VI Domenica del Tempo Ordinario (Anno B)

Le letture previste dal lezionario festivo sono:
Lv 13,1-2.45-46 Sal 31 1Cor 10,31-11,1 Mc 1,40-45

Scarica il file PDF con i testi in formato poliglotta VI Domenica del Tempo Ordinario (Anno B)
(
V. anche la pagina “Archivio dei foglietti delle letture poliglotte”).
 Ascolta le letture in formato mp3 (dal sito www.proclamarelaparola.it a cura di Sandro Merendi).

Di seguito i testi liturgici della VI Domenica del Tempo Ordinario (Anno B).
N.B: le parti comprese tra parentesi quadre non fanno parte dei testi “ufficiali” del lezionario festivo

Levitico 13,1-2.45-46

1 Il Signore parlò a Mosè e ad Aronne e disse:
2 «Se qualcuno ha sulla pelle del corpo un tumore o una pustola o macchia bianca che faccia sospettare una piaga di lebbra, quel tale sarà condotto dal sacerdote Aronne o da qualcuno dei sacerdoti, suoi figli.
45 Il lebbroso colpito da piaghe porterà vesti strappate e il capo scoperto; velato fino al labbro superiore, andrà gridando: “Impuro! Impuro!”.
46 Sarà impuro finché durerà in lui il male; è impuro, se ne starà solo, abiterà fuori dell’accampamento».

Salmo 31(32)

DATE LODE O GENTI AL SIGNORE
IL SUO AMORE E’ FORTE PER NOI
DATE LODE O GENTI AL SIGNORE
IN ETERNO E’ LA SUA FEDELTA’

1 Beato l’uomo a cui è tolta la colpa
e coperto il peccato.
2 Beato l’uomo a cui Dio non imputa il delitto
e nel cui spirito non è inganno. RIT.

5 Ti ho fatto conoscere il mio peccato,
non ho coperto la mia colpa.
Ho detto: «Confesserò al Signore le mie iniquità»
e tu hai tolto la mia colpa e il mio peccato. RIT.

11 Rallegratevi nel Signore
ed esultate, o giusti!
Voi tutti, retti di cuore,
gridate di gioia! RIT.

1Corinzi 10,31-11,1

Fratelli, 10,31 sia che mangiate sia che beviate sia che facciate qualsiasi altra cosa, fate tutto per la gloria di Dio.
32 Non siate motivo di scandalo né ai Giudei, né ai Greci, né alla Chiesa di Dio; 33 così come io mi sforzo di piacere a tutti in tutto, senza cercare il mio interesse ma quello di molti, perché giungano alla salvezza.
11,1 Diventate miei imitatori, come io lo sono di Cristo.

Marco 1,40-45

In quel tempo, 40 venne da Gesù un lebbroso, che lo supplicava in ginocchio e gli diceva: «Se vuoi, puoi purificarmi!». 41 Ne ebbe compassione, tese la mano, lo toccò e gli disse: «Lo voglio, sii purificato!». 42 E subito la lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato.
43 E, ammonendolo severamente, lo cacciò via subito 44 e gli disse: «Guarda di non dire niente a nessuno; va’, invece, a mostrarti al sacerdote e offri per la tua purificazione quello che Mosè ha prescritto, come testimonianza per loro».
45 Ma quello si allontanò e si mise a proclamare e a divulgare il fatto, tanto che Gesù non poteva più entrare pubblicamente in una città, ma rimaneva fuori, in luoghi deserti; e venivano a lui da ogni parte.

.N.B. Per i canti della liturgia domenicale di Sammartini, fare riferimento alle indicazioni diffuse tramite Whatsapp.

CANTI PER LA LITURGIA DOMENICALE DELLA DOZZA

 

(L’AUDIO DEI CANTI UTILIZZATI NELLA LITURGIA È REPERIBILE CLICCANDO QUI)

CONVOCAZIONE
51 A TE LEVO GLI OCCHI (Sal 122)

1 A te levo gl’occhi
a te che abiti nei cieli
pietà di noi

Signore pietà di noi

Rit. I nostri occhi
son rivolti a Dio
al Signor nostro Dio
finché abbia pietà (2 v.)

