IV Domenica di Pasqua (Anno B)

Le letture della Messa secondo il lezionario festivo ufficiale sono:
At 4,8-12 Sal 117 1Gv 3,1-2 Gv 10,11-18

– Scarica il file PDF con testi in formato poliglotta della IV Domenica di Pasqua (Anno B).
(V. anche la pagina “Archivio dei foglietti delle letture poliglotte”).
 Ascolta le letture in formato mp3 (dal sito www.proclamarelaparola.it a cura di Sandro Merendi).

Di seguito i testi liturgici della messa della IV Domenica di Pasqua (Anno B)
N.B: le parti eventualmente comprese tra parentesi quadre non fanno parte dei testi “ufficiali” del lezionario festivo

Atti 4,8-12

In quei giorni, 8 Pietro, colmato di Spirito Santo, disse loro: «Capi del popolo e anziani, 9 visto che oggi veniamo interrogati sul beneficio recato a un uomo infermo, e cioè per mezzo di chi egli sia stato salvato, 10 sia noto a tutti voi e a tutto il popolo d’Israele: nel nome di Gesù Cristo il Nazareno, che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti, costui vi sta innanzi risanato. 11 Questo Gesù è la pietra, che è stata scartata da voi, costruttori, e che è diventata la pietra d’angolo. 12 In nessun altro c’è salvezza; non vi è infatti, sotto il cielo, altro nome dato agli uomini, nel quale è stabilito che noi siamo salvati».

Dal Salmo 117(118)

ALLELUIA

1 Rendete grazie al Signore perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
8 È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nell’uomo.
9 È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nei potenti. RIT.

21 Ti rendo grazie, perché mi hai risposto,
perché sei stato la mia salvezza.
22 La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d’angolo.
23 Questo è stato fatto dal Signore:
una meraviglia ai nostri occhi. RIT.

26 Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Vi benediciamo dalla casa del Signore.
28 Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie,
sei il mio Dio e ti esalto.
29 Rendete grazie al Signore, perché è buono,
perché il suo amore è per sempre. RIT.

1Giovanni 3,1-2

Carissimi, 1 vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto lui. 2 Carissimi, noi fin d’ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è.

Giovanni 10,11-18

In quel tempo, Gesù disse: 11 «Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la propria vita per le pecore. 12 Il mercenario – che non è pastore e al quale le pecore non appartengono – vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde; 13 perché è un mercenario e non gli importa delle pecore.
14 Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, 15 così come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. 16 E ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore. 17 Per questo il Padre mi ama: perché io do la mia vita, per poi riprenderla di nuovo. 18 Nessuno me la toglie: io la do da me stesso. Ho il potere di darla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo è il comando che ho ricevuto dal Padre mio».

N.B. Per i canti della liturgia domenicale di Sammartini, fare riferimento alle indicazioni diffuse tramite Whatsapp.

CANTI PER LA LITURGIA DOMENICALE DELLA DOZZA

(L’audio dei canti utilizzati nella liturgia è reperibile cliccando QUI)

CONVOCAZIONE
29 CANTERÒ AL MIO RE (Sal 44)

Rit. Canterò al mio re (al Signor)
al Signore canterò
al più bello al mio Gesù (Gesù)
all’amato del mio cuor

1 All’amato al mio Signor un poema canterò
la mia lingua scriverà per lui la canzone dell’amor (canterò)

2 il più bello sei tu bello tra gli uomini
sulle labbra tue amato mio c’è la grazia del tuo Dio (canterò)

3 come spada al fianco tuo la parola del Signor
in mitezza e verità Gesù in splendore e maestà (canterò)

4 la tua destra si esaltò mostrerà prodigi ancor
le tue frecce colpiranno al cuor i nemici del Signor (canterò)

5 il tuo Dio ti consacrò tra i compagni eguali tuoi
con il santo olio unse te in letizia ti esaltò (canterò)

6 figlia ascolta il tuo re scorderai la casa i tuoi
e dimentica il tuo popolo la tua gente figlia mia (canterò)

7 piacerà al re Signor figlia la bellezza tua
egli è il tuo Signore figlia mia ora prostrati a lui (canterò)

INIZIALE
19 IL MIO PASTOR È IL SIGNOR (Sal 22)

1 Il mio pastor è il Signor
di nulla mai più io mancherò
su pascoli erbosi mi fa riposare
ad acque tranquille
il mio riposo sei tu
e l’anima mia guiderai
per giusto cammino per retti sentieri
per il tuo nome Signor
pur se andassi per valle di morte
mai io avrò timor
perché tu Signore sei con me
mai io avrò timor
perché tu Signor sei con me
sicuro mi farà il tuo vincastro
e pace al tuo servo darà

2 ecco davanti a me
prepari una mensa o Signor
davanti agli occhi dei miei nemici
prepari una mensa per me
cospargi d’olio o Dio
cospargi il mio capo o Signor
trabocca ed è colmo il calice santo
trabocca il calice mio
grazia e felicità saranno compagne a me
la tua grazia o Dio
con me ogni giorno sarà
la tua grazia o Dio
con me ogni giorno sarà
nella tua casa Signore abiterò
con te per l’eternità

OFFERTORIO
56 FELICE TE (Sal 127)

1 Felice te che il Signore temi
e che cammini nelle sue vie
beato te se mangerai
il frutto del lavoro delle tue mani

2 tua moglie come vite
sarà nell’intimo della tua casa
i tuoi figli rami d’ulivo
intorno alla tua mensa

3 in questo modo è benedetto
l’uomo che teme il Signore
ti benedica il Signore da Sion
fino a vedere i figli dei tuoi figli

4 ti benedica il Signore
fino a vedere
nei giorni di tua vita
Gerusalemme in fiore
rigogliosa nell’amore
sia la pace su Israele
rigogliosa nell’amore
sia la pace su Israele

COMUNIONE
169 PER NOI CRISTO È MORTO (1 Gv 3)

Rit. Per noi Cristo è morto per noi è risorto
noi conosciamo l’amore di Dio
siamo passati da morte a vita
e ci amiamo come fratelli

1 Quale grande amore ci ha dato il Padre
che siam chiamati figli di Dio
e noi lo siamo per questo il mondo
non ci conosce perché non conosce lui

2 ora amati siam figli di Dio
e non ancora si manifestò
ciò che saremo si manifesterà
saremo simili a lui lo sappiamo

3 noi lo vedremo come egli è
chiunque spera chi spera in lui
santo sarà come santo è Dio
santo sarà così come santo è Dio

4 chi fa il peccato compie iniquità
poiché il peccato è iniquità
voi lo sapete si manifestò
per espiare lui che mai non peccò

5 chi in lui rimane non peccherà
chiunque pecca non ha visto lui
non lo conosce ora figli miei
nessuno possa più ingannarvi

6 colui che compie la giustizia
è reso giusto come è giusto lui
chi fa il peccato è dal diavolo
lui dal principio è peccatore

7 per questo egli si manifestò
lui il Figlio il Figlio di Dio
è apparso a noi per distruggere
tutte le opere del diavolo

8 chi è generato da Dio Padre
non fa peccato perché il seme suo
rimane in lui non può peccare
poiché da Dio egli è generato

9 vediamo in questo i figli di Dio
vediamo in questo i figli del nemico
chi non è giusto non è da Dio
né chi non ama il suo fratello

FINALE
16 NARRA IL CIELO (Sal 18)

1 (Solista) Il Signore Gesù Cristo è risorto dai morti (tutti) Alleluia
la parola del Vangelo corre ed è glorificata (tutti) Alleluia
(facoltativa, solo in tempo pasquale)
2 (Solista) Narra il cielo o Signore narra la gloria di Dio (tutti) Alleluia
e racconta il firmamento l’opera delle tue mani (tutti) Alleluia

Rit. (Solista) Sia gloria e lode
(tutti) Gloria al Signor
(Solista) Gloria e lode al Signore
(tutti) Gloria al Signor

3 S. Ogni giorno narra al giorno il messaggio del Vangelo (tutti) Alleluia
e la notte alla notte ne trasmette la notizia (tutti) Alleluia
4 S. Non è lingua non parole di cui non si oda il suono
ai confini della terra giunta è la loro voce

5 S. Esce il sole come sposo dalla camera nuziale
egli esulta come un prode che percorre la sua via
6 S. Da un estremo sorge il sole e percorre tutto il cielo
non v’è nulla di nascosto che non goda il suo calore

7 S. La parola del Signore è perfetta e dona gioia
luminosa e verace è la sua testimonianza
8 S. La tua legge rende saggio chi è semplice di cuore
sono giusti i tuoi precetti ed al cuore danno gioia

9 S. Luminosi i tuoi comandi danno luce agli occhi
dura sempre ed è puro il timore del Signore
10 S. I giudizi del Signore sono giusti e fedeli
più preziosi d’oro fino e più dolci son del miele

11 S. Il tuo servo è istruito dai giudizi tuoi Signore
per chiunque li osserva il profitto sarà grande
12 S. Dalle colpe che non vedo tu assolvimi Signore
dal peccato dell’orgoglio il tuo servo salverai

13 S. Sian graditi a te Signore i pensieri del mio cuore
tu Signore sei mia rupe tu il mio redentore