Solennità dei Santi Pietro e Paolo (XIII T. O. Anno C)
Le letture della Messa secondo il lezionario festivo ufficiale sono:
At 12,1-11 Sal 33 2Tm 4,6-8.17-18 Mt 16,13-19.
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– V. anche e/o scarica il file PDF con testi in formato poliglotta della messa vigiliare.
(V. anche la pagina “Archivio dei foglietti delle letture poliglotte”).
– Scarica il file del “Foglietto domenicale con commenti”: file PDF lettura in continuo; file PDF formato A5 opuscolo.
– Ascolta le letture in formato mp3 (dal sito www.proclamarelaparola.it a cura di Sandro Merendi).
Di seguito i testi liturgici della messa della Solennità dei Santi Pietro e Paolo.
N.B: le eventuali parti comprese tra parentesi quadre non fanno parte dei testi “ufficiali” del lezionario festivo.
Atti 12,1-11
1 In quel tempo il re Erode cominciò a perseguitare alcuni membri della Chiesa. 2 Fece uccidere di spada Giacomo, fratello di Giovanni. 3 Vedendo che ciò era gradito ai Giudei, fece arrestare anche Pietro. Erano quelli i giorni degli Azzimi. 4 Lo fece catturare e lo gettò in carcere, consegnandolo in custodia a quattro picchetti di quattro soldati ciascuno, col proposito di farlo comparire davanti al popolo dopo la Pasqua. 5 Mentre Pietro dunque era tenuto in carcere, dalla Chiesa saliva incessantemente a Dio una preghiera per lui. 6 In quella notte, quando Erode stava per farlo comparire davanti al popolo, Pietro, piantonato da due soldati e legato con due catene, stava dormendo, mentre davanti alle porte le sentinelle custodivano il carcere. 7 Ed ecco, gli si presentò un angelo del Signore e una luce sfolgorò nella cella. Egli toccò il fianco di Pietro, lo destò e disse: «Àlzati, in fretta!». E le catene gli caddero dalle mani. 8 L’angelo gli disse: «Mettiti la cintura e légati i sandali». E così fece. L’angelo disse: «Metti il mantello e seguimi!». 9 Pietro uscì e prese a seguirlo, ma non si rendeva conto che era realtà ciò che stava succedendo per opera dell’angelo: credeva invece di avere una visione.
10 Essi oltrepassarono il primo posto di guardia e il secondo e arrivarono alla porta di ferro che conduce in città; la porta si aprì da sé davanti a loro. Uscirono, percorsero una strada e a un tratto l’angelo si allontanò da lui. 11 Pietro allora, rientrato in sé, disse: «Ora so veramente che il Signore ha mandato il suo angelo e mi ha strappato dalla mano di Erode e da tutto ciò che il popolo dei Giudei si attendeva».
Salmo 33(34)
Il Signore Dio è la mia luce
il Signore è la mia salvezza
di che cosa mai avrò paura
o che cosa temerò.
2 Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
3 Io mi glorio nel Signore:
i poveri ascoltino e si rallegrino.RIT.
4 Magnificate con me il Signore,
esaltiamo insieme il suo nome.
5 Ho cercato il Signore: mi ha risposto
e da ogni mia paura mi ha liberato. RIT.
6 Guardate a lui e sarete raggianti,
i vostri volti non dovranno arrossire.
7 Questo povero grida e il Signore lo ascolta,
lo salva da tutte le sue angosce. RIT.
8 L’angelo del Signore si accampa
attorno a quelli che lo temono, e li libera.
9 Gustate e vedete com’è buono il Signore;
beato l’uomo che in lui si rifugia. RIT.
2Timoteo 4,6-18 (4,6-8.17-18)
Figlio mio, 6 io sto già per essere versato in offerta ed è giunto il momento che io lasci questa vita. 7 Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede. 8 Ora mi resta soltanto la corona di giustizia che il Signore, il giudice giusto, mi consegnerà in quel giorno; non solo a me, ma anche a tutti coloro che hanno atteso con amore la sua manifestazione.
