7 Come sono belli sui monti i piedi del messaggero che annuncia la pace, del messaggero di buone notizie che annuncia la salvezza, che dice a Sion: «Regna il tuo Dio». 8 Una voce! Le tue sentinelle alzano la voce, insieme esultano, poiché vedono con gli occhi il ritorno del Signore a Sion. 9 Prorompete insieme in canti di gioia, rovine di Gerusalemme, perché il Signore ha consolato il suo popolo, ha riscattato Gerusalemme. 10 Il Signore ha snudato il suo santo braccio davanti a tutte le nazioni; tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio. 11 Fuori, fuori, uscite di là! Non toccate niente d’impuro. Uscite da essa, purificatevi, voi che portate gli arredi del Signore! 12 Voi non dovrete uscire in fretta né andarvene come uno che fugge, perché davanti a voi cammina il Signore, il Dio d’Israele chiude la vostra carovana.
Isaia 52,7-12

COMMENTO Famiglie della Visitazione
Come sono davvero belli “i piedi del messaggero che annuncia la pace”(ver.7), sia quando arrivano, sia quando si fermano, sia quando partono – o ripartono!
Sia perché anche i nostri piedi si uniranno al viaggio, quando ci verrà detto che non dovremo andare “come uno che fugge, perché davanti a voi cammina il Signore, il Dio d’Israele chiude la vostra carovana” (ver.11).
Dunque, se accoglieremo quel messaggero, ci verrà detto: “Fuori, fuori, uscite di là!…purificatevi, voi che portate gli arredi del Signore!”.
Oggi, dunque, anche noi udiamo una voce!
E’ quella delle sentinelle che “insieme esultano, poiché vedono con gli occhi il ritorno del Signore a Sion” (ver.8).
Quello che prima avevano forse udito dalla profezia, ora lo vedono!
Questo è l’evento della gioia, che tale è anche per le “rovine di Gerusalemme, perché il Signore ha consolato il suo popolo, ha riscattato Gerusalemme”(ver.9).
“Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio” (ver.10)!
Anche noi, tutti, mettiamoci in cammino!
Giovanni e Francesco.