66 Appena fu giorno, si riunì il consiglio degli anziani del popolo, con i capi dei sacerdoti e gli scribi; lo condussero davanti al loro sinedrio 67 e gli dissero: «Se tu sei il Cristo, dillo a noi». Rispose loro: «Anche se ve lo dico, non mi crederete; 68 se vi interrogo, non mi risponderete. 69 Ma d’ora in poi il Figlio dell’uomo siederà alla destra della potenza di Dio». 70 Allora tutti dissero: «Tu dunque sei il Figlio di Dio?». Ed egli rispose loro: «Voi stessi dite che io lo sono». 71 E quelli dissero: «Che bisogno abbiamo ancora di testimonianza? L’abbiamo udito noi stessi dalla sua bocca».
Seleziona Pagina
COMMENTO
La Parola che oggi ci regala la bontà del Signore ci conduce all’incontro-scontro tra Gesù e il consiglio degli anziani con i capi dei sacerdoti e gli scribi, dunque il sinedrio.
E, d’altra parte, è radicale la risposta che Gesù dà loro, quando gli dicono “Se tu sei il Cristo, dillo a noi”: non gli crederanno, ma, proprio ora, per il suo sacrificio d’amore “il Figlio dell’uomo siederà alla destra della potenza di Dio” (Sal 109/110, ver. 69).
Lo stesso si ripete alla successiva domanda dei capi, “«Tu dunque sei il Figlio di Dio?». Ed egli rispose loro: «Voi stessi dite che io lo sono» (ver. 70).
Così, la rivelazione di Gesù come Figlio di Dio diventa la causa del giudizio di condanna da parte del sinedrio: «Che bisogno abbiamo ancora di testimonianza? L’abbiamo udito noi stessi dalla sua bocca» (ver. 71).
Dio ti benedica e tu prega per noi. Francesco e Giovanni