III domenica del Tempo Ordinario (Anno B)
Le letture previste dal lezionario festivo sono:
Gio 3,1-5.10 Sal 24 1Cor 7,29-31 Mc 1,14-20.
– Scarica i testi in formato poliglotta (file in formato PDF ). V. anche la pagina “Archivio dei foglietti delle letture poliglotte”.
– Ascolta le letture in formato mp3 (dal sito www.proclamarelaparola.it a cura di Sandro Merendi).
Di seguito i testi liturgici della III Domenica del Tempo Ordinario (anno B).
N.B: le parti comprese tra parentesi quadre non fanno parte dei testi “ufficiali” del lezionario festivo
Giona 3,1-5.10
1 Fu rivolta a Giona una seconda volta questa parola del Signore: 2 «Àlzati, va’ a Ninive, la grande città, e annuncia loro quanto ti dico». 3 Giona si alzò e andò a Ninive secondo la parola del Signore.
Ninive era una città molto grande, larga tre giornate di cammino. 4 Giona cominciò a percorrere la città per un giorno di cammino e predicava: «Ancora quaranta giorni e Ninive sarà distrutta».
5 I cittadini di Ninive credettero a Dio e bandirono un digiuno, vestirono il sacco, grandi e piccoli. [6 Giunta la notizia fino al re di Ninive, egli si alzò dal trono, si tolse il manto, si coprì di sacco e si mise a sedere sulla cenere. 7 Per ordine del re e dei suoi grandi fu poi proclamato a Ninive questo decreto: «Uomini e animali, armenti e greggi non gustino nulla, non pascolino, non bevano acqua. 8 Uomini e animali si coprano di sacco, e Dio sia invocato con tutte le forze; ognuno si converta dalla sua condotta malvagia e dalla violenza che è nelle sue mani. 9 Chi sa che Dio non cambi, si ravveda, deponga il suo ardente sdegno e noi non abbiamo a perire!».]
10 Dio vide le loro opere, che cioè si erano convertiti dalla loro condotta malvagia, e Dio si ravvide riguardo al male che aveva minacciato di fare loro e non lo fece
Salmo 24(25)
LUCE AI MIEI PASSI
E’ LA TUA LEGGE SIGNORE
Fammi conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza. RIT.
Ricòrdati, Signore, della tua misericordia
e del tuo amore, che è da sempre.
Ricòrdati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore. RIT.
Buono e retto è il Signore,
indica ai peccatori la via giusta;
guida i poveri secondo giustizia,
insegna ai poveri la sua via. RIT.
1Corinzi 7,29-31
29 Questo vi dico, fratelli: il tempo si è fatto breve; d’ora innanzi, 30 quelli che hanno moglie, vivano come se non l’avessero; quelli che piangono, come se non piangessero; quelli che gioiscono, come se non gioissero; quelli che comprano, come se non possedessero; 31 quelli che usano i beni del mondo, come se non li usassero pienamente: passa infatti la figura di questo mondo!
Marco 1,14-20
14 Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, 15 e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».
16 Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. 17 Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». 18 E subito lasciarono le reti e lo seguirono. 19 Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, mentre anch’essi nella barca riparavano le reti. 20 E subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedeo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.
CANTI PER LA LITURGIA DOMENICALE DELLA DOZZA
(cliccare su “video” per il link audio)
CONVOCAZIONE
255 ASCOLTA ISRAEL (Deut 6)
(U) Ascolta Israel ascolta Israel
è l’unico Dio il tuo Signor
(D) ascolta Israel ascolta Israel
è l’unico Dio il tuo Signor
(T) Israel Israel Israel
amerai il tuo Dio
Israel Israel Israel
con tutto il cuore lo amerai
STROFE
1) Ascolta, Israele:
il Signore è il nostro Dio, unico
è il Signore.
Tu amerai il Signore, tuo Dio,
con tutto il cuore,
con tutta l’anima e con tutte le forze.