[9 Cerca di venire presto da me, 10 perché Dema mi ha abbandonato, avendo preferito le cose di questo mondo, ed è partito per Tessalònica; Crescente è andato in Galazia, Tito in Dalmazia. 11 Solo Luca è con me. Prendi con te Marco e portalo, perché mi sarà utile per il ministero. 12 Ho inviato Tìchico a Èfeso. 13 Venendo, portami il mantello, che ho lasciato a Tròade in casa di Carpo, e i libri, soprattutto le pergamene. 14 Alessandro, il fabbro, mi ha procurato molti danni: il Signore gli renderà secondo le sue opere. 15 Anche tu guàrdati da lui, perché si è accanito contro la nostra predicazione.
16 Nella mia prima difesa in tribunale nessuno mi ha assistito; tutti mi hanno abbandonato. Nei loro confronti, non se ne tenga conto.] 17 Il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché io potessi portare a compimento l’annuncio del Vangelo e tutte le genti lo ascoltassero: e così fui liberato dalla bocca del leone. 18 Il Signore mi libererà da ogni male e mi porterà in salvo nei cieli, nel suo regno; a lui la gloria nei secoli dei secoli. Amen.
Matteo 16,13-19
In quel tempo, 13 Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». 14 Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profeti». 15 Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». 16 Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». 17 E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. 18 E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. 19 A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».
N.B. Per i canti della liturgia domenicale di Sammartini, fare riferimento alle indicazioni diffuse tramite Whatsapp.
CANTI PER LA LITURGIA DOMENICALE DELLA DOZZA
(L’audio dei canti utilizzati nella liturgia è reperibile cliccando QUI)
CONVOCAZIONE
269 SIGNORE DIO
TU MI HAI SEDOTTO (Ger 20 – Sal 44)
Signore Dio tu mi hai sedotto
io non ti resisterò
in me o Dio tu sei stato forte
hai prevalso nel mio cuor
1) si effonde da me
e sgorga dal mio cuor
la parola buona
io canto al Re
la mia poesia
è veloce in me la lingua mia
2) più bello tu sei
di tutti gl’ uomini
sulle labbra tue Signor
la grazia fiorì
per questo Iddio
in eterno benedisse te
3) la spada Signor
al fianco cingerai
in splendore e maestà
nella gloria tua
avanzi Signor
come un prode tu trionferai
4) come un prode
cavalcherai Signor
in mitezza e verità
la tua destra
prodigi farà
i nemici al cuore colpirai
5) giustizia Signor
tu hai amato
e odiasti iniquità
per questo Iddio
ti consacrò
e con olio in gioia unse te
6) le tue vesti
profumano Signor
cassia mirra ed aloe
ti rallegrerà
nei palazzi tuoi
suono di strumenti a corda
7) o figlia mia
porgi l’orecchio
figlia ascolta e guarda
dimenticherai
il popolo tuo
e la casa di tuo padre
8) a Lui piacerà
la tua bellezza
piacerà al tuo Re
è il tuo Signor
a lui figlia mia
in adorazione pròstrati
9) la figlia del Re
è piena di splendor
il suo volto ammirano
e la veste sua
intessuta è
di preziose gemme e d’oro
10) compagne a lei
sono le vergini
in letizia e gioia
ingresso faran
insieme a lei
nel palazzo del sovrano
11) ai tuoi padri
succederanno
figlia i discendenti tuoi
e il nome di Dio
farò ricordar
per i secoli dei secoli
INIZIALE
41 È QUESTO IL BUON PROFUMO (Gen 27)
Rit. È questo il buon profumo
del figlio amato mio
come l’odor di un campo
benedetto dal Signor
conceda a te il nostro Dio
frumento e vino nuovo
e rugiada dal cielo
1 Il Dio dei miei padri
che è stato mio pastor
Iddio ti benedica
il Signor sia su di te
il nostro Dio sia su di te
sia sempre ricordato
in te il nome dei padri tuoi
2 ti servano le genti
si prostrino a te
i figli di tua madre
e ti servano i fratelli
si prostrerà ognuno a te
e chi ti benedice
il Signore benedirà
3 Giacobbe ti chiamavi
così dice il Signor
da ora e per sempre
Israele è il nome tuo
ti chiamerai Israel
con Dio e con gli uomini
