14 Non corromperlo con doni, perché non li accetterà, 15 e non confidare in un sacrificio ingiusto, perché il Signore è giudice e per lui non c’è preferenza di persone. 16 Non è parziale a danno del povero e ascolta la preghiera dell’oppresso. 17 Non trascura la supplica dell’orfano, né la vedova, quando si sfoga nel lamento. 18 Le lacrime della vedova non scendono forse sulle sue guance 19 e il suo grido non si alza contro chi gliele fa versare? 20 Chi la soccorre è accolto con benevolenza, la sua preghiera arriva fino alle nubi. 21 La preghiera del povero attraversa le nubi né si quieta finché non sia arrivata; non desiste finché l’Altissimo non sia intervenuto 22 e abbia reso soddisfazione ai giusti e ristabilito l’equità. Il Signore certo non tarderà né si mostrerà paziente verso di loro, finché non abbia spezzato le reni agli spietati 23 e si sia vendicato delle nazioni, finché non abbia estirpato la moltitudine dei violenti e frantumato lo scettro degli ingiusti, 24 finché non abbia reso a ciascuno secondo il suo modo di agire e giudicato le opere degli uomini secondo le loro intenzioni, 25 finché non abbia fatto giustizia al suo popolo e lo abbia allietato con la sua misericordia. 26 Splendida è la misericordia nel momento della tribolazione, come le nubi apportatrici di pioggia nel tempo della siccità.