Solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
V. e/o scarica il testo poliglotta delle letture della solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria in formato pdf.
Le letture previste dal calendario ufficiale per la della solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria secondo il lezionario festivo sono:
Gen 3,9-15.20 Sal 97(98) Ef 1,3-6.11-12 Lc 1,26-38.
Di seguito i testi liturgici della messa della solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria.
N.B: le parti comprese tra parentesi quadre non fanno parte dei testi “ufficiali” del lezionario festivo
Genesi 3,1-20 (3,9-15.20)
[1 Il serpente era il più astuto di tutti gli animali selvatici che Dio aveva fatto e disse alla donna: «È vero che Dio ha detto: “Non dovete mangiare di alcun albero del giardino”?». 2 Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, 3 ma del frutto dell’albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: “Non dovete mangiarne e non lo dovete toccare, altrimenti morirete”». 4 Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto! 5 Anzi, Dio sa che il giorno in cui voi ne mangiaste si aprirebbero i vostri occhi e sareste come Dio, conoscendo il bene e il male». 6 Allora la donna vide che l’albero era buono da mangiare, gradevole agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch’egli ne mangiò. 7 Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e conobbero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture.
8 Poi udirono il rumore dei passi del Signore Dio che passeggiava nel giardino alla brezza del giorno, e l’uomo, con sua moglie, si nascose dalla presenza del Signore Dio, in mezzo agli alberi del giardino.] 9 Ma il Signore Dio chiamò l’uomo e gli disse: «Dove sei?». 10 Rispose: «Ho udito la tua voce nel giardino: ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto». 11 Riprese: «Chi ti ha fatto sapere che sei nudo? Hai forse mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?». 12 Rispose l’uomo: «La donna che tu mi hai posto accanto mi ha dato dell’albero e io ne ho mangiato». 13 Il Signore Dio disse alla donna: «Che hai fatto?». Rispose la donna: «Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato».
14 Allora il Signore Dio disse al serpente:
«Poiché hai fatto questo,
maledetto tu fra tutto il bestiame
e fra tutti gli animali selvatici!
Sul tuo ventre camminerai
e polvere mangerai
per tutti i giorni della tua vita.
15 Io porrò inimicizia fra te e la donna,
fra la tua stirpe e la sua stirpe:
questa ti schiaccerà la testa
e tu le insidierai il calcagno».
[16 Alla donna disse:
«Moltiplicherò i tuoi dolori
e le tue gravidanze,
con dolore partorirai figli.
Verso tuo marito sarà il tuo istinto,
ed egli ti dominerà».
17 All’uomo disse: «Poiché hai ascoltato la voce di tua moglie e hai mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato: “Non devi mangiarne”, maledetto il suolo per causa tua!
Con dolore ne trarrai il cibo
per tutti i giorni della tua vita.
18 Spine e cardi produrrà per te
e mangerai l’erba dei campi.
19 Con il sudore del tuo volto mangerai il pane,
finché non ritornerai alla terra,
perché da essa sei stato tratto:
polvere tu sei e in polvere ritornerai!».]
20 L’uomo chiamò sua moglie Eva, perché ella fu la madre di tutti i viventi
Dal Salmo 97(98)
LA MISERICORDIE DEL SIGNORE IN ETERNO CANTERO’
1 Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto meraviglie.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo. RIT.
2 Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza,
agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia.
3a Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa d’Israele. RIT
3b Tutti i confini della terra hanno veduto
la vittoria del nostro Dio.
4 Acclami il Signore tutta la terra,
gridate, esultate, cantate inni! RIT.
Efesìni 1,3-12 (1,3-6.11-12)
3 Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo,
che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo.
4 In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo
per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità,
5 predestinandoci a essere per lui figli adottivi
mediante Gesù Cristo,
secondo il disegno d’amore della sua volontà,
6 a lode dello splendore della sua grazia,
di cui ci ha gratificati nel Figlio amato.
[7 In lui, mediante il suo sangue,
abbiamo la redenzione, il perdono delle colpe,
secondo la ricchezza della sua grazia.
