XXIX Domenica del Tempo Ordinario (Anno B)
Le letture della XXIX domenica del Tempo Ordinario secondo il lezionario festivo ufficiale sono:
Is 53,10-11 Sal 32 Eb 4,14-16 Mc 10,35-45
– Scarica i testi in formato poliglotta della messa della XXIX domenica del Tempo Ordinario (file in formato PDF )
V. anche la pagina “Archivio dei foglietti delle letture poliglotte”.
– Ascolta le letture in formato mp3 (dal sito www.proclamarelaparola.it a cura di Sandro Merendi).
Di seguito i testi liturgici della messa della XXIX domenica del Tempo Ordinario (Anno B).
N.B: le parti comprese tra parentesi quadre non fanno parte dei testi “ufficiali” del lezionario festivo
Isaia 53,2-11
[Il servo di Jahvè 2 è cresciuto come un virgulto davanti a Dio
e come una radice in terra arida.
Non ha apparenza né bellezza
per attirare i nostri sguardi,
non splendore per poterci piacere.
3 Disprezzato e reietto dagli uomini,
uomo dei dolori che ben conosce il patire,
come uno davanti al quale ci si copre la faccia;
era disprezzato e non ne avevamo alcuna stima.
4 Eppure egli si è caricato delle nostre sofferenze,
si è addossato i nostri dolori;
e noi lo giudicavamo castigato,
percosso da Dio e umiliato.
5 Egli è stato trafitto per le nostre colpe,
schiacciato per le nostre iniquità.
Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui;
per le sue piaghe noi siamo stati guariti.
6 Noi tutti eravamo sperduti come un gregge,
ognuno di noi seguiva la sua strada;
il Signore fece ricadere su di lui
l’iniquità di noi tutti.
7 Maltrattato, si lasciò umiliare
e non aprì la sua bocca;
era come agnello condotto al macello,
come pecora muta di fronte ai suoi tosatori,
e non aprì la sua bocca.
8 Con oppressione e ingiusta sentenza fu tolto di mezzo;
chi si affligge per la sua posterità?
Sì, fu eliminato dalla terra dei viventi,
per la colpa del mio popolo fu percosso a morte.
9 Gli si diede sepoltura con gli empi,
con il ricco fu il suo tumulo,
sebbene non avesse commesso violenza
né vi fosse inganno nella sua bocca.]
10 Ma al Signore è piaciuto prostrarlo con dolori.
Quando offrirà se stesso in sacrificio di riparazione,
vedrà una discendenza, vivrà a lungo,
si compirà per mezzo suo la volontà del Signore.
11 Dopo il suo intimo tormento vedrà la luce
e si sazierà della sua conoscenza;
il giusto mio servo giustificherà molti,
egli si addosserà le loro iniquità.
Dal Salmo 32(33)
IL SUO AMORE DI SECOLO IN SECOLO PER COLORO CHE LO TEMONO
4 Retta è la parola del Signore
e fedele ogni sua opera.
5 Egli ama la giustizia e il diritto;
dell’amore del Signore è piena la terra. RIT.
18 Ecco, l’occhio del Signore è su chi lo teme,
su chi spera nel suo amore,
19 per liberarlo dalla morte
e nutrirlo in tempo di fame. RIT.
20 L’anima nostra attende il Signore:
egli è nostro aiuto e nostro scudo.
22 Su di noi sia il tuo amore, Signore,
come da te noi speriamo. RIT.
Ebrei 4,14-16
14 Fratelli, poiché abbiamo un sommo sacerdote grande, che è passato attraverso i cieli, Gesù il Figlio di Dio, manteniamo ferma la professione della fede. 15 Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non sappia prendere parte alle nostre debolezze: egli stesso è stato messo alla prova in ogni cosa come noi, escluso il peccato. 16 Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia per ricevere misericordia e trovare grazia, così da essere aiutati al momento opportuno.
Marco 10,35-45
35 In quel tempo, si avvicinarono a Gesù Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedeo, dicendogli: «Maestro, vogliamo che tu faccia per noi quello che ti chiederemo». 36 Egli disse loro: «Che cosa volete che io faccia per voi?». 37 Gli risposero: «Concedici di sedere, nella tua gloria, uno alla tua destra e uno alla tua sinistra». 38 Gesù disse loro: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io bevo, o essere battezzati nel battesimo in cui io sono battezzato?». 39 Gli risposero: «Lo possiamo». E Gesù disse loro: «Il calice che io bevo anche voi lo berrete, e nel battesimo in cui io sono battezzato anche voi sarete battezzati. 40 Ma sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concederlo; è per coloro per i quali è stato preparato».
41 Gli altri dieci, avendo sentito, cominciarono a indignarsi con Giacomo e Giovanni. 42 Allora Gesù li chiamò a sé e disse loro: «Voi sapete che coloro i quali sono considerati i governanti delle nazioni dominano su di esse e i loro capi le opprimono. 43 Tra voi però non è così; ma chi vuole diventare grande tra voi sarà vostro servitore, 44 e chi vuole essere il primo tra voi sarà schiavo di tutti. 45 Anche il Figlio dell’uomo infatti non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti».
