- Trasfigurazione del Signore (XVIII t.o. – Anno A)
Le letture secondo il lezionario festivo ufficiale sono:
Dn 7,9-10.13-14 Sal 96 2Pt 1,16-19 Mt 17,1-9.
– Scarica il file PDF con testi in formato poliglotta. (V. anche la pagina “Archivio dei foglietti delle letture poliglotte”).
– Ascolta le letture in formato mp3 (dal sito www.proclamarelaparola.it a cura di Sandro Merendi).
Di seguito i testi liturgici della festa della Trasfigurazione del Signore (XVIII T. O. – Anno A)
N.B: le parti comprese tra parentesi quadre non fanno parte dei testi “ufficiali” del lezionario festivo
Daniele 7,9-14 (7,9-10.13-14)
9 Io continuavo a guardare,
quand’ecco furono collocati troni
e un vegliardo si assise.
La sua veste era candida come la neve
e i capelli del suo capo erano candidi come la lana;
il suo trono era come vampe di fuoco
con le ruote come fuoco ardente.
10 Un fiume di fuoco scorreva
e usciva dinanzi a lui,
mille migliaia lo servivano
e diecimila miriadi lo assistevano.
La corte sedette e i libri furono aperti.
[11 Continuai a guardare a causa delle parole arroganti che quel corno proferiva, e vidi che la bestia fu uccisa e il suo corpo distrutto e gettato a bruciare nel fuoco. 12 Alle altre bestie fu tolto il potere e la durata della loro vita fu fissata fino a un termine stabilito.]
13 Guardando ancora nelle visioni notturne,
ecco venire con le nubi del cielo
uno simile a un figlio d’uomo;
giunse fino al vegliardo e fu presentato a lui.
14 Gli furono dati potere, gloria e regno;
tutti i popoli, nazioni e lingue lo servivano:
il suo potere è un potere eterno,
che non finirà mai,
e il suo regno non sarà mai distrutto.
SALMO 96 (97)
SIGNORE TU REGNERAI
O CRISTO TU CI SALVERAI
1 Il Signore regna: esulti la terra,
gioiscano le isole tutte.
2 Nubi e tenebre lo avvolgono,
giustizia e diritto sostengono il suo trono. RIT.
5 I monti fondono come cera davanti al Signore,
davanti al Signore di tutta la terra.
6 Annunciano i cieli la sua giustizia,
e tutti i popoli vedono la sua gloria. RIT.
9 [Perché] tu, Signore,
sei l’Altissimo su tutta la terra,
eccelso su tutti gli dèi. RIT.
2 Pietro 1,16-19
16 Carissimi, vi abbiamo fatto conoscere la potenza e la venuta del Signore nostro Gesù Cristo, non perché siamo andati dietro a favole artificiosamente inventate, ma perché siamo stati testimoni oculari della sua grandezza. 17 Egli infatti ricevette onore e gloria da Dio Padre, quando giunse a lui questa voce dalla maestosa gloria: «Questi è il Figlio mio, l’amato, nel quale ho posto il mio compiacimento». 18 Questa voce noi l’abbiamo udita discendere dal cielo mentre eravamo con lui sul santo monte. 19 E abbiamo anche, solidissima, la parola dei profeti, alla quale fate bene a volgere l’attenzione come a lampada che brilla in un luogo oscuro, finché non spunti il giorno e non sorga nei vostri cuori la stella del mattino.
Matteo 17,1-9
In quel tempo, 1 Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. 2 E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. 3 Ed ecco, apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui.
4 Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Signore, è bello per noi essere qui! Se vuoi, farò qui tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». 5 Egli stava ancora parlando, quando una nube luminosa li coprì con la sua ombra. Ed ecco una voce dalla nube che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo». 6 All’udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore. 7 Ma Gesù si avvicinò, li toccò e disse: «Alzatevi e non temete». 8 Alzando gli occhi non videro nessuno, se non Gesù solo.
9 Mentre scendevano dal monte, Gesù ordinò loro: «Non parlate a nessuno di questa visione, prima che il Figlio dell’uomo non sia risorto dai morti».
N.B. Per i canti della liturgia domenicale di Sammartini, fare riferimento alle indicazioni diffuse tramite Whatsapp.
