1 Entrò nella città di Gerico e la stava attraversando, 2 quand’ecco un uomo, di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, 3 cercava di vedere chi era Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, perché era piccolo di statura. 4 Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salì su un sicomòro, perché doveva passare di là. 5 Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua». 6 Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia.
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COMMENTO
E’ interessante che in questo testo il Signore Gesù si incontri con un uomo ricco e che a quest’uomo ricco venga attribuita una minorità: essendo piccolo e immerso nella folla, non può vedere Gesù.
Gli viene in aiuto un alto sicomoro, sul quale si arrampica.
Qui, però, il vangelo non ci dice che dunque egli vede Gesù, ma è Gesù a vederlo e a dirgli di scendere subito, perché oggi Lui, il Signore, deve essere accolto da Zaccheo. E Zaccheo lo fa con grande gioia. Possiamo notare che non è Zaccheo a raggiungere il Signore, ma è il Signore che lo raggiunge. Gli sforzi umani vogliono talvolta raggiungere Dio per uguagliarlo, ma oggi noi vediamo come sia Dio a raggiungere l’uomo e come l’uomo di Gerico lo accolga.
Dio ti benedica e tu prega per noi. Giovanni e Francesco