2 Esorto Evòdia ed esorto anche Sìntiche ad andare d’accordo nel Signore. 3 E prego anche te, mio fedele cooperatore, di aiutarle, perché hanno combattuto per il Vangelo insieme con me, con Clemente e con altri miei collaboratori, i cui nomi sono nel libro della vita.
4 Siate sempre lieti nel Signore, ve lo ripeto: siate lieti. 5 La vostra amabilità sia nota a tutti. Il Signore è vicino! 6 Non angustiatevi per nulla, ma in ogni circostanza fate presenti a Dio le vostre richieste con preghiere, suppliche e ringraziamenti. 7 E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e le vostre menti in Cristo Gesù.
Omelia dialogata messa Dozza 28.04.2021 Fil 4,2-7
COMMENTO
Il bene da cercare incessantemente è la comunione nel Signore, cioè con Lui e tra noi. Viene citato il caso della discordia tra due donne della comunità. Paolo prega il suo cooperatore di aiutarle perché ritrovino la comunione tra di loro: “hanno combattuto per il Vangelo insieme con me, con Clemente e con altri miei collaboratori, i cui nomi sono nel libro della vita” (ver. 3).
L’apostolo esorta inoltre ad essere fedeli a due atteggiamenti spirituali: essere sempre lieti e non angustiarsi per nulla (ver. 4 e 6). Tutto va chiesto e accolto dal Signore.
Il suggello finale completa il bel brano odierno: “E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e le vostre menti in Cristo Gesù” (ver. 7)!
Dio ti benedica e tu prega per noi. Giovanni e Francesco