22 Disse poi ai discepoli: «Verranno giorni in cui desidererete vedere anche uno solo dei giorni del Figlio dell’uomo, ma non lo vedrete. 23 Vi diranno: “Eccolo là”, oppure: “Eccolo qui”; non andateci, non seguiteli. 24 Perché come la folgore, guizzando, brilla da un capo all’altro del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel suo giorno. 25 Ma prima è necessario che egli soffra molto e venga rifiutato da questa generazione.
Omelia dialogata messa Dozza 18.09.2021 Lc 17,22-25
Omelia dialogata messa Sammartini 18.09.2021 Lc 17,22-25
COMMENTO
Il desiderio dei discepoli di vedere il Regno di Dio e il Figlio di Dio non è realizzabile, perché “prima è necessario che egli soffra molto e venga rifiutato da questa generazione” (ver. 25). Il Signore non è separabile dalla sua croce. La sua Pasqua sarà la rivelazione e il dono del “Figlio dell’uomo nel suo giorno” (ver. 24). Solo il dono della fede consente di vedere nella Passione del Cristo la persona stessa di Gesù, il “Figlio dell’uomo”.
Dio ti benedica e tu prega per noi. Giovanni e Francesco