incontri su
I CAMBIAMENTI CLIMATICI
Promossi da IESSE – “Bosco di pianura”
in collaborazione con club Dossetti

 

Il secondo degli incontri che si propongono di approfondire questo importante tema, si è tenuto

Sabato 29 Maggio a Sammartini

Ci hanno aiutato ad analizzare la tematica:

 

MIHAELA MIRCEA
ENEA – Divisione Modelli e Tecnologie per la riduzione degli impatti antropici e dei rischi naturali – Laboratorio Inquinamento Atmosferico

 

 

 

CELINA VITALI
ENEA – Divisione Modelli e Tecnologie per la riduzione degli impatti antropici e dei rischi naturali – Laboratorio Inquinamento Atmosferico

Di seguito le registrazioni audio dell’incontro

1- Introduzione e primo intervento di Celina Vitali (File mp3)

2- Primo intervento di Mihaela Mircea (File mp3)

3- Secondo intervento di Celina Vitali (File mp3)

4- Secondo intervento di Mihaela Mircea (File mp3)

5- Conclusione di Celina Vitali e domande-risposte (File mp3)

 

Piccola sintesi dell’incontro redatto da Celina Vitali ad uso dell’amica Marta

Cara Marta
Come promesso ti racconto qualcosa dell’incontro avvenuto sabato.
Intanto come è nato.
Come sai il Gruppo BOSCO di IESSE, oltre alle attività pratiche di piantumazione e manutenzione del bosco, ha pensato di fare anche un percorso di studio. L’impegno a piantare alberi nasce dal desiderio di fare qualcosa di concreto per contrastare il cambiamento climatico. E oltre a “fare” hanno pensato fosse bello anche “studiare”. Hanno fatto un primo incontro a marzo con Vincenzo Balzani, Rita Baraldi una ricercatrice del CNR (esperta di piante) e Vanes Poluzzi, un ricercatore di ARPA Emilia Romagna che ha inquadrato scientificamente i temi del cambiamento climatico e dell’inquinamento atmosferico.
Arrigo Pallotti mi aveva chiesto se avevo idee su come proseguire il percorso di studio e io ho pensato subito ad una mia collega, Mihaela Mircea, che ha coordinato un progetto europeo, appena concluso, che ha avuto come scopo proprio lo studio degli effetti della vegetazione (in città) sul clima e sull’inquinamento.
Quindi sabato abbiamo invitato Mihaela per raccontare del progetto. E lei ha desiderato che ne parlassimo insieme. Ovviamente io ho parlato delle cose più semplici, introduttive. Mihaela ha parlato dei messaggi principali del progetto.
Il progetto si chiama VEG-GAP e qui https://www.lifeveggap.eu/it/ se vuoi trovi alcune informazioni. In sintesi il progetto ha avuto come scopo quello di calcolare, attraverso modelli matematici, l’effetto che la vegetazione ha sulla meteorologia e la qualità dell’aria in tre città europee: Bologna, Milano e Madrid.
Sabato abbiamo mostrato i risultati solo per Bologna, scegliendo Bologna perché i presenti avessero più idea del territorio, conoscendolo. Il messaggio che abbiamo voluto lasciare è che l’atmosfera è un sistema “aperto” in cui avvengono moltissime cose: continui spostamenti d’aria, introduzione di nuove sostanze, reazioni chimiche, ecc.. L’effetto delle piante va studiato quindi tenendo conto di tutto il resto: dove siamo? come è fatta la città (altezza edifici, ampiezza strade, ecc.)? In quale momento dell’anno siamo? che condizioni meteo ci sono? E soprattutto: che tipo di piante ci sono? Non è importante solo quante piante ci sono ma di che tipo, perché hanno un comportamento molto diverso…
Abbiamo provato a fare un pochino di sintesi su alcuni risultati:
In generale la presenza delle piante in città:
-diminuisce la temperatura (meno caldo, soprattutto d’estate)
-aumenta l’umidità
-diminuisce il vento
E rispetto agli inquinanti? Qui la risposta è meno chiara perché anche le piante emettono sostanze (chi più chi meno) e queste possono innescare reazioni chimiche che producono sostanze inquinanti.
Per questo lo studio e la scelta delle piante va fatta bene, nella pianificazione di nuove piantumazioni in città, anche perché, dato il tempo necessario ad una pianta per crescere, una volta presa la decisione poi non si può tornare indietro.
Questo era quello che volevamo dire: farsi aiutare dalla scienza a prendere le decisioni giuste!
Spero che questa piccola sintesi ti sia piaciuta
Ti abbraccio
Celina

 

Vedi anche la registrazione video dell’incontro tramesso in streamig su YouTube a questo link

Prossimo appuntamento:
venerdì 16 giugno ore 20,45

 

incontro con Nicola Armaroli sul tema “Una trasizione difficile ma non impossibile”