Ieri, giovedì 9 settembre, verso le 17,15 è mancato don Efrem Cirlini, della Piccola Famiglia dell’Annunziata. Aveva 85 anni. E’ stato colpito da infarto.
Aggiornamento: I funerali di don Efrem si sono svolti sabato 11 settembre nel santuario di San Luca a Bologna. Il suo corpo è stato seppellito nel cimitero di Oliveto, secondo il suo desiderio, accanto al confratello don Umberto Neri. Ecco qualche foto della celebrazione:
Come al solito avrai salutato dicendo
” ci vediamo mercoledi ! …….. a Dio piacendo.”
Ma io non c’ero. Troppi impegni.
Avevo rimandato alla “prossima settimana”.
Ma una “prossima settimana” per riascoltarti, per me non ci sarà.
Per te, invece, l’incontro con il Padre che hai tanto amato.
Grazie per quello che hai fatto per me. Mi mancherai.
La tua saggezza illuminata sapeva trasformare un animo in tempesta in paziente dolcezza. Quanta dedizione nella tua opera contro il male e quanto bene hai elargito a tanta gente.
Il grande dispiacere di non vederti più il mercoledì è mitigato dalla certezza della tua giusta collocazione in cielo e dal pensiero anche ora, forse ancor più di prima, sorveglierai tutti noi.
Non ti dimenticheremo. Grazie di cuore e riposa in pace.
Laura
Ringrazio il Signore per avermi fatto conoscere, anche se in modo quasi casuale, questo Sacerdote. Sono certa che dal Cielo si ricorderà di me e mi tenderà una mano.
Grazie Don Efrem
Caro Don Efrem, sei stato per tutti una guida preziosa e con le tue parole semplici ma profonde, hai illuminato la nostra strada per ritrovare il sentiero giusto che conduce a Gesù attraverso Maria. Grazie Efrem, prega per noi e chiedi al Signore che ci mandi un tuo “successore” per continuare questo importante percorso di preghiera e di difesa dal Male.
Ho pubblicato qualche foto della messa.
Grazie Padre Efrem sei stato una luce le tue parole non mi abbandoneranno mai. Ma il seme che muore da frutto e per questo so che tu continuerai a essere una guida per tutti noi.
Grazie Padre Efrem le tue parole non mi abbandoneranno mai, sono state una luce. Quando il seme muore da molto frutto, anche tu continuerai ad aiutare tutti noi
Caro padre,tu sai quanto bene ti ho voluto e ora lo vedi meglio….!
Avrei voluto parlarti proprio a settembre di tante cose…tu lo sai….
Ora sono certa che il Signore ha avuto Misericordia infinita di te, per tutto l’Amore che hai donato ai tuoi figli senza misura.
Io ho sempre pregato immensamente per te ma ora chiedo a te di intercedere per tutti noi. Sono stata accanto a te per 10 anni ,assetata della parola di Dio e per aiutare tante creature bisognose di incontrare l’AMORE (Gesù ).GRAZIE!!!!!!
Tua figlia…M.Cristina
Non ho mai visto il volto di Don Efrem, maci siamo conosciuti solo al telefono,io abito a Padova,quando non ho piu’ sentito la sua voce, nel mio cuore sentivo un qualcosa,perchè sempre pregava per noi,e noi lo ricordavamo sempre alla Basilica delSanto,non avevo nessuno a cui chiedere perchè non avesse mai risposto ,cosa che faceva sempre quando spedivoqualche ricordo dai santuari che lui consegnava a persone che a lui si rivolgevano, oggi 05/11/10 ,sono entrata nel sito internet e il mio cuore ha saputo,non lo dimenticherò mai,anche se non avevo mai visto il suo volto,adesso che è in Paradiso ci sarà ancora più vicino,oggi parteciperò alla S.Messa per Lui. Lucia Padova
con ritardo ho saputo che Don efrem è tornato alla casa del Padre; ef.6,12 la nostra battaglia non è contro carne e sangue, ma contro i principati e le potestà, contro gli spiriti del male; grazie Gesu’ perche’ il si’ di questo sacerdote porta tanto frutto, ha incarnato la Tua luce, perseguitato con i perseguitati, e risorto con Te. Grazie Gesu’, di chi è stato la tua mano, vangelo vivo.