2) Questi precetti che oggi ti do,
ti stiano fissi nel cuore.
Li ripeterai ai tuoi figli, e ne parlerai
quando ti troverai in casa tua,
quando camminerai per via,
quando ti coricherai e quando
ti alzerai.
3) Ti legherai questi precetti
alla mano come un segno,
ti saranno come un pendaglio
tra gli occhi
e li scriverai sugli stipiti della tua casa
e sulle tue porte.
4) Quando il Signore, tuo Dio,
ti avrà fatto entrare nella terra
guàrdati dal dimenticare il Signore,
che ti ha fatto uscire
dalla terra d’Egitto,
dalla condizione servile.
5) Temerai il Signore, tuo Dio
Non seguirete altri dèi,
perché il Signore, tuo Dio,
che sta in mezzo a te,
è un Dio geloso
6) Questi sono i comandi,
le leggi e le norme
Che il Signore, vostro Dio,
ha ordinato di insegnarvi,
perché li mettiate in pratica
nella terra in cui state per entrare
per prenderne possesso
7) temi il Signore, tuo Dio,
osservando per tutti i giorni
della tua vita,
tu, il tuo figlio e il figlio del tuo figlio,
tutte le sue leggi e tutti
i suoi comandi che io ti do
8) Ascolta, o Israele,
e bada di metterli in pratica,
perché tu sia felice
e diventiate molto numerosi
nella terra
INIZIO
La Parola tua
La Parola tua Signore
Dio è la mia vita, la verità
la Parola tua Signore Dio
è la mia vita
gloria a Te, gloria a Te,
gloria o Cristo a Te
gloria a Te, gloria a Te,
gloria o Cristo a Te
Strofe
Non togliere mai dalla mia bocca
la parola vera,
perché confido nei tuoi giudizi.
Custodirò la tua legge per sempre,
nei secoli, in eterno
La mia sorte, ho detto, Signore,
è custodire le tue parole.
Con tutto il cuore ti ho supplicato,
fammi grazia secondo
la tua promessa.
Prima di essere umiliato
andavo errando,
ma ora osservo la tua parola.
Tu sei buono e fai il bene,
insegnami i tuoi decreti.
La tua parola, Signore,
è stabile come il cielo.
La tua fedeltà dura per ogni
generazione;
hai fondato la terra ed essa è salda.
Per tuo decreto tutto sussiste
fino ad oggi,
perché ogni cosa è al tuo servizio.
Se la tua legge non fosse la mia gioia,
sarei perito nella mia miseria.
Mai dimenticherò i tuoi precetti:
per essi mi fai vivere.
Io sono tuo: salvami,
perché ho cercato il tuo volere.
Quanto amo la tua legge, Signore;
tutto il giorno la vado meditando.
Il tuo precetto mi fa più saggio
dei miei nemici,
perché sempre mi accompagna.
Quanto sono dolci al mio palato
le tue parole:
più del miele per la mia bocca.
Dai tuoi decreti ricevo intelligenza,
per questo odio ogni via
di menzogna.
Lampada per i miei passi
è la tua parola,
luce sul mio cammino.
Ho giurato, e lo confermo,
di custodire i tuoi precetti di giustizia.
Mia eredità per sempre sono
i tuoi insegnamenti,
sono essi la gioia del mio cuore.
Ho piegato il mio cuore
ai tuoi comandamenti,
in essi è la mia ricompensa
per sempre.
