I Domenica di Quaresima (Anno B)
Le letture previste dal lezionario festivo sono:
Gen 9,8-15 Sal 24 1Pt 3,18-22 Mc 1,12-15
– Scarica il file PDF con i testi in formato poliglotta I Domenica di Quaresima (Anno B)
(V. anche la pagina “Archivio dei foglietti delle letture poliglotte”).
– Ascolta le letture in formato mp3 (dal sito www.proclamarelaparola.it a cura di Sandro Merendi).
Di seguito i testi liturgici della I Domenica di Quaresima (Anno B).
N.B: le parti comprese tra parentesi quadre non fanno parte dei testi “ufficiali” del lezionario festivo
Genesi 9,8-15
8 Dio disse a Noè e ai suoi figli con lui: 9 «Quanto a me, ecco io stabilisco la mia alleanza con voi e con i vostri discendenti dopo di voi, 10 con ogni essere vivente che è con voi, uccelli, bestiame e animali selvatici, con tutti gli animali che sono usciti dall’arca, con tutti gli animali della terra. 11 Io stabilisco la mia alleanza con voi: non sarà più distrutta alcuna carne dalle acque del diluvio, né il diluvio devasterà più la terra».
12 Dio disse:
«Questo è il segno dell’alleanza,
che io pongo tra me e voi
e ogni essere vivente che è con voi,
per tutte le generazioni future.
13 Pongo il mio arco sulle nubi,
perché sia il segno dell’alleanza
tra me e la terra.
14 Quando ammasserò le nubi sulla terra
e apparirà l’arco sulle nubi,
15 ricorderò la mia alleanza
che è tra me e voi
e ogni essere che vive in ogni carne,
e non ci saranno più le acque per il diluvio,
per distruggere ogni carne».
Salmo 24(25)
LA TUA PAROLA O SIGNORE E’ VERITA’ E VITA
4 Fammi conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
5a Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza. RIT.
6 Ricòrdati, Signore, della tua misericordia
e del tuo amore, che è da sempre.
7b Ricòrdati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore. RIT.
8 Buono e retto è il Signore,
indica ai peccatori la via giusta;
9 guida i poveri secondo giustizia,
insegna ai poveri la sua via. RIT.
1Pietro 3,18-22
Carissimi, 18 Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio; messo a morte nel corpo, ma reso vivo nello spirito. 19 E nello spirito andò a portare l’annuncio anche alle anime prigioniere, 20 che un tempo avevano rifiutato di credere, quando Dio, nella sua magnanimità, pazientava nei giorni di Noè, mentre si fabbricava l’arca, nella quale poche persone, otto in tutto, furono salvate per mezzo dell’acqua. 21 Quest’acqua, come immagine del battesimo, ora salva anche voi; non porta via la sporcizia del corpo, ma è invocazione di salvezza rivolta a Dio da parte di una buona coscienza, in virtù della risurrezione di Gesù Cristo. 22 Egli è alla destra di Dio, dopo essere salito al cielo e aver ottenuto la sovranità sugli angeli, i Principati e le Potenze.
Marco 1,12-15
In quel tempo, 12 lo Spirito lo sospinse [Gesù] nel deserto 13 e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano.
14 Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, 15 e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».
.N.B. Per i canti della liturgia domenicale di Sammartini, fare riferimento alle indicazioni diffuse tramite Whatsapp.
CANTI PER LA LITURGIA DOMENICALE DELLA DOZZA
(L’AUDIO DEI CANTI UTILIZZATI NELLA LITURGIA È REPERIBILE CLICCANDO QUI)
CONVOCAZIONE
278 DALL’EGITTO USCI’ ISRAEL (Sal 113)
1) Dall’Egitto uscì Israel
Giuda divenne il tempio di Dio
vide il mar, si ritirò
anche il Giordano indietro tornò
monti e colli balzano
come agnelli di un gregge
tremi la terra davanti a Dio
egli che in lago la rupe mutò
A Te la gloria
al nome tuo
per la tua grazia
e fedeltà (2v)
2) non a noi non a noi
ma al tuo nome dà gloria Signor
per la tua grazia e fedeltà
al tuo nome dà gloria Signor
più non diranno i popoli
dove è mai il loro Dio
il nostro Dio è nel ciel
compie ogni cosa per suo voler
3) oro e argento gl’idoli lor
fatti da mano dell’uomo
hanno la bocca non parlano
hanno orecchi non odono
simile a loro diventerà
colui che idoli si farà
in Dio confida Israel
aiuto e scudo è il loro Signor
4) confiderà nel suo Signor
chi custodisce timore nel cuor
egli il loro aiuto
loro aiuto e scudo è il Signor
Dio ricorda ricorda noi
benedizione ci dona il Signor
piccoli e grandi benedirà
quanti avranno timore nel cuor
5) renda fecondi voi il Signor
egli che ha fatto la terra ed il ciel
sono i cieli del Signor
la terra ha dato agl’uomini
non potrà mai lodare Iddio
chi nella tomba discenderà
dai viventi il nostro Dio
benedizione eterna avrà
INIZIALE
166 SVEGLIATI O TU CHE DORMI (Ef 5)
Rit. Svegliati o tu che dormi
destati dai morti
e Cristo Signore risplenderà su di te
(donne)
1 Di Dio voi siate imitatori
come figli carissimi e amati
e camminate nella carità
come anche Cristo ha amato voi
(uomini)
ed è per questo che è stato scritto Rit.
