XVII Domenica del Tempo Ordinario (Anno A)
Le letture secondo il lezionario festivo ufficiale sono:
1Re 3,5.7-12 Sal 118 Rm 8,28-30 Mt 13,44-52.
– Scarica il file PDF con testi in formato poliglotta. (V. anche la pagina “Archivio dei foglietti delle letture poliglotte”).
– Ascolta le letture in formato mp3 (dal sito www.proclamarelaparola.it a cura di Sandro Merendi).
Di seguito i testi liturgici della XVII Domenica del Tempo Ordinario (Anno A)
N.B: le parti comprese tra parentesi quadre non fanno parte dei testi “ufficiali” del lezionario festivo
1Re 3,5.12 (3,5.7-12)
In quei giorni, 5 a Gàbaon il Signore apparve a Salomone in sogno durante la notte. Dio disse: «Chiedimi ciò che vuoi che io ti conceda». [6 Salomone disse: «Tu hai trattato il tuo servo Davide, mio padre, con grande amore, perché egli aveva camminato davanti a te con fedeltà, con giustizia e con cuore retto verso di te. Tu gli hai conservato questo grande amore e gli hai dato un figlio che siede sul suo trono, come avviene oggi.] 7 Ora, Signore, mio Dio, tu hai fatto regnare il tuo servo al posto di Davide, mio padre. Ebbene io sono solo un ragazzo; non so come regolarmi. 8 Il tuo servo è in mezzo al tuo popolo che hai scelto, popolo numeroso che per quantità non si può calcolare né contare. 9 Concedi al tuo servo un cuore docile, perché sappia rendere giustizia al tuo popolo e sappia distinguere il bene dal male; infatti chi può governare questo tuo popolo così numeroso?». 10 Piacque agli occhi del Signore che Salomone avesse domandato questa cosa. 11 Dio gli disse: «Poiché hai domandato questa cosa e non hai domandato per te molti giorni, né hai domandato per te ricchezza, né hai domandato la vita dei tuoi nemici, ma hai domandato per te il discernimento nel giudicare, 12 ecco, faccio secondo le tue parole. Ti concedo un cuore saggio e intelligente: uno come te non ci fu prima di te né sorgerà dopo di te».
Salmo 118(119)
LUCE AI MIEI PASSI E’ LA TUA LEGGE SIGNORE
57 La mia parte è il Signore:
ho deciso di osservare le tue parole.
72 Bene per me è la legge della tua bocca,
più di mille pezzi d’oro e d’argento. RIT.
76 Il tuo amore sia la mia consolazione,
secondo la promessa fatta al tuo servo.
77 Venga a me la tua misericordia e io avrò vita,
perché la tua legge è la mia delizia. RIT.
127 Perciò amo i tuoi comandi,
più dell’oro, dell’oro più fino.
128 Per questo io considero retti tutti i tuoi precetti
e odio ogni falso sentiero. RIT.
129 Meravigliosi sono i tuoi insegnamenti:
per questo li custodisco.
130 La rivelazione delle tue parole illumina,
dona intelligenza ai semplici. RIT.
Romani 8,28-30
Fratelli, 28 noi sappiamo che tutto concorre al bene, per quelli che amano Dio, per coloro che sono stati chiamati secondo il suo disegno.
29 Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto, li ha anche predestinati a essere conformi all’immagine del Figlio suo, perché egli sia il primogenito tra molti fratelli; 30 quelli poi che ha predestinato, li ha anche chiamati; quelli che ha chiamato, li ha anche giustificati; quelli che ha giustificato, li ha anche glorificati.
Matteo 13,44-52
In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli:
44 «Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo.
45 Il regno dei cieli è simile anche a un mercante che va in cerca di perle preziose; 46 trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra.
47 Ancora, il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. 48 Quando è piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. 49 Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni 50 e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti.
51 Avete compreso tutte queste cose?». Gli risposero: «Sì». 52 Ed egli disse loro: «Per questo ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche».
N.B. Per i canti della liturgia domenicale di Sammartini, fare riferimento alle indicazioni diffuse tramite Whatsapp.
