10 Non abbandonare un vecchio amico, perché quello nuovo non è uguale a lui. Vino nuovo, amico nuovo: quando sarà invecchiato, lo berrai con piacere. 11 Non invidiare il successo di un peccatore, perché non sai quale sarà la sua fine. 12 Non compiacerti del benessere degli empi, ricòrdati che non rimarranno impuniti fino alla morte. 13 Stai lontano dall’uomo che ha il potere di uccidere e non sperimenterai il timore della morte. Se l’avvicini, stai attento a non sbagliare, perché egli non ti tolga la vita; sappi che cammini in mezzo ai lacci e ti muovi sui bastioni della città. 14 Per quanto puoi, mantieni buoni rapporti con i vicini, ma consìgliati solo con i saggi. 15 Conversa con uomini assennati e ogni tuo colloquio sia sulle leggi dell’Altissimo. 16 Tuoi commensali siano gli uomini giusti, il tuo vanto sia nel timore del Signore. 17 Per la mano degli artigiani l’opera merita lode, ma il capo del popolo è saggio per il parlare. 18 Un uomo chiacchierone è temuto nella sua città, chi non sa controllare le parole è detestato.