amoris letitiaeGiovedì 19 maggio 2016, presso il seminario arcivescovile dell’Arcidiocesi di Bologna, è stata tenuta una giornata di studio per preti e diaconi sull’Esortazione Apostolica Amoris Letizia.

La rivoluzione culturale sottesa all’Esortazione è che la dottrina della Chiesa non è un blocco rigido, ma un organismo vivente in continuo sviluppo, in rapporto con il cambiare dei tempi e dei luoghi. La “salus animarum” (la salvezza delle persone) ha il primato sulla legge; i percorsi sono tanti quante sono le situazioni personali; il compito della Chiesa non è di condannare gli errori, ma di esercitare la paternità e maternità verso tutti, con un discernimento che ha come fine l’integrazione piena di tutti i suoi figli.

Dopo il saluto dell’Arcivescovo, monsignor Massimo Cassani, vicario episcopale per Famiglia e Vita, ha illustrato la disciplina vigente per l’accesso ai sacramenti per le persone che si trovano in “situazioni irregolari”.

È seguita una prima relazione di monsignor Vincenzo Paglia, presidente del Pontifico Consiglio per la Famiglia, su contenuti e chiavi di lettura della «Amoris laetitia». Per un più facile ascolto e comprensione del testo la registrazione dell’intervento è stata suddivisa in 4 parti. Mettiamo in rete anche la registrazione completa.

Nel pomeriggio si è avuta una seconda relazione, di monsignor Stefano Ottani, parroco e Vicario giudiziale del Tribunale per le cause matrimoniali, sui risvolti pastorali che l’Esortazione Apostolica suggerisce, in particolare per quanto riguarda il compito affidato ai presbiteri. La relazione ha il titolo: ACCOMPAGNARE, DISCERNERE, INCLUDERE – Il compito affidato ai presbiteri. La relazione è stata distribuita ai presenti ed è quì allegata (file PDF).

Mettiamo a disposizione le registrazioni audio: