Domenica XXV del tempo Ordinario (Anno C)

Le letture della messa della Domenica XXV del tempo Ordinario (Anno C) sono:
Am 8,4-7 Sal 112 1Tm 2,1-8 Lc 16,1-13.

– Scarica i testi in formato poliglotta della Domenica XXV del tempo Ordinario (file in formato PDF ).
V. anche la pagina “Archivio dei foglietti delle letture poliglotte”.
– Ascolta le letture in formato mp3 (dal sito www.proclamarelaparola.it a cura di Sandro Merendi).

Di seguito i testi liturgici della messa della Domenica XXV del tempo Ordinario (Anno C).
N.B: le eventuali parti comprese tra parentesi quadre non fanno parte dei testi “ufficiali” del lezionario festivo

Amos 8,4-7

Il Signore mi disse:
4 «Ascoltate questo,
voi che calpestate il povero
e sterminate gli umili del paese,
5 voi che dite: “Quando sarà passato il novilunio
e si potrà vendere il grano?
E il sabato, perché si possa smerciare il frumento,
diminuendo l’efa e aumentando il siclo
e usando bilance false,
6 per comprare con denaro gli indigenti
e il povero per un paio di sandali?
Venderemo anche lo scarto del grano”».
7 Il Signore lo giura per il vanto di Giacobbe:
«Certo, non dimenticherò mai tutte le loro opere».

Dal Salmo 112(113)

GUSTATE E VEDETE
COM’È BUONO IL SIGNORE

1 Lodate, servi del Signore,
lodate il nome del Signore.
2 Sia benedetto il nome del Signore,
da ora e per sempre. RIT.

4 Su tutte le genti eccelso è il Signore,
più alta dei cieli è la sua gloria.
5 Chi è come il Signore, nostro Dio,
che siede nell’alto
6 e si china a guardare sui cieli e sulla terra? RIT.

7 Solleva dalla polvere il debole,
dall’immondizia rialza il povero,
8 per farlo sedere tra i prìncipi,
tra i prìncipi del suo popolo. RIT.

1Timoteo 2,1-8

Figlio mio, 1 raccomando dunque, prima di tutto, che si facciano domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti per tutti gli uomini, 2 per i re e per tutti quelli che stanno al potere, perché possiamo condurre una vita calma e tranquilla, dignitosa e dedicata a Dio. 3 Questa è cosa bella e gradita al cospetto di Dio, nostro salvatore, 4 il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati e giungano alla conoscenza della verità.
5 Uno solo, infatti, è Dio e uno solo anche il mediatore fra Dio e gli uomini, l’uomo Cristo Gesù, 6 che ha dato se stesso in riscatto per tutti. Questa testimonianza egli l’ha data nei tempi stabiliti, 7 e di essa io sono stato fatto messaggero e apostolo – dico la verità, non mentisco –, maestro dei pagani nella fede e nella verità.
8 Voglio dunque che in ogni luogo gli uomini preghino, alzando al cielo mani pure, senza collera e senza polemiche.

Luca 16,1-13

In quel tempo, Gesù 1 diceva ai discepoli:
«Un uomo ricco aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. 2 Lo chiamò e gli disse: “Che cosa sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perché non potrai più amministrare”. 3 L’amministratore disse tra sé: “Che cosa farò, ora che il mio padrone mi toglie l’amministrazione? Zappare, non ne ho la forza; mendicare, mi vergogno. 4 So io che cosa farò perché, quando sarò stato allontanato dall’amministrazione, ci sia qualcuno che mi accolga in casa sua”. 5 Chiamò uno per uno i debitori del suo padrone e disse al primo: “Tu quanto devi al mio padrone?”. 6 Quello rispose: “Cento barili d’olio”. Gli disse: “Prendi la tua ricevuta, siediti subito e scrivi cinquanta”. 7 Poi disse a un altro: “Tu quanto devi?”. Rispose: “Cento misure di grano”. Gli disse: “Prendi la tua ricevuta e scrivi ottanta”. 8 Il padrone lodò quell’amministratore disonesto, perché aveva agito con scaltrezza. I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce. 9 Ebbene, io vi dico: fatevi degli amici con la ricchezza disonesta, perché, quando questa verrà a mancare, essi vi accolgano nelle dimore eterne.
10 Chi è fedele in cose di poco conto, è fedele anche in cose importanti; e chi è disonesto in cose di poco conto, è disonesto anche in cose importanti. 11 Se dunque non siete stati fedeli nella ricchezza disonesta, chi vi affiderà quella vera? 12 E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra?
13 Nessun servitore può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza».

N.B. Per i canti della liturgia domenicale a Sammartini, fare riferimento alle indicazioni inviate via Whatsapp.

CANTI PER LA LITURGIA DOMENICALE DELLA DOZZA
(cliccare su “video” per il link audio)

 

CONVOCAZIONE
84 DIO DEI MIEI PADRI (Sap 9)

VIDEO
 

1 Dio dei miei padri
Signore di misericordia
che tutto hai creato
con la tua parola
tu che hai formato l’uomo
perché domini il creato
donami la sapienza
che siede in trono accanto a te

2 Signore non mi escludere
dal numero dei tuoi figli
perché io sono il tuo servo
figlio della tua ancella
io sono uomo debole
e di vita breve
incapace di comprendere
la giustizia e le leggi

3 con te è la sapienza
che conosce le tue opere
che già era presente
quando creavi il mondo
essa conosce bene
quanto è gradito a te
e ciò che è conforme
alla tua volontà

4 invia la tua sapienza
inviala dai cieli santi
mandala dal tuo trono
perché mi assista sempre
saprò quel che ti è gradito
perché essa mi guiderà
mi proteggerà
con la gloria sua

