II Domenica di Pasqua o In albis
o della Divina Misericordia (Anno A)

Le letture secondo il lezionario festivo ufficiale sono:
At 2,42-47 Sal 117 1Pt 1,3-9 Gv 20,19-31.

– Scarica il file PDF con testi in formato poliglotta(V. anche la pagina “Archivio dei foglietti delle letture poliglotte”).
 Ascolta le letture in formato mp3 (dal sito www.proclamarelaparola.it a cura di Sandro Merendi).

Di seguito i testi liturgici della messa della II domenica di Pasqua (Anno A)
N.B: le parti comprese tra parentesi quadre non fanno parte dei testi “ufficiali” del lezionario festivo

Atti 2,42-47

[Quelli che erano stati battezzati] 42 erano perseveranti nell’insegnamento degli apostoli e nella comunione, nello spezzare il pane e nelle preghiere. 43 Un senso di timore era in tutti, e prodigi e segni avvenivano per opera degli apostoli.
44 Tutti i credenti stavano insieme e avevano ogni cosa in comune; 45 vendevano le loro proprietà e sostanze e le dividevano con tutti, secondo il bisogno di ciascuno.
46 Ogni giorno erano perseveranti insieme nel tempio e, spezzando il pane nelle case, prendevano cibo con letizia e semplicità di cuore, 47 lodando Dio e godendo il favore di tutto il popolo.
Intanto il Signore ogni giorno aggiungeva alla comunità quelli che erano salvati.

Dal Salmo 117(118)

ALLELUJA

2 Dica Israele: «Il suo amore è per sempre».
3 Dica la casa di Aronne: «Il suo amore è per sempre».
4 Dicano quelli che temono il Signore:
«Il suo amore è per sempre». RIT.

13 Mi avevano spinto con forza per farmi cadere,
ma il Signore è stato il mio aiuto.
14 Mia forza e mio canto è il Signore,
egli è stato la mia salvezza.
15 Grida di giubilo e di vittoria nelle tende dei giusti:
la destra del Signore ha fatto prodezze. RIT.

22 La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d’angolo.
23 Questo è stato fatto dal Signore:
una meraviglia ai nostri occhi.
24 Questo è il giorno che ha fatto il Signore:
rallegriamoci in esso ed esultiamo! RIT.

1Pietro 1,3-9

3 Sia benedetto Dio e Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che nella sua grande misericordia ci ha rigenerati, mediante la risurrezione di Gesù Cristo dai morti, per una speranza viva, 4 per un’eredità che non si corrompe, non si macchia e non marcisce. Essa è conservata nei cieli per voi, 5 che dalla potenza di Dio siete custoditi mediante la fede, in vista della salvezza che sta per essere rivelata nell’ultimo tempo.
6 Perciò siete ricolmi di gioia, anche se ora dovete essere, per un po’ di tempo, afflitti da varie prove, 7 affinché la vostra fede, messa alla prova, molto più preziosa dell’oro – destinato a perire e tuttavia purificato con fuoco – torni a vostra lode, gloria e onore quando Gesù Cristo si manifesterà. 8 Voi lo amate, pur senza averlo visto e ora, senza vederlo, credete in lui. Perciò esultate di gioia indicibile e gloriosa, 9 mentre raggiungete la mèta della vostra fede: la salvezza delle anime.

SEQUENZA DI PASQUA
(V. canto 
234: VITTIMA DI PASQUA)

(tutti)
Vittima di pasqua accogli
l’inno dei cristiani
l’agnello salva il gregge
Cristo puro al Signore
ha riconciliato il peccatore
la morte con la vita
in tremendo duello
il re della vita morendo regna
(uomini)
vuoi dirci Maria
che vedesti per via
(donne)
la tomba di Cristo vivo
la gloria io vidi del risorto
testimoni celesti
il sudario e le vesti
risorto è Cristo mia gloria
precede voi in Galilea
(tutti)
or siamo certi che Cristo
risorto è da morte
e tu re vincitor
perdona a noi
amen alleluia

Giovanni 20,19-31

19 La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». 20 Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. 21 Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». 22 Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. 23 A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati».
24 Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. 25 Gli dicevano gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credo».
26 Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: «Pace a voi!». 27 Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!». 28 Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». 29 Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!».
30 Gesù, in presenza dei suoi discepoli, fece molti altri segni che non sono stati scritti in questo libro. 31 Ma questi sono stati scritti perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome.