CANTI PER LA LITURGIA DOMENICALE DELLA DOZZA
(cliccare su “video” per il link audio)
CONVOCAZIONE
228 VIENI O LUCE VERA
O luce radiosa, eterno splendore del Padre,
Cristo Signore immortale
1 Vieni o luce vera
vieni o vita eterna
vieni mistero nascosto
vieni tesoro prezioso
2 vieni realtà ineffabile
persona incomprensibile
vieni perenne esultanza
luce che non ha tramonto
3 vieni o vera attesa
di tutti quanti i salvati
risveglio dei dormienti
e risurrezione dei morti
4 vieni onnipotente
che tutto fai e rinnovi
che ogni cosa trasformi
con il tuo solo volere
5 Dio che rimani immobile
e sempre tutto ti muovi
e vieni a noi nella morte
tu al di sopra dei cieli
6 vieni o nome amato
amato e ripetuto
di te nessuno può dire
come e quale tu sia
7 vieni o gioia eterna
vieni corona di gloria
l’anima misera mia
vuole e desidera te
8 vieni a me che son solo
da tutti m’hai separato
e mi hai reso solo
solo su tutta la terra
9 tu m’hai acceso in cuore
il desiderio di te
mio respiro e mia vita
gioia dell’anima mia
10 ed ora dunque sovrano
poni in me la tua tenda
in me rimani e dimora
sino alla fine o buono
INIZIO
1 È QUESTO IL BUON PROFUMO (Gen 27
Rit. È questo il buon profumo del figlio amato mio
come l’odor di un campo benedetto dal Signor
conceda a te il nostro Dio
frumento e vino nuovo e rugiada dal cielo
1 Il Dio dei miei padri
che è stato mio pastor
Iddio ti benedica
il Signor sia su di te
il nostro Dio sia su di te
sia sempre ricordato
in te il nome dei padri tuoi
2 ti servano le genti
si prostrino a te
i figli di tua madre
e ti servano i fratelli
si prostrerà ognuno a te
e chi ti benedice
il Signore benedirà
3 Giacobbe ti chiamavi
così dice il Signor
da ora e per sempre
Israele è il nome tuo
ti chiamerai Israel
con Dio e con gli uomini
hai lottato e vinto
4 così dice il Signore
il seme tuo sarà
come le stelle in cielo
come sabbia del mare
benedirò nel nome tuo
saranno benedette
nel tuo nome le genti
5 e tu sorella nostra
divieni nel Signor
come un grande popolo
come mille e mille
la stirpe tua trionferà
la porta dei nemici
la tua stirpe conquisterà
6 durante quella notte
passato lo Iabbok
Giacobbe restò solo
ed un uomo con lui lottò
ma non riuscì a vincerlo
colpì Giacobbe al femore
nella lotta egli lo colpì
7 spuntata ormai l’aurora
disse lasciami andar
Giacobbe a lui rispose
no se prima non benedirai
Israel ti chiamerai
con Dio e con gli uomini
hai lottato e vinto
8 Giacobbe allora chiese
di dirgli il nome suo
perché tu chiedi il nome
gli rispose e lo benedì
quel luogo allor chiamò Penuel
di Dio ho visto il volto
e fu salva la vita mia
OFFERTORIO
283 SOLLEVATE O PORTE (sal. 23)
Sollevate, o porte, i vostri frontali
Alzatevi, porte antiche
Ed entri il re della gloria
Il re della gloria
Del Signore è la terra e quanto contiene
L’universo e i suoi abitanti
Lui l’ha fondata sui mari
E sui fiumi l’ha stabilita RIT
Chi potrà salire il monte del Signore
Chi starà nel suo luogo santo?
Chi ha mani innocenti
Chi ha labbra e cuore puro RIT
Otterrà la benedizione dal Signore
La giustizia da Dio sua salvezza
Ecco la generazione
Che ricerca il tuo volto, Signore RIT
COMUNIONE
12 QUESTI È IL FIGLIO MIO DILETTO (Sal 2)
Rit. Questi è il figlio mio diletto
mi sono compiaciuto in lui
questi è il figlio mio diletto ascoltatelo
1 Perché invano fan congiure
tutti i popoli ed i re
fan congiure tutti insieme
contro il Signore e il suo Messia
2 le catene spezzeremo
i legami gettiam via
se ne ride Dio nei cieli
e dall’alto li schernirà
3 Dio con ira parla loro
e con sdegno li atterrirà
io l’ho posto mio sovrano
sul mio santo monte Sion
4 io proclamo ed annunzio
il decreto del Signor
mi ha detto tu sei mio figlio
io oggi ti generai
5 chiedi a me e in potere
genti e popoli ti darò
con lo scettro tuo di ferro
come vasi li spezzerai
6 ricevete correzione
voi giudici voi re
con timore Dio servite
esultate con tremor
7 che il Signore non si sdegni
e non perdiate mai la via
improvvisa la sua ira
è beato chi spera in lui
8 gloria al Padre gloria al Figlio
allo Spirito Consolator
come era nel principio
ora e sempre gloria a Dio
FINALE
204 LA LUCE DI CRISTO RISPLENDE
Rit. La luce di Cristo risplende
si-ano rese grazie a Dio
La luce di Cristo risplende
si-ano rese grazie a Dio
1 Viene la luce vera nel mondo
quella che ogni uomo illumina
a coloro che l’hanno accolto
dona di diventare figli di Dio
2 Era in lui la vita e la vita
era la luce vera degli uomini
nelle tenebre splende la luce
e le tenebre non l’hanno vinta