N.B. Per i canti della liturgia domenicale di Sammartini, fare riferimento alle indicazioni diffuse tramite Whatsapp.
CANTI PER LA LITURGIA DOMENICALE DELLA DOZZA
(cliccare su “video” per il link audio)
CONVOCAZIONE
149 QUESTO È IL COMANDO (Gv 13)
Rit. Questo è il comando che ho lasciato a voi (dice il Signore)
che vi amiate come io ho amato voi (amatevi)
come io ho amato voi
1 Io il maestro il Signor
io ho lavato i piedi a voi
vi laverete i piedi gli uni gli altri anche voi
così farete anche voi (amatevi)
2 questo comando lascio a voi
questo il comandamento mio
sapran che siete miei discepoli dice il Signor
se vi amerete tra di voi (amatevi)
3 in questo sta l’amor di Dio
questo è l’amore suo per noi
mentre eravamo peccatori Cristo morì per noi
Cristo Signor morì per noi (amatevi)
4 non noi per primi amiamo Dio
non noi amiamo il Signor
ma è stato il Padre che per primo ci ha dato il Figlio suo
egli per primo ci amò (amatevi)
5 non son venuto a giudicar
non son venuto a condannar
Dio ha mandato il Figlio suo nel mondo per salvar
chiunque crederà in lui (amatevi)
6 colui che è primo tra di voi
servo di tutti si farà
sarà umiliato chi si esalta e chi si umilierà
sarà esaltato dal Signor (amatevi)
7 pongo un bambino in mezzo a voi
come un bambino è il regno mio
chi accoglierà questo bambino in lui accoglie me
e in me colui che mi mandò (amatevi)
8 è dei violenti il regno mio
vampe di fuoco è l’amor
forte come la morte l’amore fiamma del Signor
nulla può spegnere l’amor (amatevi)
INIZIALE
263 DIO E’ AMORE (1 Gv 4)
Rit. Dio è amore Dio è amore
ci ha dato la vita nel Figlio suo
sia gloria a Te Dio Padre
al Figlio tuo Gesù ed allo Spirito
Dio amore
1) ci ameremo gl’ uni gl’ altri
perchè l’amore è da Dio
colui che ama generato è da Dio
e conosce Dio
si manifestò l’amore
mandò il Figlio suo nel mondo
vita abbiamo ricevuto in Lui
per Lui vita ci donò
2) in questo fratelli sta l’amor
non noi abbiamo amato Dio
ma lui ci amò e diede il figlio suo per noi
dei peccati vittima
se così ci ama il Signor
amiamoci gli uni gli altri
se in questo modo il nostro Dio ci amò
anche noi amiamoci
3) mai nessuno al mondo ha visto Dio
ma se ci amiamo tra di noi
Dio rimane in noi ed è perfetto il suo amor
il suo amor rimane in noi
conosciamo d’essere in Lui
in noi lo Spirito donò
al suo amore noi abbiam creduto
Dio è amore
4) chi rimane nell’amore
rimane in Dio e Dio in lui
il vero amore allontana il timor
non c’è timore nell’amor
tu non puoi amare il Signor
quel Dio che tu non vedi
se non amerai anche il tuo fratello
che i tuoi occhi vedono
BATTESIMO
283 INVOCAZIONE DEI SANTI
(solista)
O Signore abbi pietà
Cristo pietà di noi
O Signor misericordia
del tuo popolo che invoca
(Tutti a voce semplice)
Santa Maria
Madre di Dio
Vergine delle vergini
San Michele
San Gabriele
San Raffaele
Angeli di Dio
Pregate per noi
(Tutti a più voci)
Santi Abramo e Sara
Santi Patriarchi
Mosè ed Elia
Santi Profeti
Zaccaria Elisabetta
Giovanni Battista
San Giuseppe
pregate per noi
Maria Maddalena
Pietro e Paolo
Giacomo e Giovanni
Santi Apostoli
Santi Evangelisti
discepoli e discepole
del Signore
pregate per noi
Santo cieco nato
donna di Samaria
Lazzaro risorto
Marta e Maria
Santo malfattore
che in croce con Cristo
rapisti il paradiso
pregate per noi
Santo Stefano
Ignazio di Antiochia
Perpetua e Felicita
San Lorenzo
Vitale ed Agricola
Martiri di Uganda
Vescovo Romero
Pregate per noi
Padri della Chiesa
Basilio e Gregorio
San Benedetto
San Francesco
Santa Chiara
Sant’Antonio
Santa Teresa
pregate per noi
San Petronio
Santa Clelia
Papa Giovanni
San Giovanni Paolo
Madre Teresa
voi tutti Santi
e Sante di Dio
pregate per noi
OFFERTORIO
271 IL CALICE DELLA SALVEZZA (Sal 115)
Rit Il calice della salvezza alzerò
e invocherò il nome del Signor
il calice della salvezza alzerò
e invocherò il nome del Signor
1) Cosa renderò al Signore
Per quanto egli mi ha dato
Alzerò il calice della salvezza
E invocherò il nome del Signor
2) E’ preziosa agli occhi del Signore