N.B. Per i canti della liturgia domenicale di Sammartini, fare riferimento alle indicazioni diffuse tramite Whatsapp.

CANTI PER LA LITURGIA DOMENICALE DELLA DOZZA

(L’audio dei canti utilizzati nella liturgia è reperibile cliccando QUI)

 

CONVOCAZIONE
166 SVEGLIATI O TU CHE DORMI (Ef 5)

Rit. Svegliati o tu che dormi
destati dai morti
e Cristo Signore risplenderà su di te

(donne)
1 Di Dio voi siate imitatori
come figli carissimi e amati
e camminate nella carità
come anche Cristo ha amato voi
(uomini)
ed è per questo che è stato scritto Rit.

(donne)
2 Cristo ha dato se stesso per noi
vittima a Dio in soave odore
se un tempo eravate tenebra
ora siete luce nel Signore
(uomini)
ed è per questo che è stato scritto Rit.

(donne)
3 camminate come figli della luce
in bontà giustizia e verità
non comunicate alle opere delle tenebre
cercate ciò che è gradito al Signore
(uomini)
ed è per questo che è stato scritto Rit.

(donne)
4 tutte le cose che sono condannate
son rivelate dalla luce
perché tutto quello che si manifesta
è la luce del Signore
(uomini)
ed è per questo che è stato scritto Rit.

(donne)
5 voi camminate non come stolti
ma vigilate da uomini sapienti
e profittate del tempo presente
perché i giorni sono cattivi
(uomini)
ed è per questo che è stato scritto Rit.

(donne)
6 non diventate uomini insipienti
ma comprendete la volontà di Dio
di vino voi non ubriacatevi
ma siate pieni di Spirito Santo
(uomini)
ed è per questo che è stato scritto Rit.

(donne)
7 parlate tra voi in salmi e inni
cantando a Dio nei vostri cuori
rendete grazie sempre in ogni cosa
a Dio Padre nel nome del suo Figlio
(uomini)
ed è per questo che è stato scritto Rit.

INIZIALE
155 GIOITE FIGLI E FIGLIE (Gv 20)

1 Gioite figli e figlie
il re celeste e glorioso
dai morti oggi è risorto alleluia

Rit. Alleluia alleluia alleluia

2 nel primo giorno dei sabati
all’alba presso il sepolcro
vennero i suoi discepoli alleluia

3 venne Maria di Magdala
Maria di Giacomo e Salomé
vennero a ungere il corpo alleluia

4 in bianche vesti un angelo
diede l’annunzio alle donne
è in Galilea il Signore alleluia

5 corse Giovanni apostolo
corse veloce con Pietro
giunse per primo al sepolcro alleluia

6 alla presenza degli undici
in mezzo apparve il Signore Gesù
dicendo la pace sia con voi alleluia

7 quando Tommaso apostolo udì
ch’era risorto il Signore Gesù
non seppe credere e dubitò alleluia

8 guarda Tommaso le piaghe
guardami i piedi e le mani
non essere più un incredulo alleluia

9 vide Tommaso il Signore Gesù
il fianco i piedi e le mani
disse tu sei il mio Dio alleluia

10 beati quanti non videro
e con fiducia credettero
avranno vita eterna alleluia

11 in questa festa santissima
di gioia e lode esultiamo
benediciamo il Signore alleluia
12 con tutto il cuore fratelli
devote umili grazie
rendiamo al padre celeste alleluia

13 è veramente risorto
è veramente risorto
risorto è Cristo dai morti alleluia

14 allelu allelu alleluia
allelu allelu alleluia
allelu allelu alleluia alleluia

OFFERTORIO
44 CELEBRATE IL SIGNORE (Sal 106)

1 Celebrate il Signore perché egli è buono
perché dura in eterno la sua misericordia
questo dicano tutti i redenti che sono strappati da mano nemica
radunati da tutti i paesi da oriente a occidente
riscattati da Dio dal mare a settentrione