Non solo non lo si dimentica, Don Efrem, ma col tempo è sempre più presente, perchè si sente fortemente la sua assenza. Per quanto sia certa che non ci abbandona con lo spirito, noi siamo quaggiù, e abbiamo bisogno anche di unirci con le voci e le presenze, per colmare il vuoto. Le sue parole ci hanno aiutato a percorrere la strada, della preghiera e della fedeltà, ma qualcosa ci manca…
Vorrei proporre, a chi è d’accordo, di trovarci in un gruppo motivato dal desiderio di pregare per lui, e pregare lui, ricordargli che siamo stati e siamo fedeli al Signore, e che crediamo che egli, frate dal saio semplice color caki, possa essere uno dei Santi che il Signore ci ha mandato.
Chi è più capace di me, può accogliere questo appello e rivolgerlo al parroco Don Franco, o ad altri ministri della Curia?
Con reverenza.
Alda Cicognani
Cara Alda,
il gruppo esiste già.
Ci troviamo tutti i mercoledi mattina alle 8 presso la chiesa del Santissimo Salvatore (in via Cesare Battisti). Dopo la preghiera ci si sposa nella chiesa di San Gregorio e San Siro per la Santa Messa delle 9,30.
Un abbraccio fraterno.
morena
Oggi sono venuto a farti visita nel 1 anniversario della tua dipartita in cielo ti ho benedetto con la tua acqua benedetta quella che mi davi quando venivamo a trovarti.
ci manchi tanto anche se tu da lassu’ distribuisci benedizioni e grazie per tutti.
Antonio ,Maria Teresa , Domenico
Grazie, caro Don Efrem, per i consigli e le benedizioni che mi hai dato, veglia su di me dal Cielo e aiutami nel mio cammino. Grazie, Paolo
E’ con grande dolore che apprendo solo oggi della morte di don Efrem.
Negli anni in cui ho vissuto a Bologna (1992-97) è stato il mio padre spirituale.
Ora lo ricordo con grande rimpianto.
Durante la mia permanenza a Bologna venivo tutte le domeniche a messa con i miei tre figli, e ho avuto modo di conoscere molti della comunità, tra cui suor Maddalena, don Umberto Neri (uno volta l’ho applaudito al termine di una sua omelia, cosa che non apprezzò!).
In quella chiesa di Montesole (che rivedo ora con emozione in queste immagini)mio figlio prese la prima comunione.
Vi sareiestremamente grato se poteste inviarmi qualche foto di don Efrem.
Un caro saluto
Gaetano
Stamattina, scrivendo nella mia autobiografia: “E’ meraviglioso come il Signore mi guida attraverso i fatti.
Ieri sono andato sulle mie email e, cercando, nelle varie postazioni: Archivio, Posta inviata, eliminata, ricevuta, Bozze, mi ha condotto a riprendere contatto con Padre Martino Dotta.
Clicco su Bing, sbagliando un tasto : Padre Martino Dozza, e mi spunta il vostro Blog e, studiandolo con crescendo interesse, mi imbatto sulla notizia della morte di don Efrem Carlini.
Ora, commosso, voglio raccontarvi alcuni bellissimi ricordi che ho di lui.
Quando arrivai, senza saperne nulla – lo racconto nella mia autobiografia- la sera del 7 ottobre 1966, un mese dopo il mio battesimo, a Monteveglio, furono lui, don Antonio Rivani e Anastasio
ad accogliermi.
Poi, qualche mese dopo, don Giuseppe Dossetti ci ha inviato noi due in Francia a conoscere la comunità ecumenica, allora fiorente, – non me ne ricordo il nome – di Padre Roger.
Ci fermammo anche due giorni nella villa di mia Madre a Losanna.
Molte volte don Efrem mi ha confessato.
Mi ricordo un episodio drammatico: Mio fratello Ruben fece un soggiorno
di un mese a Monteveglio. Una mattina, pulendo la cucina, notammo uno grande secchio pieno di robaccia putrefatta. Pensammo bene di farla sparire e buttammo l’immondizia nel water. Un ora dopo apparve don Efrem, urlando: “Avete visto l’aceto balsamico di mia madre?”. “Questa porcheria, l’abbiamo buttata”. Ma ormai non era piu’ recuperabile. In aggiunta della catastrofe, Don Efrem dovette pure assolvere questo mio peccato veniale; Ruben, rimasto ebreo, la fece franca.
Don Efrem ha anche conosciuto mia moglie e i miei s figli. Ha avuto tanta pazienza con me. Lo ringrazio.
Ci sono alcun errori Questa mattina scrivo – non scrivendo
se vi ricordate il nome della comunità di Padre Roger Schütz, metteela
Ho 5 figli