INIZIALE
125 IO RENDO LODE O PADRE (Mt 11)

VIDEO
1 Io rendo lode o Padre a te
o Signor della terra e del cielo
ti sei nascosto ai sapienti
ti riveli ai piccoli
2 così o Padre è piaciuto a te
tutto mi ha dato il Padre mio
così o Padre è piaciuto a te
tutto ha dato il Padre a me

Rit. Io sono mite ed umile
imparate da me imparate da me
io sono mite ed umile
imparate da me da me

3 nessuno conosce il Figlio
ma soltanto il Padre del cielo
il Figlio conosce il Padre
e lui solo lo rivelerà
4 venite a me venite a me
voi affaticati ed oppressi
venite a me venite a me
e riposo a voi darò

5 il mio giogo prendete su voi
e riposo voi troverete
il mio giogo è soave
e leggero il carico mio
6 chiunque si farà piccolo
così come questo bambino
chiunque si farà piccolo
sarà grande nel regno di Dio

7 chi accoglie anche uno solo
uno solo di questi bambini
chi accoglie un bimbo in nome mio
ecco questi accoglie me
8 Gesù chiamò un bambino a sé
e lo pose in mezzo ai suoi
se non vi fate bambini
non entrate nel regno di Dio

9 chi è il più grande in mezzo a voi
si è fatto come il più piccolo
e chi governa in mezzo a voi
è colui che serve
10 così io sono in mezzo a voi
sono come colui che serve
io venni a dare la vita
in riscatto per molti

11 io sono il primo e l’ultimo
io sono l’alfa e l’omega
i primi saranno ultimi
e gli ultimi i primi
12 lasciate i bimbi venire a me
e voi non glielo impedite
perché a chi è come loro
appartiene il regno di Dio

13 se io maestro e Signore
ho lavato i vostri piedi
voi pure i piedi lavatevi
gli uni gli altri
14 vi ho dato infatti l’esempio
come me farete anche voi
un servo non è più grande
del suo padrone

15 così voi pure direte
siamo servi servi inutili
così voi pure direte
siamo servi inutili
16 ciascuno di voi consideri
superiori gli altri a se stesso
abbiate in voi i sentimenti
che furono in Cristo Gesù

17 egli ha svuotato se stesso
assumendo forma di schiavo
ed ha umiliato se stesso
fino a morte di croce
18 non ti opporrai al malvagio
e dà sempre a chi ti domanda
amate i vostri nemici
e pregate per loro

19 il sole il Padre fa sorgere
sopra i malvagi ed i buoni
il Padre vostro fa piovere
sopra giusti e ingiusti
20 amate i vostri nemici
amate e non giudicate
misericordia io voglio
e non sacrificio

21 sarete voi perfetti
come il Padre vostro celeste
amate i vostri nemici
perché Dio è amore
22 beati sono i miti
erediteranno la terra
beati i poveri in spirito
è di essi il regno di Dio

OFFERTORIO
123 NON SIATE PER LA VOSTRA VITA IN PENA (Mt 6)

VIDEO
(tutti)
1 Non siate per la vostra vita
in pena e per il cibo
non siate preoccupati
per il vostro corpo e le vesti che
dovrete indossare
(tutti)
2 non vale forse più del cibo
la vita e del vestito
il corpo ma guardate
gli uccelli in cielo non seminano
né mietono né riempiono i granai
(Solista)
3 e forse non li nutre il Padre vostro Dio
eppure voi contate molto più di loro
e chi di voi per quanto si impegni
può allungar di un’ora la vita
(tutti)
4 e perché penare tanto
nel vestire osservate
come i gigli non lavorano
né filano né tessono
ma nemmeno Salomone li eguagliò
(Solista)
5 or se Dio riveste in questo modo l’erba
che oggi c’è e domani vien gettata via
quanto più o gente di poca fede
il Signor farà per voi
(tutti)
6 non vogliate angustiarvi
nel pensare cosa mangeremo
e di che ci vestiremo
i pagani già di queste cose
han premura ma per voi ci pensa il Padre
(Solista)
7 cercate sopra tutto il regno del Signore
e queste cose poi le avrete poste innanzi
non curatevi dunque del domani
ad ogni giorno basta la sua pena

COMUNIONE
285 LE BEATITUDINI

VIDEO
1) Beati i poveri in spirito
perchè di essi è il regno
beati son quelli che piangono
la consolazione
troveranno
son beati

2) beati son beati i miti
saranno eredi della terra
beati quanti di giustizia
hanno fame e sete
son beati
avranno sazietà

RITORNELLO
è questo il regno
il regno tuo Signor
è dei piccoli
il regno tuo a loro l’hai donato
sia per sempre
gloria e lode a Te

3) beati i misericordiosi
beati quelli che perdonano
davanti a Dio misericordia
essi troveranno
e perdono
son beati

4) beato chi ha il cuore puro
perchè vedrà con gl’occhi il suo Dio
beati i pacificatori
per la loro pace
son chiamati
figli di Dio RIT

5) beati i perseguitati
che soffrono per la giustizia
perchè appartiene loro il regno
la persecuzione
han sofferto
son beati

6) beati io vi dico tutti voi
se avrete a patir per causa mia
voi siate pieni di esultanza
perchè grande è il premio
nei cieli
voi beati RIT

FINALE
122 VENGA IL REGNO (Mt 5)

VIDEO
Rit. Venga il regno della tua gloria o Dio
dove i tuoi santi regnano in eterno
insieme a Cristo
essi portano vesti candide
accompagnano l’Agnello di Dio
ovunque egli vada alleluia
essi portano vesti candide
accompagnano l’Agnello di Dio
ovunque egli vada