Con qualche preoccupazione, ma anche con molto interesse, osservo la vita dei miei tre figli, ormai in età verso i trent’anni. I primi due, sempre bravissimi negli studi e coraggiosi nella carriera, hanno conquistato già dei posti di prestigio e di notevole rendita economica. Il terzo, più fragile e più gracile, ha fatto sempre molta fatica negli studi, e ha un lavoro di minore reddito: è un maestro delle elementari. Anche le loro famiglie, a partire dalle tre mogli, sono diverse: molto lanciate le prime due. Di vita più modesta la famiglia del maestro. Però, don Giovanni, non ha idea del bene che si vo gliono in casa del maestro e del bene che danno a tanti. Gli altri hanno meno tempo anche per noi vecchi genitori. Questi invece vegliano sempre sulla nostra vita con infinita tenerezza. Adesso, ai loro due figli, hanno aggiunto una bambina ammalata ricevuta dai servizi, che non ha più la mamma. Che dire? Sono commosso e ho avuto voglia di dirlo nella sua Rubrica. La saluto con affetto.
Che bella lettera! Ho dovuto proprio pubblicarla per intero. Rispondo quindi con poche parole. Oggi chi avrà la fortuna o meglio la grazia di andare a Messa ascolterà nel Vangelo la Parola di Gesù che insegna come sia importante farsi piccoli ed essere piccoli. Come suo figlio, anche Gesù prende un piccolo bambino, lo pone in mezzo ai discepoli, lo abbraccia, e dice che chi accoglie uno solo di questi bambini accoglie Lui, e chi accoglie Lui, accoglie il Padre. Fortunata quella bambina che nella piccola famiglia di piccoli guidata dal suo figlio più piccolo troverà sicuramente la carezza del Padre e la dolce amorevolezza del suo Figlio Gesù. Con tutto questo non vogliamo disapprovare le famiglie degli altri due: sia perché la severità della vita chiederà anche a loro di accettare umilmente l’inevitabile piccolezza dell’esistenza; sia perché certamente anche loro riceveranno grande bene dalla bontà lieta del loro fratello più piccolo. Buona Domenica a lei e a tutti i cari lettori della rubrica.
Giovanni della Dozza.
Domenica 20 settembre 2015.