8 Egli l’ha riversata in abbondanza su di noi
con ogni sapienza e intelligenza,
9 facendoci conoscere il mistero della sua volontà,
secondo la benevolenza che in lui si era proposto
10 per il governo della pienezza dei tempi:
ricondurre al Cristo, unico capo, tutte le cose,
quelle nei cieli e quelle sulla terra.]
11 In lui siamo stati fatti anche eredi,
predestinati – secondo il progetto di colui
che tutto opera secondo la sua volontà –
12 a essere lode della sua gloria,
noi, che già prima abbiamo sperato nel Cristo.
Luca 1,26-38
26 Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, 27 a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. 28 Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».
29 A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. 30 L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. 31 Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. 32 Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre 33 e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
34 Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». 35 Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. 36 Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: 37 nulla è impossibile a Dio». 38 Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.
N.B. Per i canti della liturgia di Sammartini, fare riferimento alle indicazioni diffuse tramite Whatsapp.
CANTI PER LA LITURGIA ALLA DOZZA
DELLA SOLENNITA’ DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA
(cliccare su “video” per il link audio)
CONVOCAZIONE
184 CHI È COSTEI
VIDEO
1 Chi è costei che sorge come aurora
fulgida come il sole
l’han vista le giovani e l’han detta beata
ne hanno intessuto le lodi
quanto bella e quanto sei graziosa
splendida come la luna
tu perfetta unica colomba del Signore
piena di grazia Maria
2 ave tu che i cherubini
cantano e gli angeli acclamano
ave tu che sei la pace
gioia del genere umano
tu giardino di delizia
ave o legno di vita fonte della grazia
splendore della chiesa
a te lode e onore in eterno
3 ave terra tutta santa
vergine dolce Maria
ave madre del Signore
tu hai generato il germoglio
verga frutto di salvezza
che doni il pane di vita
fonte d’acqua viva olio di esultanza
nostra immortale letizia
4 ave Madre del Signore
umile ancella di Dio
ave fonte del perdono
per i tuoi figli salvezza
tu splendore di purezza
tu delle valli rugiada
fiume sei di pace di misericordia
tu indulgente pietosa
INIZIALE
80 ESULTA FIGLIA DI GERUSALEMME (Ct 2)
VIDEO
Rit Esulta figlia di Gerusalemme
ecco viene a te il tuo re
più non sarai chiamata abbandonata
il Signore viene a te
1 Ecco l’amato mio
viene a balzi sui monti e mi parla
alzati amica mia mia bella
amata mia e vieni
mostrami il tuo volto e la tua voce fammi udir
tu sei tutta bella amica
sorella mia sposa
2 questi è il mio diletto
più bello fra tutti il mio Signor
dolce profumo è il tuo nome
le giovani ti amano
son dolci più del vino
le tue tenerezze mio Signor
prendimi dietro a te e corriamo
in te noi gioiremo
3 alzati amica mia mia bella
usciamo alla campagna
l’inverno è già passato
è cessata la pioggia se ne è andata
i fiori sono apparsi
è tempo di lieti canti ormai
il fico ha messo i primi frutti
le viti sono in fiore
4 cercai lungo la notte
l’amato del mio cuore il Signor
e quando l’ho trovato l’ho stretto
e non lo lascerò mai
alla sua ombra cui anelavo
mi siedo e mi riposo
la sua sinistra è sotto il mio capo
mi abbraccia la sua destra
5 sei come acqua viva
ruscello sgorgante amata mia
vieni con me dal Libano o sposa
con me dal Libano vieni
tu mi hai rapito il cuore sorella
sorella mia sposa
dolci le tue carezze o amata
