1 Poiché molti hanno cercato di raccontare con ordine gli avvenimenti che si sono compiuti in mezzo a noi, 2 come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni oculari fin da principio e divennero ministri della Parola, 3 così anch’io ho deciso di fare ricerche accurate su ogni circostanza, fin dagli inizi, e di scriverne un resoconto ordinato per te, illustre Teòfilo, 4 in modo che tu possa renderti conto della solidità degli insegnamenti che hai ricevuto.
Omelia dialogata messa Dozza 03.05.2021 Lc 1,1-4
COMMENTO
L’inizio del Vangelo secondo Luca è una straordinaria dichiarazione dell’ampiezza di questa comunicazione ed è splendido che siano semplici persone a dichiarare il desiderio di potere umilmente comunicare quello che hanno ricevuto. Umili “servi della Parola” (ver. 2) sono per noi gli annunciatori della salvezza, gli annunciatori e testimoni di Gesù, il Figlio di Dio, il salvatore di tutta la creazione e di tutta la storia. Ammiriamo con stupore la determinazione di questi fratelli che intrecciando strettamente la povertà del loro cuore con lo splendore del Vangelo diventano la sorgente della nostra salvezza. La loro povera fedeltà li rende veri evangelizzatori. E’ molto importante che peraltro essi siano ben consapevoli della loro responsabilità straordinaria e proprio per questo in loro si incontrano e si fondono insieme la potenza dello Spirito e la fedeltà della loro diaconia. Oggi anche noi in certo senso entriamo nella stessa grazia divina. Facciamoci prendere per mano dalla loro mitissima potenza e supplichiamo lo Spirito Santo di condurci a un umile e potente apertura del nostro spirito e del nostro cuore per poter servire con povertà di spirito il meraviglioso cammino che oggi iniziamo con tutti voi. Preghiamo gli uni per gli altri.
Il Signore vi benedica e voi benedite noi. Giovanni e Francesco