tanto posto nella mia persona e vita. Un grande abbraccio.
Giuseppe

Breve nota biografica di Carmela Ritelli ved. Scimè

mammaCarmela Ritelli è nata il giorno dell’Immacolata Concezione, 8 Dicembre 1929, a Ravenna da genitori abruzzesi. Suo papà, magistrato, in quel momento lavorava in Romagna, prima di trasferirsi in Ancona e di entrare a Roma come Giudice di Cassazione. Ha avuto una sorella, morta adolescente in seguito ad una appendicite, e due fratelli, vissuti uno in Ancona (avvocato) e uno a Bologna (medico). Mio papà, Graziano Scimè, nato a Racalmuto (AG) il 20 Dicembre 1915 e residente a Padova, ha conosciuto la mamma in Ancona dove si era trasferito per ragioni di lavoro e l’ha sposata il 27 Luglio 1949: la mamma aveva 19 anni. Dopo il matrimonio il papà è stato trasferito in diverse città: a Palermo, dove nel 1950 è nato Franco (= Francesco), a Milano, dove nel 1957 sono nato io, Giancarlo (= Giuseppe), a Bologna dove nel 1963 è nato Andrea. Il 13 Gennaio 1968 il papà è morto all’improvviso di infarto: la mamma aveva 38 anni e si è trovata da sola con tre figli maschi. Ancora di più ha deciso di vivere per noi, dandoci tutto per dimostrarci di volere solo il nostro bene. Sua mamma, la nonna Beniamina, l’ha aiutata con grande generosità finché è stata tra noi (22/08/1989). Dal Gennaio 2014 la mamma è venuta ad abitare con me nella canonica di S. Egidio. La nascita dell’ultima figlia di mio fratello Andrea ed il suo carico famigliare sconsigliavano che la mamma continuasse ad abitare da sola in un appartamento adiacente quello della famiglia di Andrea. In casa canonica la mamma è stata abbastanza bene fino al Giugno 2014 quando, in seguito ad una diverticolite, è stata sottoposta ad un intervento importante che l’ha fortemente debilitata. Da allora ha incominciato ad essere seguita da badanti. Nelle ultime settimane, constatando che le precarie condizioni di salute della mamma erano comunque stazionarie e non gravi, Francesco l’ha voluta portare in vacanza con le nostre parrocchie prima in montagna, a S. Vigilio di Marebbe, poi al mare, a Marina di Pescoluse (S. Maria di Leuca). Qui la mamma, dopo qualche giorno, ha incominciato a declinare fino a spegnersi Martedì 7 Luglio alle ore 18. In quel momento d. Giovanni Nicolini, Francesco ed altri stavano pregando con lei e per lei ascoltando le pagine della passione secondo Giovanni.

La Messa esequiale sarà celebrata Sabato 11 Luglio alle 15.30 a Crevalcore nella chiesa provvisoria in Viale Italia (Parco Nord). La mamma riposerà accanto al papà nel piccolo cimitero di Sammartini, vicino a Crevalcore.

Giuseppe Scimè.