Natale del Signore (Messa del Giorno)

Le letture previste dal lezionario festivo sono:
Is 52,7-10   Sal 97   Eb 1,1-6   Gv 1,1-18

– Scarica il file PDF con testi in formato poliglotta(V. anche la pagina “Archivio dei foglietti delle letture poliglotte”).
 Ascolta le letture in formato mp3 (dal sito www.proclamarelaparola.it a cura di Sandro Merendi).

V. anche:
– testi in formato poliglotta della messa vigiliare
– testi in formato poliglotta della messa della notte
– testi in formato poliglotta della messa dell’aurora
(V. la pagina “Archivio dei foglietti delle letture poliglotte” del nostro sito)

Di seguito i testi liturgici della messa del giorno di Natale (messa del giorno)
N.B: le parti comprese tra parentesi quadre non fanno parte dei testi “ufficiali” del lezionario festivo.

Isaia 52,1-12 (52,7-10)

[1 Svégliati, svégliati,
rivèstiti della tua magnificenza, Sion;
indossa le vesti più splendide,
Gerusalemme, città santa,
perché mai più entrerà in te
l’incirconciso e l’impuro.
2 Scuotiti la polvere, àlzati, Gerusalemme schiava!
Si sciolgano dal collo i legami, schiava figlia di Sion!
3 Poiché dice il Signore: «Per nulla foste venduti e sarete riscattati senza denaro».
4 Poiché dice il Signore Dio: «In Egitto è sceso il mio popolo un tempo, per abitarvi come straniero; poi l’Assiro, senza motivo, lo ha oppresso. 5 Ora, che cosa faccio io qui? – oracolo del Signore. Sì, il mio popolo è stato deportato per nulla! I suoi dominatori trionfavano – oracolo del Signore – e sempre, tutti i giorni, il mio nome è stato disprezzato. 6 Pertanto il mio popolo conoscerà il mio nome, comprenderà in quel giorno che io dicevo: “Eccomi!”».]
7 Come sono belli sui monti
i piedi del messaggero che annuncia la pace,
del messaggero di buone notizie che annuncia la salvezza,
che dice a Sion: «Regna il tuo Dio».
8 Una voce! Le tue sentinelle alzano la voce,
insieme esultano,
poiché vedono con gli occhi
il ritorno del Signore a Sion.
9 Prorompete insieme in canti di gioia,
rovine di Gerusalemme,
perché il Signore ha consolato il suo popolo,
ha riscattato Gerusalemme.
10 Il Signore ha snudato il suo santo braccio
davanti a tutte le nazioni;
tutti i confini della terra vedranno
la salvezza del nostro Dio.
[11 Fuori, fuori, uscite di là!
Non toccate niente d’impuro.
Uscite da essa, purificatevi,
voi che portate gli arredi del Signore!
12 Voi non dovrete uscire in fretta
né andarvene come uno che fugge,
perché davanti a voi cammina il Signore,
il Dio d’Israele chiude la vostra carovana.]

Salmo 97(98)

Gloria in cielo e pace in terra
nato è il nostro Salvatore (2V)

Cantate un canto nuovo
Il Signor prodigi ha fatto
Ecco ha vinto la sua destra
Ed il suo braccio santo

La salvezza ha rivelato
la giustizia alle genti
Ricordando il suo amore
La sua fedeltà a Israele

I confini della terra
Han veduto la salvezza
A Dio canti tutta la terra
Gridi esulti nella gioia

Inneggiate a Dio con l’arpa
E con suono melodioso
Con la tromba-al suono del corno
Acclamate al Re il Signore

Ebrei 1,1-9 (1,1-6)

1 Dio, che molte volte e in diversi modi nei tempi antichi aveva parlato ai padri per mezzo dei profeti, 2 ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha stabilito erede di tutte le cose e mediante il quale ha fatto anche il mondo.
3 Egli è irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza, e tutto sostiene con la sua parola potente. Dopo aver compiuto la purificazione dei peccati, sedette alla destra della maestà nell’alto dei cieli, 4 divenuto tanto superiore agli angeli quanto più eccellente del loro è il nome che ha ereditato.
5 Infatti, a quale degli angeli Dio ha mai detto:
Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato?
E ancora:
Io sarò per lui padre
ed egli sarà per me figlio?
6 Quando invece introduce il primogenito nel mondo, dice:
Lo adorino tutti gli angeli di Dio.
[7 Mentre degli angeli dice:
Egli fa i suoi angeli simili al vento,
e i suoi ministri come fiamma di fuoco,
8 al Figlio invece dice:
Il tuo trono, Dio, sta nei secoli dei secoli;
e:
Lo scettro del tuo regno è scettro di equità;
9 hai amato la giustizia e odiato l’iniquità,
perciò Dio, il tuo Dio, ti ha consacrato
con olio di esultanza, a preferenza dei tuoi compagni.]

Giovanni 1,1-18

1 In principio era il Verbo,
e il Verbo era presso Dio
e il Verbo era Dio.
2 Egli era, in principio, presso Dio:
3 tutto è stato fatto per mezzo di lui
e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste.
4 In lui era la vita
e la vita era la luce degli uomini;
5 la luce splende nelle tenebre
e le tenebre non l’hanno vinta.
6 Venne un uomo mandato da Dio:
il suo nome era Giovanni.
7 Egli venne come testimone
per dare testimonianza alla luce,
perché tutti credessero per mezzo di lui.
8 Non era lui la luce,
ma doveva dare testimonianza alla luce.
9 Veniva nel mondo la luce vera,
quella che illumina ogni uomo.
10 Era nel mondo
e il mondo è stato fatto per mezzo di lui;
eppure il mondo non lo ha riconosciuto.
11 Venne fra i suoi,
e i suoi non lo hanno accolto.
12 A quanti però lo hanno accolto
ha dato potere di diventare figli di Dio:
a quelli che credono nel suo nome,
13 i quali, non da sangue
né da volere di carne
né da volere di uomo,
ma da Dio sono stati generati.
14 E il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi;
e noi abbiamo contemplato la sua gloria,
gloria come del Figlio unigenito
che viene dal Padre,
pieno di grazia e di verità.
15 Giovanni gli dà testimonianza e proclama:
«Era di lui che io dissi:
Colui che viene dopo di me
è avanti a me,
perché era prima di me».
16 Dalla sua pienezza
noi tutti abbiamo ricevuto:
grazia su grazia.
17 Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè,
la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.
18 Dio, nessuno lo ha mai visto:
il Figlio unigenito, che è Dio
ed è nel seno del Padre,
è lui che lo ha rivelato.

N.B. Per i canti della liturgia di Sammartini, fare riferimento alle indicazioni diffuse tramite Whatsapp.

CANTI PER LA LITURGIA DELLA DOZZA
(cliccare su “video” per il link audio)

NOTA: L’elenco dei canti seguirà a breve.