Avvertito poi in sogno, si ritirò nella regione della Galilea 23 e andò ad abitare in una città chiamata Nàzaret, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo dei profeti: «Sarà chiamato Nazareno».
Il breve testo odierno ci porta a Nazaret: “andò ad abitare in una città chiamata Nazaret”. Siamo legati, affezionati a questo luogo dove Gesù è vissuto per tre decenni, dove è cresciuto, ha imparato, ha lavorato… E’ stato poi “chiamato Nazareno” a compimento delle profezie. Non sappiamo a quali profezie Matteo faccia riferimento, né il significato preciso del termine “nazareno”. Secondo le note delle Bibbie, sarebbe un’affermazione, una conferma del carattere messianico di Gesù, “il Santo di Dio”. Dunque, Nazaret, un villaggio sconosciuto e insignificante, mai citato nell’A.T., e Gesù, Messia umile e disprezzato, il Servo di Iahvé annunciato nei testi di Isaia. Questo Messia oggi – io credo – si sarebbe mescolato ai suoi fratelli palestinesi, a raccogliere morti e feriti, e consolare le madri addolorate.
Il breve testo odierno ci porta a Nazaret: “andò ad abitare in una città chiamata Nazaret”. Siamo legati, affezionati a questo luogo dove Gesù è vissuto per tre decenni, dove è cresciuto, ha imparato, ha lavorato… E’ stato poi “chiamato Nazareno” a compimento delle profezie. Non sappiamo a quali profezie Matteo faccia riferimento, né il significato preciso del termine “nazareno”. Secondo le note delle Bibbie, sarebbe un’affermazione, una conferma del carattere messianico di Gesù, “il Santo di Dio”. Dunque, Nazaret, un villaggio sconosciuto e insignificante, mai citato nell’A.T., e Gesù, Messia umile e disprezzato, il Servo di Iahvé annunciato nei testi di Isaia. Questo Messia oggi – io credo – si sarebbe mescolato ai suoi fratelli palestinesi, a raccogliere morti e feriti, e consolare le madri addolorate.