1 Allora Mosè e gli Israeliti cantarono questo canto al Signore e dissero: «Voglio cantare in onore del Signore: perché ha mirabilmente trionfato, ha gettato in mare cavallo e cavaliere. 2 Mia forza e mio canto è il Signore, egli mi ha salvato. È il mio Dio e lo voglio lodare, è il Dio di mio padre e lo voglio esaltare! 3 Il Signore è prode in guerra, si chiama Signore. 4 I carri del faraone e il suo esercito ha gettato nel mare e i suoi combattenti scelti furono sommersi nel Mare Rosso. 5 Gli abissi li ricoprirono, sprofondarono come pietra. 6 La tua destra, Signore, terribile per la potenza, la tua destra, Signore, annienta il nemico; 7 con sublime grandezza abbatti i tuoi avversari, scateni il tuo furore che li divora come paglia. 8 Al soffio della tua ira si accumularono le acque, si alzarono le onde come un argine, si rappresero gli abissi in fondo al mare. 9 Il nemico aveva detto: Inseguirò, raggiungerò, spartirò il bottino, se ne sazierà la mia brama; sfodererò la spada, li conquisterà la mia mano! 10 Soffiasti con il tuo alito: il mare li coprì, sprofondarono come piombo in acque profonde. 11 Chi è come te fra gli dèi, Signore? Chi è come te, maestoso in santità, tremendo nelle imprese, operatore di prodigi?

Commento vocale di Francesco e  Giovanni su Esodo 15,1-11 – da telegram:
– Parte 1
– Parte 2

Omelia dialogata messa Dozza 03.02.2023 Es 15,1-11

Omelia dialogata messa Sammartini 03.02.2023 Es 15,1-11