9 E perciò prego che la vostra carità cresca sempre più in conoscenza e in pieno discernimento, 10 perché possiate distinguere ciò che è meglio ed essere integri e irreprensibili per il giorno di Cristo, 11 ricolmi di quel frutto di giustizia che si ottiene per mezzo di Gesù Cristo, a gloria e lode di Dio.
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Sono le ultime parole di questa preghiera che Paolo celebra per i suoi fratelli di Filippi. Chiede per loro la pienezza dell’amore. E’ molto importante qui la stretta connessione tra la carità e la conoscenza e il discernimento. Siamo portati a pensare che amore e verità si collochino su piani diversi, fino a ritenere che le esigenze della carità tendano a provocare un allontanamento dalla verità. E che quindi sia necessario tenere sotto sorveglianza l’amore che rischia di portare fuori dalla retta ragione e dal buon senso. Qui invece si afferma il loro legame assoluto, al punto che la crescita dell’amore è crescita “in conoscenza e in pieno discernimento”! Questo chiede Paolo al Signore.
Solo la crescita incessante della carità rende capaci di “distinguere ciò che è meglio” per “essere integri e irreprensibili (“sinceri et sine offensa” dice la versione latina) per il giorno di Cristo”. La perfetta sapienza-conoscenza è raggiunta dalla piena crescita dell’amore. Così il ver.10.
E infine, al ver.11, il chiarimento supremo: tutto questo è possibile non per una nostra capacità intellettuale o morale, ma è frutto della nostra comunione con Gesù. E’ la sua opera in noi. Solo Lui può ricolmarci “di quel frutto di giustizia”: consideriamo quanto istintivamente pensiamo alla “lontananza” tra giustizia e amore! Ma la vera e suprema giustizia è proprio l’amore! Ed è dono di Dio “per mezzo di Gesù Cristo”. Tutto questo non è per far grandi noi, ma è “a gloria e lode di Dio”! Si ripone allora la domanda: noi dunque, che cosa facciamo e dobbiamo fare in tutto questo? Dobbiamo accogliere il dono di Dio che è Gesù con noi e in noi. E anche questo accogliere è dono. Tutto è grazia!
Dio ti benedica. E tu benedicimi. Tuo. Giovanni.