giardino chiuso tu sei
6 dormo ma il cuore veglia
e odo l’amato mio che bussa
venga il mio amato nel suo giardino
e ne raccolga i frutti
mettimi sul tuo cuore
e come sigillo sul tuo braccio
forte come la morte è l’amore
e non si potrà spegnere
OFFERTORIO
133 ECCOMI SONO LA SERVA (Lc 1)
VIDEO
Rit. Eccomi sono la serva sono la serva di Dio
così avvenga di me quello che hai detto
1 Disse l’angelo a Maria ave piena di grazia
il Signore ha posato su di te la sua mano
ti ha ricoperta con il suo Spirito
sopra di te l’Altissimo la sua ombra stenderà
2 non temere hai trovato grazia agli occhi di Dio
non temere tu darai alla luce un figlio
egli sarà grande lo chiamerai Gesù
è figlio dell’Altissimo figlio di Davide
3 non conobbi mai un uomo disse allora Maria
la parola che hai detto in qual modo si avvererà
l’angelo rispose discenderà su te
lo Spirito di Dio egli ti adombrerà
4 il tuo Figlio sarà Santo regnerà in eterno
sulla casa di Giacobbe e sul trono di Davide
vedi Elisabetta anch’essa concepì
nulla è impossibile presso il Signore Dio
5 benedetta tra le donne benedetto il tuo frutto
te beata hai creduto la parola di Dio
l’anima mia magnifica magnifica il Signor
esulta il mio spirito in Dio mio salvator
6 ha guardato il Signore la sua umile serva
ecco ora tutti i popoli mi diranno beata
grandi cose ha fatto l’onnipotente in me
grandi cose ha fatto santo è il suo nome
7 il suo amore per i secoli su chiunque lo teme
ha spiegato la potenza del suo braccio il Signore
egli ha disperso tutti i superbi
nelle oscure vie del loro cuore
8 il Signore ha scacciato i potenti dai troni
e gli umili ha esaltato ha innalzato i poveri
ricolmò di beni ogni affamato
ha rimandato i ricchi a mani vuote
9 il Signore ha soccorso Israele suo servo
ricordando il suo amore la sua misericordia
al nostro padre Abramo ai discendenti suoi
come aveva detto ai nostri padri
COMUNIONE
134 L’ANIMA MIA MAGNIFICA (Lc 1)
VIDEO
Rit. (donne) L’anima mia magnifica, magnifica il Signor
(uomini) ed esulta il mio spirito in Dio mio salvator (si ripete tutti insieme)
1 Della sua serva – la miseria egli guardò
tutte le generazioni – mi diran beata
perché grandi cose ha fatto – il potente in me
grandi cose ha operato – ed è santo il nome suo
2 per generazioni – e generazioni
la misericordia sua – è per chi lo teme
la potenza ha spiegato – del suo braccio il Signor
i superbi ha disperso – nell’intento del loro cuor
3 i potenti rovesciò – dai troni il Signor
ha deposto i potenti – ed i miseri esaltò
quanti erano affamati – ricolmò di beni
ed i ricchi resi vuoti – il Signore rimandò
4 ha raccolto il Signor – il suo bimbo Israel
della sua misericordia – così Dio si ricordò
come egli aveva detto – ai nostri padri
ad Abramo ed al suo seme – in eterno e sempre
5 alla santa Trinità – ogni gloria e lode
gloria al Padre al Figlio – ed al Santo Spirito
come era in principio – così ora e sempre
per i secoli eterni – per i secoli Amen
FINALE
132 MARIA PIENA DI GRAZIA (Lc 1)
VIDEO
1 (uomini) Maria piena di grazia
Dio è con te
il frutto del tuo seno
è benedetto Maria
(donne) Maria piena di grazia
Dio è con te
il frutto del tuo seno
è benedetto Maria (gloria)
Rit. (tutti) Gloria in cielo pace in terra
gloria in cielo gloria in cielo a Dio
(gloria)
gloria in cielo pace in terra
gloria in cielo gloria in cielo a Dio
2 (uomini) ave o benedetta
ave a te
tu sei la benedetta
tra le donne Maria
(donne) ave o benedetta
ave a te
tu sei la benedetta
tra le donne Maria (gloria)
3 (uomini) ave santa Maria
o Madre di Dio
per noi peccatori
prega sempre Maria
(donne) ave santa Maria
o Madre di Dio
per noi peccatori
prega sempre Maria (gloria)