(donne)
2 Cristo ha dato se stesso per noi
vittima a Dio in soave odore
se un tempo eravate tenebra
ora siete luce nel Signore
(uomini)
ed è per questo che è stato scritto Rit.
(donne)
3 camminate come figli della luce
in bontà giustizia e verità
non comunicate alle opere delle tenebre
cercate ciò che è gradito al Signore
(uomini)
ed è per questo che è stato scritto Rit.
(donne)
4 tutte le cose che sono condannate
son rivelate dalla luce
perché tutto quello che si manifesta
è la luce del Signore
(uomini)
ed è per questo che è stato scritto Rit.
(donne)
5 voi camminate non come stolti
ma vigilate da uomini sapienti
e profittate del tempo presente
perché i giorni sono cattivi
(uomini)
ed è per questo che è stato scritto Rit.
(donne)
6 non diventate uomini insipienti
ma comprendete la volontà di Dio
di vino voi non ubriacatevi
ma siate pieni di Spirito Santo
(uomini)
ed è per questo che è stato scritto Rit.
(donne)
7 parlate tra voi in salmi e inni
cantando a Dio nei vostri cuori
rendete grazie sempre in ogni cosa
a Dio Padre nel nome del suo Figlio
(uomini)
ed è per questo che è stato scritto Rit.
OFFERTORIO
48 ALZO GLI OCCHI VERSO I MONTI (Sal 120)
1 Alzo gli occhi verso i monti
da dove mi verrà l’aiuto
il mio aiuto viene dal Signore
che ha fatto cielo e terra
2 non lascerà vacillare il tuo piede
non si addormenta il tuo custode
non si addormenta non prende sonno
il custode di Israele
3 il Signore è il tuo custode
è come ombra che ti copre
di giorno non ti colpirà il sole
né la luna di notte
4 il Signore ti protegge da ogni male
egli protegge la tua vita
il Signore veglia su di te
quando esci e quando entri
il Signore Iddio veglierà su te
da ora e per sempre
COMUNIONE
41 È QUESTO IL BUON PROFUMO (Gen 27)
Rit. È questo il buon profumo
del figlio amato mio
come l’odor di un campo
benedetto dal Signor
conceda a te il nostro Dio
frumento e vino nuovo
e rugiada dal cielo
1 Il Dio dei miei padri
che è stato mio pastor
Iddio ti benedica
il Signor sia su di te
il nostro Dio sia su di te
sia sempre ricordato
in te il nome dei padri tuoi
2 ti servano le genti
si prostrino a te
i figli di tua madre
e ti servano i fratelli
si prostrerà ognuno a te
e chi ti benedice
il Signore benedirà
3 Giacobbe ti chiamavi
così dice il Signor
da ora e per sempre
Israele è il nome tuo
ti chiamerai Israel
con Dio e con gli uomini
hai lottato e vinto
4 così dice il Signore
il seme tuo sarà
come le stelle in cielo
come sabbia del mare
benedirò nel nome tuo
saranno benedette
nel tuo nome le genti
5 e tu sorella nostra
divieni nel Signor
come un grande popolo
come mille e mille
la stirpe tua trionferà
la porta dei nemici
la tua stirpe conquisterà
6 durante quella notte
passato lo Iabbok
Giacobbe restò solo
ed un uomo con lui lottò
ma non riuscì a vincerlo
colpì Giacobbe al femore
nella lotta egli lo colpì
7 spuntata ormai l’aurora
disse lasciami andar
Giacobbe a lui rispose
no se prima non benedirai
Israel ti chiamerai
con Dio e con gli uomini
hai lottato e vinto
8 Giacobbe allora chiese
di dirgli il nome suo
perché tu chiedi il nome
gli rispose e lo benedì
quel luogo allor chiamò Penuel
di Dio ho visto il volto
e fu salva la vita mia
FINALE
50 VERSO TE O CITTÀ SANTA (Sal 121)
Rit. Verso te o città santa
verso te terra del Salvator
pellegrini camminando
noi veniamo a te
1 Io fui pieno di gioia
quando hanno detto a me
venite e andiamo
alla casa del Signor
ed ora i nostri piedi
stanno alle tue porte
si fermano i piedi
davanti a te Gerusalem
2 Gerusalemme santa
città riedificata
tu sei ricostruita
compatta e salda in unità
a te Gerusalemme
verranno le tribù
è legge in Israele
lodando il nome del Signor
3 là sono stabiliti
i seggi di giustizia
risiedono i troni
della casa di Davide
la pace domandate
sopra Gerusalemme
sia pace a chi ti ama
sia pace alle tue mura
4 per amici e fratelli
dirò su te sia pace
per la casa di Dio
io chiederò il bene per te
sia gloria al Padre al Figlio
allo Spirito Santo
com’era nel principio
ora e per tutti i secoli