hai lottato e vinto
4 così dice il Signore
il seme tuo sarà
come le stelle in cielo
come sabbia del mare
benedirò nel nome tuo
saranno benedette
nel tuo nome le genti
5 e tu sorella nostra
divieni nel Signor
come un grande popolo
come mille e mille
la stirpe tua trionferà
la porta dei nemici
la tua stirpe conquisterà
6 durante quella notte
passato lo Iabbok
Giacobbe restò solo
ed un uomo con lui lottò
ma non riuscì a vincerlo
colpì Giacobbe al femore
nella lotta egli lo colpì
7 spuntata ormai l’aurora
disse lasciami andar
Giacobbe a lui rispose
no se prima non benedirai
Israel ti chiamerai
con Dio e con gli uomini
hai lottato e vinto
8 Giacobbe allora chiese
di dirgli il nome suo
perché tu chiedi il nome
gli rispose e lo benedì
quel luogo allor chiamò Penuel
di Dio ho visto il volto
e fu salva la vita mia
OFFERTORIO
261 LODATE IL SIGNOR (Sal 116)
1) lodate il Signor – voi tutti popoli
tutte voi nazioni – dategli gloria
lodate il Signor – voi tutti popoli
tutte voi nazioni – dategli gloria
perchè il suo amore – forte è per noi
dura in eterno – la sua fedeltà
perchè il suo amore – forte è per noi
dura in eterno – la sua fedeltà
2) o Padre gloria a Te – al Figlio tuo Gesù
al Consolatore – gloria eterna
o Padre gloria a Te – al Figlio tuo Gesù
al Consolatore – gloria eterna
come al principio – ora e sempre
nei secoli eterni – nei secoli amen
come al principio – ora e sempre
nei secoli eterni – nei secoli amen
COMUNIONE
286 QUEL CHE ERA IN PRINCIPIO
Quel che era in principio
e abbiamo udito
quel che abbiam veduto
coi nostri occhi
e le mani hanno toccato
del Verbo della Vita
ora noi lo annunciamo anche a voi
si manifestò la vita
l’abbiam veduta
testimoni siamo
e l’annunciamo a voi
questa è la vita eterna
ch’era presso il Padre
sì la vita si manifestò a noi
quel che abbiam visto e udito
lo annunciamo a voi
perchè con noi siate
in comunione
con il Padre e con il Figlio
scriviamo questo a voi
perchè piena sia la nostra gioia in noi
il messaggio udimmo
e l’annunciamo a voi
che Iddio è luce
e tenebre non ha
camminando nella luce
come luce è Iddio
nella comunione siamo tra di noi
se tu dici non ho colpa
non sei in verità
se confessi il peccato
il sangue del Signor
compirà espiazione
per ogni colpa tua
e le colpe di tutto il mondo
FINALE
16 NARRA IL CIELO (Sal 18)
1 (Solista) Il Signore Gesù Cristo è risorto dai morti (tutti) Alleluia
la parola del Vangelo corre ed è glorificata (tutti) Alleluia
2 (Solista) Narra il cielo o Signore narra la gloria di Dio (tutti) Alleluia
e racconta il firmamento l’opera delle tue mani (tutti) Alleluia
Rit. (Solista) Sia gloria e lode
(tutti) Gloria al Signor
(Solista) Gloria e lode al Signore
(tutti) Gloria al Signor
3 S. Ogni giorno narra al giorno il messaggio del Vangelo (tutti) Alleluia
e la notte alla notte ne trasmette la notizia (tutti) Alleluia
4 S. Non è lingua non parole di cui non si oda il suono
ai confini della terra giunta è la loro voce
5 S. Esce il sole come sposo dalla camera nuziale
egli esulta come un prode che percorre la sua via
6 S. Da un estremo sorge il sole e percorre tutto il cielo
non v’è nulla di nascosto che non goda il suo calore
7 S. La parola del Signore è perfetta e dona gioia
luminosa e verace è la sua testimonianza
8 S. La tua legge rende saggio chi è semplice di cuore
sono giusti i tuoi precetti ed al cuore danno gioia
9 S. Luminosi i tuoi comandi danno luce agli occhi
dura sempre ed è puro il timore del Signore
10 S. I giudizi del Signore sono giusti e fedeli
più preziosi d’oro fino e più dolci son del miele
11 S. Il tuo servo è istruito dai giudizi tuoi Signore
per chiunque li osserva il profitto sarà grande
12 S. Dalle colpe che non vedo tu assolvimi Signore
dal peccato dell’orgoglio il tuo servo salverai
13 S. Sian graditi a te Signore i pensieri del mio cuore
tu Signore sei mia rupe tu il mio redentore