1 Poiché molti hanno cercato di raccontare con ordine gli avvenimenti che si sono compiuti in mezzo a noi, 2 come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni oculari fin da principio e divennero ministri della Parola, 3 così anch’io ho deciso di fare ricerche accurate su ogni circostanza, fin dagli inizi, e di scriverne un resoconto ordinato per te, illustre Teòfilo, 4 in modo che tu possa renderti conto della solidità degli insegnamenti che hai ricevuto.
Luca 1,1-4
Mi piace oggi accompagnare le Parole che ci introducono nella grande strada del Vangelo secondo Luca, “dedicando” a ciascuno di noi l’indirizzo che il nostro testo offre a Teofilo (ver.3).
“Teofilo” significa “uno che ama Dio” e mi piace pensare questo “nome” come nome profondo e segreto di ciascuno di noi!
Penso al Vangelo di Luca come offerto fin da principio a ciascuno di noi e a noi tutti insieme!
Per questo mi chiedo se non sia questo il giorno in cui possiamo proporre il sublime “dono” del Vangelo a qualcuno che ci è vicino e che amiamo e che desideriamo possa essere partecipe del sublime regalo del Vangelo!
Una proposta di ascoltare insieme il Vangelo secondo Luca, giorno per giorno? Non lo so!
Ma so che portiamo nel cuore lo stesso desiderio che porta Luca a “dedicare” il suo Vangelo a Teofilo!
Oggi, per la vita della comunità cristiana e per il suo rapporto con tutta l’umanità, questo “racconto del Vangelo” è elemento decisivo!
Senza questo, tutto l’immenso orizzonte della vita cristiana deperisce nel cuore e nel pensiero di molti perché il Vangelo è la fonte, la luce e la forza di tutto il cammino dei discepoli del Signore.
Voi sapete che se fino a ieri si poteva pensare che Gesù avesse molti nemici, oggi siamo costretti a notare che per molti Lui è indifferente. Non interessa. Non importa, mentre vediamo ogni giorno come la vita umana decade e si impoverisce se resta priva della luce evangelica.
Per questo, lasciamoci oggi prendere per mano dall’Evangelista Luca che vuole che non solo noi, ma moltissimi accanto a noi e intorno a noi, possano “rendersi conto della solidità degli insegnamenti” che il Vangelo dono alla vita umana. Qualunque sia la condizione di ogni vita!
E questo chiediamolo prima di tutto per noi stessi, ringraziando il Signore che ha ispirato Luca a “fare ricerche accurate su ogni circostanza, fin dagli inizi e a scriverne un resoconto ordinato” (ver.3)!!
E’ scopo di questo che tutti possiamo renderci conto della “solidità degli insegnamenti che abbiamo ricevuto, e di cui è meraviglioso che oggi possiamo iniziare a percorrere, intraprendendo la strada della Persona di Gesù, la sua meravigliosa storia, e la sua divina potenza di bene.
Dio ti benedica. E tu benedicimi. Tuo. Giovanni.
Gli avvenimenti di cui Luca ci vuole dare “un resoconto ordinato”, sono alla base della nostra fede. Essi – dice Luca con un verbo difficile da tradurre – “si sono compiuti in pienezza”, in fulgore, e sono stati trasmessi da “quelli che hanno visto con i loro occhi”, testimoni oculari; costoro sono diventati “rematori della Parola” (così dice alla lettera): cioè hanno portato avanti la nave del Vangelo in una navigazione non sempre facile. E’ così che la Parola, il buon annunzio di Gesù e del Padre, è giunta fino a noi, che ora – a partire da oggi – la vogliamo riascoltare per rafforzarci nella “solidità degli insegnamenti ricevuti”.