CANTI PER LA LITURGIA DOMENICALE DELLA DOZZA
(L’AUDIO DEI CANTI UTILIZZATI NELLA LITURGIA È REPERIBILE CLICCANDO QUI)
CONVOCAZIONE
260 SERVI DI DIO LODATE (Sal 112)
1) Servi di Dio lodate
il Nome del Signore
sempre sia benedetto
il Nome del Signore
dal sorgere del sole
fino al suo tramonto
sempre sia lodato
il Nome del Signor
2) sopra tutte le genti
eccelso è il Signore
alta più dei cieli
alta è la sua gloria
chi come il nostro Dio
che in alto ha dimora
si piega a guardare
su cieli e terra
3) solleva l’indigente
dalla polvere
e dalla sua lordura
il povero innalza
lo fa seder tra i capi
del suo popolo
madre lieta di figli
rende la sterile
4) gloria a Dio Padre
gloria al Figlio
gloria al Consolatore
com’era nel principio
ora e per sempre
per tutti i secoli
da ora e per sempre
nei secoli amen
INIZIALE
230 VIENI SANTO SPIRITO MANDACI DAL CIELO
1 Vieni Santo Spirito
mandaci dal cielo
manda su di noi la tua luce
vieni padre dei poveri
vieni datore dei doni
vieni luce dei cuori su di noi
2 consolatore perfetto
dolcissimo sollievo
ospite soave dell’anima
nella fatica riposo
nella calura riparo
e conforto nel dolore
3 o luce beatissima
scendi su di noi
invadi nel profondo i nostri cuori
senza la tua forza
nulla è nell’uomo
nulla senza colpa sarà mai
4 lava ciò che è sordido
bagna ciò che è arido
sana ciò che è infermo e sanguina
piega ciò che è rigido
scalda ciò che è gelido
drizza ogni cosa che è sviata
5 dona ai tuoi fedeli
i tuoi santi doni
a chiunque spera solo in te
dona loro virtù
dona loro premio
dona morte santa gioia eterna
dona morte santa gioia eterna
OFFERTORIO
285 LE BEATITUDINI
1) Beati i poveri in spirito
perchè di essi è il regno
beati son quelli che piangono
la consolazione
troveranno
son beati
2) beati son beati i miti
saranno eredi della terra
beati quanti di giustizia
hanno fame e sete
son beati
avranno sazietà
è questo il regno
il regno tuo Signor
è dei piccoli
il regno tuo a loro l’hai donato
sia per sempre
gloria e lode a Te
3) beati i misericordiosi
beati quelli che perdonano
davanti a Dio misericordia
essi troveranno
e perdono
son beati
4) beato chi ha il cuore puro
perchè vedrà con gl’occhi il suo Dio
beati i pacificatori
per la loro pace
son chiamati
figli di Dio RIT
5) beati i perseguitati
che soffrono per la giustizia
perchè appartiene loro il regno
la persecuzione
han sofferto
son beati
6) beati io vi dico tutti voi
se avrete a patir per causa mia
voi siate pieni di esultanza
perchè grande è il premio
nei cieli
voi beati RIT
COMUNIONE
47 VOGLIO MEDITARE (Sal 118)
1 (Donna) Voglio meditare tutti i tuoi comandamenti
considerare le tue vie Signore
la mia gioia o Dio è nel fare il tuo volere
mai la tua parola dimenticherò
(Uomo) Ti manca una cosa sola vendi ciò che hai
ai poveri fa’ dono e segui me
(tutti) L’anima mia anela come cerva ai corsi d’acqua
l’anima mia ha sete di Dio del Dio vivente
chi ha sete venga e beva chi in me crede sgorgheranno
dal suo seno fiumi d’acqua fiumi d’acqua viva
2 (Donna) Aprimi gli occhi perché io possa vedere
le meraviglie della legge tua
l’anima è prostrata nella polvere o Dio
con la tua parola donami la vita
(Uomo) In verità vi dico che chiunque custodisce
la mia parola non vedrà la morte
3 (Donna) Corro per la via dei tuoi comandamenti o Dio
perché hai dilatato il mio cuore
indicami Dio la via dei tuoi comandamenti
sino alla fine io la seguirò
(Uomo) Io sono la via la verità e la vita
al Padre mio si va per mezzo mio
4 (Donna) Dammi intelligenza perché osservi la tua legge
con tutto il cuore io la custodisca
piega il mio cuore verso i tuoi insegnamenti
per la tua giustizia fa’ che io viva
(Uomo) Io sono la luce la luce del mondo
chi segue me ha la luce della vita
5 (Donna) Non togliere mai dalla mia bocca la parola
perché confido nel giudizio tuo
alzerò le mani ai tuoi precetti che io amo
e le tue leggi io mediterò
(Uomo) Ecco mia madre miei fratelli son coloro
che ascoltano e fanno la parola
6 (Donna) La promessa fatta ai tuoi servi Dio ricorda
in essa mi hai dato la speranza
nella mia miseria solo questo mi consola
e la tua parola mi dona la vita
(Uomo) Si è fatta carne la parola del Signore
e venne ad abitare in mezzo a noi
7 (Donna) Possa io vivere e darti lode o Dio
mi aiutino Signore i tuoi giudizi
sempre vado errando come pecora smarrita
cerca il tuo servo vieni in mio aiuto
(Uomo) In tutto il mondo andate ed ammaestrate
con voi ecco io sono tutti i giorni
FINALE
Canto 284 Il Signor ti benedica (Nm 6,24)
Il Signor ti benedica custodisca te
a te riveli il suo volto di misericordia
gli occhi suoi rivolga a te
ti doni pace
Dio ti benedica custodisca te
Benedica benedica
il Signor ti benedica custodisca te
Benedica benedica
il Signor ti benedica custodisca te