1 Cinque giorni dopo arrivò il sommo sacerdote Anania insieme ad alcuni anziani e a un avvocato, un certo Tertullo, e si presentarono al governatore per accusare Paolo. 2 Quando questi fu fatto venire, Tertullo cominciò l’accusa dicendo: «La lunga pace di cui godiamo, grazie a te, e le riforme che sono state fatte in favore di questa nazione, grazie alla tua provvidenza, 3 le accogliamo in tutto e per tutto, eccellentissimo Felice, con profonda gratitudine. 4 Ma, per non trattenerti più a lungo, ti prego, nella tua benevolenza, di ascoltarci brevemente. 5 Abbiamo scoperto infatti che quest’uomo è una peste, fomenta disordini fra tutti i Giudei che sono nel mondo ed è un capo della setta dei nazorei. 6 Ha perfino tentato di profanare il tempio e noi l’abbiamo arrestato. [7 ] 8 Interrogandolo, potrai sapere di persona da lui tutte queste cose delle quali noi lo accusiamo». 9 Si associarono all’accusa anche i Giudei, affermando che i fatti stavano così.

Omelia dialogata messa Dozza 27.07.2020 At 24,1-9

Omelia di D. Giovanni Nicolini – messa esequiale nonna Rina – 27.07.2020 At 24,1-9