1 Lo spirito del Signore Dio è su di me, perché il Signore mi ha consacrato con l’unzione; mi ha mandato a portare il lieto annuncio ai miseri, a fasciare le piaghe dei cuori spezzati, a proclamare la libertà degli schiavi, la scarcerazione dei prigionieri, 2 a promulgare l’anno di grazia del Signore, il giorno di vendetta del nostro Dio, per consolare tutti gli afflitti, 3 per dare agli afflitti di Sion una corona invece della cenere, olio di letizia invece dell’abito da lutto, veste di lode invece di uno spirito mesto. Essi si chiameranno querce di giustizia, piantagione del Signore, per manifestare la sua gloria. 4 Riedificheranno le rovine antiche, ricostruiranno i vecchi ruderi, restaureranno le città desolate, i luoghi devastati dalle generazioni passate.
Commenti registrati questa mattina, 17-03-2020, nella condivisione c/o le nostre parrocchie:
Omelia dialogata alla Dozza (file mp3)
Omelia dialogata a Sammartini:
Commento Giovanni Battista (file mp3)
Commento Giovanni Nicolini (file mp3)
Commento Francesco (file mp3)
COMMENTO delle Famiglie della Visitazione:
Ancora una volta ci troviamo davanti a questo interrogativo: chi afferma, al ver.1, che lo Spirito del Signore è su di lui? Pensiamo sia “il Servo del Signore”, figura e profezia del Figlio di Dio!
Ma il nostro cammino nel Libro di Isaia ci fa pensare anche allo stesso profeta!
In ogni modo Egli è anche profezia del Figlio di Dio!
E come ormai sapete quale sia la mia rudimentale tensione interpretativa, arrivo a collocarmi io stesso, insieme a te e insieme ad ogni ascoltatore del Libro, come io pure “consacrato con l’unzione” (ver.1), e dunque anch’io “mandato a portare il lieto annuncio ai miseri” e con tutto quello che segue ai vers.1-3 !!
L’annunciatore della Parola è mandato soprattutto ai miseri, ai cuori spezzati, agli schiavi, ai prigionieri (ver.1), per promulgare l’anno di grazia del Signore, il giorno di vendetta del nostro Dio (ver.2), per consolare gli afflitti di Sion, dando loro una corona (non corona virus!!), olio di letizia e veste di lode!
E saranno loro le querce di giustizia e la piantagione del Signore (ver.3)!
Saranno loro a riedificare, a ricostruire, a restaurare “i luoghi devastati dalle generazioni passate” (ver,4).
Dio ti benedica. Prega per noi!
Francesco e Giovanni.