13 Proprio per questo anche noi rendiamo continuamente grazie a Dio perché, ricevendo la parola di Dio che noi vi abbiamo fatto udire, l’avete accolta non come parola di uomini ma, qual è veramente, come parola di Dio, che opera in voi credenti. 14 Voi infatti, fratelli, siete diventati imitatori delle Chiese di Dio in Cristo Gesù che sono in Giudea, perché anche voi avete sofferto le stesse cose da parte dei vostri connazionali, come loro da parte dei Giudei. 15 Costoro hanno ucciso il Signore Gesù e i profeti, hanno perseguitato noi, non piacciono a Dio e sono nemici di tutti gli uomini. 16 Essi impediscono a noi di predicare ai pagani perché possano essere salvati. In tal modo essi colmano sempre di più la misura dei loro peccati! Ma su di loro l’ira è giunta al colmo.
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Raccolgo i testi di tre giorni: scusatemi!
L’Apostolo ricorda ai fratelli di Tessalonica la grande vicenda del Vangelo che egli ha loro annunciato!
Preferisco la traduzione italiana che accentua il dato dell’ ”esempio” del ver.6 dicendo che i Tessalonicesi sono stati “imitatori nostri e del Signore”.
Qui dobbiamo tener conto che tale “imitazione” non è un fatto esterno puramente “mimico”, ma è il frutto e la grazia di potere noi “vivere” la vita stessa del Signore!
Tale è il frutto e la grazia di potere noi “accogliere la Parola in mezzo a grandi prove, con la gioia dello Spirito Santo” (ver.6)!! Questo vuol dire per noi vivere la vita stessa del Signore!!
Tale è il dono dello Spirito Santo!
Tale è “la gioia dello Spirito Santo”!!
Così, i cristiani di Tessalonica sono diventati “modello per tutti i credenti della Macedonia e dell’Acaia”! (ver.7).
Di più: “la vostra fede in Dio si è diffusa dappertutto”! (ver.8).
La predicazione apostolica e la conversione dei Tessalonicesi è entrata nella consapevolezza di tutti i credenti!
E’ interessante che la vita stessa dei discepoli diventi essa stessa annuncio di fede e di salvezza!
Ne sono conferma i vers.9-10! Dunque, la vita stessa dei discepoli di Gesù diventa annuncio evangelico!
E’ conferma di tutto questo tutta la vicenda della predicazione degli Apostoli!
Pur tra molte lotte, e grazie anche alla testimonianza che tali lotte portavano, il coraggio apostolico ha portato la salvezza e la testimonianza viva di tale salvezza!
I vers.1-8 confermano i frutti preziosi di tale coraggiosa testimonianza, resa “in mezzo a molte lotte” (ver.2)!
E’ meravigliosa in tale testimonianza l’immagine della madre al ver.7, e l’immagine del padre al ver.11!!
E’ la meravigliosa “famiglia” dei figli di Dio di cui anche noi facciamo parte e di cui oggi ci rallegriamo commossi!
Mi permetto allora di suggerire ad ognuno dei nostri “trentasette lettori” di fare oggi memoria commossa e grata della nostra stessa vita!
Così la “famiglia di Dio” diventa umile e lieta immagine della nostra storia e di tutti i doni di cui il Signore l’ha colmata!
Così, accogliere la Parola del Signore vuol dire contemplare con stupore commosso la nostra stessa vita, così piena dei suoi doni!
Mi piace, per questo, accogliere l’annuncio di Paolo al ver.14, dove il Signore ci dice che noi e la nostra piccola e umile storia siamo diventati “imitatori delle Chiese di Dio in Cristo Gesù”.
Infine, ai vers.14-16, preghiamo con affetto per i nostri fratelli ebrei che talvolta nel passato sono stati “nemici”. Oggi riconosciamo in loro quel dono profetico verso Gesù per il quale anche noi siamo stati visitati dalla salvezza del Signore.
Dio ti benedica. Tu prega per noi!
Francesco e Giovanni.