2 Gl’occhi dei servi
al cenno del padrone
gl’occhi della schiava
son volti alla padrona

3 Troppo siam sazi
di beffa e disprezzo
sazi noi siamo
di scherno di superbi

4 Sia gloria al Padre
sia gloria al Figlio
gloria al Santo Spirito
nei secoli in eterno

INIZIALE
28 VERRÒ ALL’ALTARE (Sal 42)

Rit. Verrò all’altare l’altare del Signor (Signore)
al Dio della gioia a Dio canterò (verrò)
Verrò all’altare l’altare del Signor (Signore)
al Dio della gioia a Dio canterò

1 Manda la tua luce o Dio la tua verità
siano esse a guidarmi fino a te Signor (verrò)

2 giungerò al tuo monte santo Dio Dio mio
con la cetra o Signore a te canterò (verrò)

3 Dio della mia difesa tu mi accoglierai
sono oppresso dal nemico mi libererai (verrò)

4 spera in Dio potrò lodarlo sì lo loderò
lui salvezza del mio volto lui il mio Dio (verrò)

5 perché triste è la mia vita e l’anima mia
perché anima sei triste perché gemi in me (verrò)

6 come cerva a fonti d’acqua è l’anima mia
così l’anima anela o Signore a te (verrò)

7 le mie lacrime ogni giorno sono il pane mio
dicono dov’è il tuo Dio il tuo Dio dov’è (verrò)

8 di te ho sete Dio vivente ho sete di te
quando mai potrò vedere il volto di Dio (verrò)

9 all’altare del Signore a te Dio verrò
al Signore della gioia che mi rallegrò (verrò)

OFFERTORIO
268 AMO IL SIGNORE (Sal 114)

1) amo il Signore perchè ascolta
il grido della mia preghiera
egli tese a me il suo orecchio
e mi ascoltò quando lo invocai
egli tese….

2) lacci di morte mi erano intorno
grande angoscia opprimeva il mio cuor
ho invocato il Nome del Signor
io ti prego mio Dio salvami
ho invocato….

3) buono e giusto è il Signore
il nostro Dio è misericordioso
il Signore protegge gl’umili
nella mia miseria egli mi salvò
il Signore……

4) anima mia torna alla pace
perchè ti ha beneficato il Signor
dalla morte mi ha strappato
dalle lacrime salvò gli occhi miei
dalla morte……

5) ha custodito il mio piede
dalla caduta mi ha salvato il Signor
io camminerò davanti a Dio
sulla terra dei viventi
io camminerò……

COMUNIONE
10 ESULTA IN DIO (1 Sam 2)

Esulta in Dio il mio cuore
esulta in Dio il mio cuor
egli solleva il mio capo
santo non c’è come Dio
non v’è roccia pari a lui Signore nostro
da lui viene morte e vita
porta allo Sceol e poi fa risalire
rende povero e arricchisce
abbassa ed esalta
salva il povero suo
lo fa salir dalla polvere
lo fa capo del popolo

 

Non moltiplicate i discorsi superbi,
dalla vostra bocca non esca arroganza,
perché il Signore è un Dio che sa tutto
e da lui sono ponderate le azioni.

L’arco dei forti s’è spezzato,
ma i deboli si sono rivestiti di vigore.
I sazi si sono venduti per un pane,
hanno smesso di farlo gli affamati.

al Signore appartengono i cardini della terra
e su di essi egli poggia il mondo.
Sui passi dei suoi fedeli egli veglia,
ma i malvagi tacciono nelle tenebre.

con la sua forza l’uomo non prevale.
Il Signore giudicherà le estremità della terra;
darà forza al suo re,
innalzerà la potenza del suo consacrato.

FINALE
92 IL SIGNORE È LA MIA SALVEZZA (Is 12)

Rit. Il Signore è la mia salvezza
e con lui non temo più
perché ho nel cuore la certezza
la salvezza è qui con me

1 Ti lodo Signore perché
un giorno eri lontano da me
ora invece sei tornato
e mi hai preso con te

2 berrete con gioia alle fonti
alle fonti della salvezza
e quel giorno voi direte
lodate il Signore invocate il suo nome

3 fate conoscere ai popoli
tutto quello che lui ha compiuto
e ricordino sempre
ricordino sempre che il suo nome è grande

4 cantate a chi ha fatto grandezze
e sia fatto sapere nel mondo
grida forte la tua gioia
abitante di Sion
perché grande con te è il Signore