22 Passava insegnando per città e villaggi, mentre era in cammino verso Gerusalemme. 23 Un tale gli chiese: «Signore, sono pochi quelli che si salvano?». Disse loro: 24 «Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché molti, io vi dico, cercheranno di entrare, ma non ci riusciranno. 25 Quando il padrone di casa si alzerà e chiuderà la porta, voi, rimasti fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: “Signore, aprici!”. Ma egli vi risponderà: “Non so di dove siete”. 26 Allora comincerete a dire: “Abbiamo mangiato e bevuto in tua presenza e tu hai insegnato nelle nostre piazze”. 27 Ma egli vi dichiarerà: “Voi, non so di dove siete. Allontanatevi da me, voi tutti operatori di ingiustizia!”. 28 Là ci sarà pianto e stridore di denti, quando vedrete Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio, voi invece cacciati fuori. 29 Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dio. 30 Ed ecco, vi sono ultimi che saranno primi, e vi sono primi che saranno ultimi».
Luca 13,22-30

Ho trovato molto aiuto nell’ascolto di 1 Corinti 1, 18-31 che mi incoraggia a proporre che nella “porta stretta” del ver . 24 noi riconosciamo lo stesso Signore Gesù! La “porta stretta” è Lui nella divina potenza della sua misericordia! Ed è prezioso che Egli ci esorti ad “entrare per la porta stretta” della sua misericordia, scartando la via della legge! Tale via non porta alla salvezza. Chi la percorresse non sarebbe da Lui riconosciuto. Dobbiamo riconoscere il pericolo di questa corruzione della fede ebraica e cristiana! La storia della salvezza si compirà con la glorificazione dei Padri della fede e con l’accesso di tutte le Genti che “siederanno a mensa nel regno di Dio” (ver.29).Per questo “vi sono ultimi che saranno primi, e vi sono primi che saranno ultimi” (ver.30)
Dio ti benedica. E tu benedicimi. Tuo. Giovanni.
Ci sentiamo vicini a quel “tale” che chiese a Gesù: «Signore, sono pochi quelli che si salvano?». Siamo curiosi e interessati come lui. Gesù non risponde direttamente alla domanda, ma se la porta stretta del Regno è la misericordia di Gesù e del Padre, allora possiamo essere certi che non sono pochi quelli che si salvano, anzi… Il “padrone di casa” rivolge dure parole (“Allontanatevi da me”) agli “operatori di ingiustizia”: a coloro che operano il male. Ecco quindi che ci viene suggerita la via della salvezza: operare il bene, voler bene e fare il bene attorno a noi. Queste sono le opere che ci accompagneranno alla mensa del Regno di Dio.