La morte dei suoi fedeli
Son tuo servo, figlio della tua ancella
Hai spezzato le mie catene
3) A te sacrifici di lode offrirò
E invocherò il nome del Signor
Io adempirò i miei voti al Signore
Davanti a tutto il suo popolo
4) Gloria a Te o Padre gloria a Te o Figlio
gloria a Te o Spirito Amore
come in principio ora e per sempre
per tutti i secoli A–men
COMUNIONE
125 IO RENDO LODE O PADRE (Mt 11)
1 Io rendo lode o Padre a te
o Signor della terra e del cielo
ti sei nascosto ai sapienti
ti riveli ai piccoli
2 così o Padre è piaciuto a te
tutto mi ha dato il Padre mio
così o Padre è piaciuto a te
tutto ha dato il Padre a me
Rit. Io sono mite ed umile
imparate da me imparate da me
io sono mite ed umile
imparate da me da me
3 nessuno conosce il Figlio
ma soltanto il Padre del cielo
il Figlio conosce il Padre
e lui solo lo rivelerà
4 venite a me venite a me
voi affaticati ed oppressi
venite a me venite a me
e riposo a voi darò
5 il mio giogo prendete su voi
e riposo voi troverete
il mio giogo è soave
e leggero il carico mio
6 chiunque si farà piccolo
così come questo bambino
chiunque si farà piccolo
sarà grande nel regno di Dio
7 chi accoglie anche uno solo
uno solo di questi bambini
chi accoglie un bimbo in nome mio
ecco questi accoglie me
8 Gesù chiamò un bambino a sé
e lo pose in mezzo ai suoi
se non vi fate bambini
non entrate nel regno di Dio
9 chi è il più grande in mezzo a voi
si è fatto come il più piccolo
e chi governa in mezzo a voi
è colui che serve
10 così io sono in mezzo a voi
sono come colui che serve
io venni a dare la vita
in riscatto per molti
11 io sono il primo e l’ultimo
io sono l’alfa e l’omega
i primi saranno ultimi
e gli ultimi i primi
12 lasciate i bimbi venire a me
e voi non glielo impedite
perché a chi è come loro
appartiene il regno di Dio
13 se io maestro e Signore
ho lavato i vostri piedi
voi pure i piedi lavatevi
gli uni gli altri
14 vi ho dato infatti l’esempio
come me farete anche voi
un servo non è più grande
del suo padrone
15 così voi pure direte
siamo servi servi inutili
così voi pure direte
siamo servi inutili
16 ciascuno di voi consideri
superiori gli altri a se stesso
abbiate in voi i sentimenti
che furono in Cristo Gesù
17 egli ha svuotato se stesso
assumendo forma di schiavo
ed ha umiliato se stesso
fino a morte di croce
18 non ti opporrai al malvagio
e dà sempre a chi ti domanda
amate i vostri nemici
e pregate per loro
19 il sole il Padre fa sorgere
sopra i malvagi ed i buoni
il Padre vostro fa piovere
sopra giusti e ingiusti
20 amate i vostri nemici
amate e non giudicate
misericordia io voglio
e non sacrificio
21 sarete voi perfetti
come il Padre vostro celeste
amate i vostri nemici
perché Dio è amore
22 beati sono i miti
erediteranno la terra
beati i poveri in spirito
è di essi il regno di Dio
FINALE
37 BEATO L’UOMO CHE IN TE FORZA TROVERÀ (Sal 83)
Rit. Beato l’uomo che in te forza troverà
e che decide il santo viaggio nel suo cuor
beato l’uomo che dimora accanto a te
poiché per sempre la tua lode canterà canterà
1 Le tue dimore sono amabili Signore
degli eserciti mio re
l’anima mia brama gli atri del Signore
ed il cuore nel Dio vivo esulterà
2 trova una casa anche il passero e la rondine
ove i piccoli porrà
i tuoi altari o Signore delle schiere
mio Dio mio Signore e mio re
3 valle di pianto si tramuterà in sorgente
mentre egli passerà
il suo vigore cresce lungo il cammino
finché a Sion presso Dio comparirà
4 Dio di Giacobbe e Signore delle schiere
la preghiera ascolterai
Dio nostro scudo vedi il tuo consacrato
ed il volto del tuo Cristo guarderai
5 un solo giorno nei tuoi atri vale più che
mille altrove o Signor
è meglio stare sulla soglia tua Signore
più che stare in dimore d’empietà
6 sole e scudo è il Signore nostro Dio
grazia e gloria donerà
non nega il bene a chi cammina rettamente
è beato chi confida in te Signor
7 gloria al Padre onnipotente ed al Figlio
gloria al Consolator
ora e sempre come era nel principio
per i secoli dei secoli amen