A quasi un mese dall’arrivo di Maria Elisabetta e di Lucia in Africa mandiamo alcune notizie della nostra vita di qui con alcune foto allegate.

Elisabetta ha cominciato subito il suo consueto lavoro al ctc preceduto da un cordiale saluto a tutte le persone che l’hanno accolta con molta contentezza. Lucia è stata introdotta a svolgere alcuni servizi di tipo infermieristico e Angela continua il suo impegno  sempre più intenso come medico. Le persone che desiderano ricevere una cura per la malattia dell’Aids sono sempre di più e il personale sanitario è scarso. Marta svolge lavori domestici di vario tipo e accoglie le sorelle per il pranzo.

Il trasferimento a Usokami per il lavoro

Da un anno e mezzo circa la vita delle sorelle si svolge dal lunedì al primo pomeriggio di giovedì a Usokami. Poiché la spola quotidiana da Mapanda a Usokami era diventata ormai faticosissima a motivo soprattutto della strada che durante la stagione delle piogge diventava pressoché impraticabile. Il viaggio durava moltissimo tempo con diversi inconvenienti: foro nella ruota, macchina impantanata nel fango, ecc. Giovanni ha dato l’indicazione di abitare e lavorare per la prima metà della settimana a Usokami abitando in una casetta molto graziosa della missione, poi il giovedì finito il lavoro tornare a Mapanda fino a lunedì mattina. Subito dopo le lodi, che si celebrano alle 6.30 nella cappellina di Mapanda con la partecipazione dei padri e di alcuni fedeli, si riparte per Usokami per iniziare il lavoro alle 8 circa.

La vita a Mapanda

A Mapanda le lodi e il vespro si celebrano in swahili e sono presenti alcune persone del villaggio oltre ai preti bolognesi. La Messa si celebra nella nostra cappella sempre in lingua swahili e arricchita dagli interventi sul testo della lectio dai presenti. La domenica sera si conclude la festa con la condivisione della mensa da parte dei preti e dei fratelli; una volta ci si incontra a casa nostra e la volta successiva nella casa dei padri a circa un km da noi. Quando siamo a Usokami ovviamente andiamo a messa  in quella  parrocchia che è presieduta dal parroco il padre Vincent. È una bella liturgia arricchita da canti festosi  e il parroco si sofferma sempre nell’omelia a commentare i testi biblici.

Gli incontri e le visite

Nei giorni successivi all’arrivo delle sorelle si è svolto il consueto nucleo mensile con le due famiglie Africane professe e un paio di alcuni amici interessati alla vita della nostra famiglia (una famiglia di Mgagao e la nostra amica Agnes). I giorni scorsi sono venuti in visita dall’Italia 4 preti amici di don Enrico a celebrare insieme i 10 anni dalla loro ordinazione presbiterale. Come sempre sono stati accolti con grande gioia da tutto il popolo.

Il fine settimana scorso ci siamo concesse una gita nel villaggio di Nyololo a 40 km da Mafinaga per andare a trovare 4 simpaticissime ragazze italiane che lavorano nel ctc dello stesso villaggio e fanno parte di un’organizzazione non governativa chiamata “co.p.e.”. È stato uno scambio di idee e informazioni sul lavoro ma anche una piacevolissima convivialità con quelle persone che ci hanno accolto con tanto calore e disponibilità. Abbiamo visitato l’ospedale del villaggio, gli ambulatori il centro d’accoglienza di bimbi orfani di un genitore o di entrambi. Strutture tutte progettate da un architetto del co.pe. e volute dalla stessa organizzazione.

Prima di andare a Nyololo abbiamo assistito alla cerimonia di consegna di una donazione di tre automezzi . All’incontro era presente un parlamentare della Tanzania che ha donato all’ospedale un’ambulanza (peccato che non è nuova e soprattutto  può andare solo su strade asfaltate!!! Aveva tutto il sapore della campagna elettorale), oltre al’ambulanza è stata consegnata ufficilamete un fuoristrada offerto da Tunajali per il servizio eccellente del CTC di Usokami. L’auto più bella che è stata benedetta proviene da una donazione italiana di una professoressa di Bologna.

Venerdì sera abbiamo accolto con molta gioia Tommaso e Kizito che sono arrivati dall’Italia.

Sorella Lucia Govoni

Album fotografico