130207_DA SINISTRA DON GIUSSANI CARD.GIACOMO BIFFI E DON DOSSETTI FOTO ARCHIVIO GIORGIO BENVENUTI

DA SINISTRA DON GIUSSANI CARD.GIACOMO BIFFI E DON DOSSETTI
(FOTO ARCHIVIO GIORGIO BENVENUTI)

Ho trovato nel mio Libro della Liturgia delle Ore questa lettera che il Cardinale Biffi mi ha scritto il 25 dicembre2001, giorno di Natale. La trascrivo volentieri perché anche i miei cari lettori possano riceverne la bellezza e la natalizia affettuosità. Lo faccio pensando che la possiate ricevere come mio regalino natalizio. Un regalino interessante soprattutto per chi di questo nostro singolare e impegnativo Pastore avesse un ricordo di diverso volto. Sono giorni nei quali ammiriamo la bontà e la fantasia del Signore nella persona del nostro nuovo Arcivescovo. È la prima volta che ho un Vescovo più giovane di me. Ma di anni, ne ha quindici in meno di me! Un ragazzo, insomma. Che mi piace amare come Padre.
E buoni auguri a tutti!

Caro don Giovanni, il Signore ti benedica e ti ricompensi per la grande e molteplice gioia che mi hai regalato. Mi hai rallegrato e consolato per la tua gratuita benevolenza e per la tua fattiva amicizia. Mi hai rallegrato e consolato con le belle notizie della Dozza e del fiorire  in essa della vita cristiana.
Mi hai rallegrato e consolato persino con ciò che è biasimevole e non avresti dovuto fare, come il dare sontuosa e raffinata materia ai miei peccati di gola. Non dirlo a nessuno, ma anche solo l’aprire un pacco o frugare in un cesto mi dà ancora oggi un’esultanza invincibile, come ai tempi della mia umile infanzia  quando una tale letizia era tanto più entusiasmante quanto più rara. Una infanzia – è evidente – dalla quale non sono uscito del tutto, nonostante la fine che ho fatto.
E anche lo scriverti questa lettera nella mattina di Natale, tra una liturgia e l’altra, accresce in me la festa di questo giorno tutto pervaso dalla grazia e dal giubilante ricordo dell’incredibile misericordia del nostro Dio.
+Giacomo Biffi.