OFFERTORIO
269 SIGNORE DIO
TU MI HAI SEDOTTO (Ger 20 – Sal 44)
Signore Dio tu mi hai sedotto
io non ti resisterò
in me o Dio tu sei stato forte
hai prevalso nel mio cuor
1) si effonde da me
e sgorga dal mio cuor
la parola buona
io canto al Re
la mia poesia
è veloce in me la lingua mia
2) più bello tu sei
di tutti gl’ uomini
sulle labbra tue Signor
la grazia fiorì
per questo Iddio
in eterno benedisse te
3) la spada Signor
al fianco cingerai
in splendore e maestà
nella gloria tua
avanzi Signor
come un prode tu trionferai
4) come un prode
cavalcherai Signor
in mitezza e verità
la tua destra
prodigi farà
i nemici al cuore colpirai
5) giustizia Signor
tu hai amato
e odiasti iniquità
per questo Iddio
ti consacrò
e con olio in gioia unse te
6) le tue vesti
profumano Signor
cassia mirra ed aloe
ti rallegrerà
nei palazzi tuoi
suono di strumenti a corda
7) o figlia mia
porgi l’orecchio
figlia ascolta e guarda
dimenticherai
il popolo tuo
e la casa di tuo padre
8) a Lui piacerà
la tua bellezza
piacerà al tuo Re
è il tuo Signor
a lui figlia mia
in adorazione pròstrati
9) la figlia del Re
è piena di splendor
il suo volto ammirano
e la veste sua
intessuta è
di preziose gemme e d’oro
10) compagne a lei
sono le vergini
in letizia e gioia
ingresso faran
insieme a lei
nel palazzo del sovrano
11) ai tuoi padri
succederanno
figlia i discendenti tuoi
e il nome di Dio
farò ricordar
per i secoli dei secoli
COMUNIONE
98 COME LA PIOGGIA E LA NEVE
(Is 55)
Rit. Come la pioggia e la neve
scendono giù dal cielo
e non vi ritornano senza irrigare
e far germogliare la terra
la mia parola non torna a me
senza far ciò che desidero
e compier ciò per cui
io l’ho mandata
la mia parola dice il Signor
1 Voi tutti che avete se-te
venite all’acqua di Dio
chi non ha denaro ugualmente verrà
vino e latte potrete mangiar
perché denaro spende-te
per quello che pane non è
per ciò che non vi potrà certo saziar
ascoltate ascoltate me
2 presta ascolto a me
cose buone allor mangerai
e ricche vivande da me gusterai
porgerete l’orecchio a Dio
venite tutti a me
se ascolti la vita avrai
io stabilirò un’alleanza per voi
ed un patto eterno farò
3 la mia promessa fede-le
a Davide io manterrò
tra i popoli-il mio testimone è lui
sulle genti sovrano sarà
ecco tu chiamerai ge-nti
ancora straniere per te
chi non ti conosce a te correrà
chi ti onora è il Dio d’Israel
4 cercate ora il Signor
mentre egli si lascia trovar
e mentre è vicino invocate il Signore
lasciate la malvagità
l’uomo iniquo abbandoni
i pensieri e le sue vie
ritorni a Dio che pietà avrà di lui
e il Signore lo perdonerà
5 i miei pensieri non son
come i vostri pensieri
e le vostre vie non son le mie vie
così dice il Signore Iddio
quanto è più alto il cie-lo
e sovrasta la terra lassù
così le mie vie sono sopra le vostre
son alti i pensieri di Dio
6 voi partirete con gio-ia
condotti in pace da Dio
i monti gioiscono
gli alberi batton le mani davanti a voi
non ci saranno più spi-ne
ma mirti e cipressi in fior
a gloria di Dio tutto questo sarà
segno eterno che non passerà
FINALE
16 NARRA IL CIELO (Sal 18)
1 (Solista) Narra il cielo o Signore
narra la gloria di Dio (tutti) Alleluia
e racconta il firmamento
l’opera delle tue mani (tutti) Alleluia
Rit. (Solista) Sia gloria e lode
(tutti) Gloria al Signor
(Solista) Gloria e lode al Signore
(tutti) Gloria al Signor
2 S. Ogni giorno narra al giorno
il messaggio del Vangelo
(tutti) Alleluia
e la notte alla notte
ne trasmette la notizia (tutti) Alleluia