Rit Fu forte il grido al Signore del ciel
nel tempo dell’angoscia egli li ha liberati
sian rese grazie a Dio
perché prodigi ha compiuto per Israele

2 Si vagava in deserti nei luoghi più solitari
non trovando la via per città in cui abitare
affamati assetati per via veniva già meno il loro vigore
li condusse su vie diritte il loro Signore
per aprire la strada a città in cui abitare

3 Rendan grazie al Signore perché egli è buono
ha compiuto prodigi e salvezza a favore dell’uomo
ha saziato la sete dell’anima e all’affamato ha profuso i suoi beni
abitavano in tenebre oscure nell’ombra di morte
prigionieri in miseria e ceppi di ferro ai piedi

4 Quando furon ribelli a ciò che disse il Signore
e di Dio l’eccelso irrisero l’alto disegno
piegò sotto pesanti sventure il cuor loro cadevano e non c’era aiuto
ma infranse il Signore per loro le porte di bronzo
sotto gli occhi stupiti spezzò le sbarre di ferro

5 I mercanti solcavano un mare di grandi acque
quando videro le meraviglie compiute da Dio
al suo dire soffiò burrascoso un vento che i flutti del mare alzò
Nell’affanno già si consumava l’anima loro
ondeggiavano come ubriachi inesperti di mare

6 il Signore ridusse alla calma ogni tempesta
quando tacquero i flutti del mare furon pieni di gioia
il Signore condusse le navi nel porto che mai fu così sospirato
L’assemblea del popolo levi alta la lode
e gli anziani insieme riuniti gli cantino inni

7 Il Signore ridusse i fiumi a terra deserta
per il loro peccato divenne palude il campo
in un lago cambiò quel deserto e la terra riarsa in fonti d’acqua
là condusse e fece abitare gli affamati
là fondarono una città dove abitare

8 Seminarono campi e su essi piantarono vigne
benedetti da Dio raccolsero frutti abbondanti
numerosi divennero mentre fu assai fecondo il loro bestiame
eran pochi ed oppressi dal peso delle sventure
nel deserto li spinse colui che disprezza i potenti

9 Il Signore solleva i poveri dalla miseria
grande numero fa diventare le loro famiglie
questo vede il giusto e gioisce mentre l’iniquo si chiude la bocca
chi è saggio è custode geloso di queste cose
e comprende le misericordie del suo Signore

COMUNIONE
211 NEI CIELI UN GRIDO RISUONÒ

1 (uomini) Nei cieli un grido risuonò alleluia
(donne) nei cieli un grido risuonò alleluia
(uomini) Cristo Signore trionfò alleluia
(donne) Cristo Signore trionfò alleluia

Rit. (uomini) Alleluia
(donne) alleluia
(tutti) alleluia

2 (uomini) morte di croce egli patì alleluia
(donne) morte di croce egli patì alleluia
(uomini) ora al suo cielo risalì alleluia
(donne) ora al suo cielo risalì alleluia

3 (uomini) Cristo ora è vivo in mezzo a noi alleluia
(donne) Cristo ora è vivo in mezzo a noi alleluia
(uomini) noi risorgiamo insieme a lui alleluia
(donne) noi risorgiamo insieme a lui alleluia

4 (uomini) tutta la terra acclamerà alleluia
(donne) tutta la terra acclamerà alleluia
(uomini) tutto il cielo griderà alleluia
(donne) tutto il cielo griderà alleluia

5 (uomini) gloria alla santa Trinità alleluia
(donne) gloria alla santa Trinità alleluia
(uomini) ora e per l’eternità alleluia
(donne) ora e per l’eternità alleluia

FINALE
195 È RISORTO DAI MORTI OGGI

Rit. È risorto dai morti oggi il Signor alleluia alleluia
ed è apparso a Simone e ai discepoli suoi
ha sconfitto l’estremo nemico
ha annunziato ai dormienti nell’Ade il vangel
Dio lo ha glorificato
è risorto dai morti ascende al ciel
presto ritornerà nella gloria

allelu alleluia è risorto il Signor
è risorto il Signore alleluia
sulla morte ha trionfato il mio redentor
ora vive e regna in eterno