1 Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. 2 Venne all’improvviso dal cielo un fragore, quasi un vento che si abbatte impetuoso, e riempì tutta la casa dove stavano. 3 Apparvero loro lingue come di fuoco, che si dividevano, e si posarono su ciascuno di loro, 4 e tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, nel modo in cui lo Spirito dava loro il potere di esprimersi. 5 Abitavano allora a Gerusalemme Giudei osservanti, di ogni nazione che è sotto il cielo. 6 A quel rumore, la folla si radunò e rimase turbata, perché ciascuno li udiva parlare nella propria lingua. 7 Erano stupiti e, fuori di sé per la meraviglia, dicevano: «Tutti costoro che parlano non sono forse Galilei? 8 E come mai ciascuno di noi sente parlare nella propria lingua nativa? 9 Siamo Parti, Medi, Elamiti, abitanti della Mesopotamia, della Giudea e della Cappadòcia, del Ponto e dell’Asia, 10 della Frìgia e della Panfìlia, dell’Egitto e delle parti della Libia vicino a Cirene, Romani qui residenti, 11 Giudei e prosèliti, Cretesi e Arabi, e li udiamo parlare nelle nostre lingue delle grandi opere di Dio». 12 Tutti erano stupefatti e perplessi, e si chiedevano l’un l’altro: «Che cosa significa questo?». 13 Altri invece li deridevano e dicevano: «Si sono ubriacati di vino dolce».
Liturgie di mercoledì 22-04-2020
Omelia dialogata alla Dozza (file mp3)
Messa trasmessa in diretta sul canale youtube delle Famiglie della Visitazione: https://youtu.be/onf2mRrnhsk
Omelia dialogata a Sammartini: (file mp3)
Video conversazione comune Dozza, Sammartini e dintorni con zoom su At 2,1-13 mercoledì 22 aprile 2020:
COMMENTO Famiglie della Visitazione:
Il ver.1 ci ricorda che la nostra festa di Pentecoste che nel suo nome – “pentecoste” viene da un termine della lingua greca che significa “cinquanta” per ricordare i “cinquanta” giorni che distanziano questa ricorrenza dalle feste pasquali – era originariamente festa della mietitura e poi festa della rinnovazione dell’Alleanza del Sinai e quindi del dono della Legge. Tali sono le immagini del vento e del fuoco, citate ai vers.2-3. Festa della Parola di Dio nel dono dello Spirito (ver.4). Il miracolo delle lingue si compie nel miracolo della comprensione della Parola di Dio in tutte le lingue ai vers.4 e 8! Grande è in tutti lo stupore. Pur parlando lingue diverse, dichiarano: “li udiamo parlare nelle nostre lingue delle grandi opere di Dio” (ver.11) ! Non capiscono come e perché questo avvenga, ma è il miracolo della Parola che deve raggiungere tutte le genti e tutte le lingue! Non vale la pena discutere con chi li ritiene “ubriacati di vino dolce”(ver,13)!!
Dio ti benedica e tu prega per noi.
Francesco e Giovanni.