Sono un credente non praticante. Mi hanno chiesto di far da padrino di cresima a un mio nipote. Sono andato dal mio parroco che conosco solo di vista, a chiedere di darmi una certificazione sul mio essere un buon cristiano, necessaria per fare il padrino. Il parroco deve aver capito il mio imbarazzo e anche lui mi sembrava molto imbarazzato. Con grande gentilezza ha firmato una bugia, e io pure, consapevole di fargli dire una bugia, sono quasi fuggito con la mia carta falsa e con un imbarazzato saluto. Sono cose strane che faccio fatica a capire.

Quello che lei mi scrive capita spesso anche a me. E anch’io, imbarazzato come dice lei, non ho neanche il coraggio di far molte domande. È chiaro che ogni giorno noi ci troveremo sempre più dentro a una situazione che non rispecchia più un passato dove era evidente e solido il legame tra la comunità ecclesiale e la società civile. Tuttavia mi è capitata qualche volta anche un’esperienza interessante, e cioè che chi mi chiedeva il documento di cui lei mi scrive, era lui a manifestare esplicitamente il suo imbarazzo descrivendomi la sua situazione, dove magari non c’era niente che giuridicamente impedisse di fare il padrino, ma lui preferiva dirmi schiettamente la sua reale lontananza non solo dalla pratica della fede, ma dalla fede stessa! Ebbene, più di una volta questo è stato l’inizio di un dialogo che poi ha avuto e ha ancora un seguito: di amicizia, ma non solo di amicizia. Anche di conversazione, di domande e risposte, di dubbi e di ricerca. La Parrocchia non è più al centro di una realtà credente e compatta. Se quindi potrà sempre meno certificare la fede delle persone, potrà, speriamo, essere sempre più una fonte, un principio di dialogo e di incontro…quasi un vero annuncio di Gesù! La Parrocchia incontrerà sempre più persone che “non saranno a posto”, ma saranno magari “per strada”, ai primi passi di un cammino nuovo e alternativo a quello percorso prima. Chissà! Forse sono solo i sogni di un vecchio parroco di periferia.

Buona Domenica a tutti.

Giovanni della Dozza.

Domenica 5 Agosto 2012.