27 Mentre diceva questo, una donna dalla folla alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!». 28 Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!».
Sono affascinato da questa Parola che raccoglie e unisce luminosamente la figura della Madre – e quindi allude delicatamente a Maria stessa! – e quella del credente, del discepolo, e quindi offre un’immagine e un insegnamento prezioso per ciascuno di noi!
L’esclamazione della donna dalla folla non mi sembra appunto un riferimento diretto a Maria, che tuttavia subito ci viene incontro con commossa letizia.
E questo cresce in noi quando la Parola di Gesù, la sua risposta a quell’acclamazione diventa annuncio e ammonizione per ciascuno e per tutti!
Mi sembra si possa dire che la Parola di Gesù esprima un’attenzione rigorosa e significativa alle parole della donna!
Così, mi sembra che la beatitudine “del grembo che ti ha portato” diventi lieto annuncio per “coloro che ascoltano la Parola di Dio”.
E’ bello cioè pensare che l’ascolto della Parola sia significato da quel “portare in grembo”.
E che l’osservanza della Parola (meglio forse “la custodia”, suggerita dalla traduzione letterale), sia espressa con l’immagine dell’allattamento del Bambino!
Mi sembra che in quella meravigliosa “maternità” sia rappresentata la fedeltà amante della Chiesa e il nostro personale umile desiderio di ascoltare e custodire la Parola con lo stesso amore con il quale la mamma porta in grembo e nutre il suo bambino!
Dio ti benedica. E tu benedicimi. Tuo. Giovanni.
Sono affascinato da questa Parola che raccoglie e unisce luminosamente la figura della Madre – e quindi allude delicatamente a Maria stessa! – e quella del credente, del discepolo, e quindi offre un’immagine e un insegnamento prezioso per ciascuno di noi!
L’esclamazione della donna dalla folla non mi sembra appunto un riferimento diretto a Maria, che tuttavia subito ci viene incontro con commossa letizia.
E questo cresce in noi quando la Parola di Gesù, la sua risposta a quell’acclamazione diventa annuncio e ammonizione per ciascuno e per tutti!
Mi sembra si possa dire che la Parola di Gesù esprima un’attenzione rigorosa e significativa alle parole della donna!
Così, mi sembra che la beatitudine “del grembo che ti ha portato” diventi lieto annuncio per “coloro che ascoltano la Parola di Dio”.
E’ bello cioè pensare che l’ascolto della Parola sia significato da quel “portare in grembo”.
E che l’osservanza della Parola (meglio forse “la custodia”, suggerita dalla traduzione letterale), sia espressa con l’immagine dell’allattamento del Bambino!
Mi sembra che in quella meravigliosa “maternità” sia rappresentata la fedeltà amante della Chiesa e il nostro personale umile desiderio di ascoltare e custodire la Parola con lo stesso amore con il quale la mamma porta in grembo e nutre il suo bambino!
Dio ti benedica. E tu benedicimi. Tuo. Giovanni.