IV Domenica di Avvento (Anno C)
Le letture della Messa secondo il lezionario festivo ufficiale sono:
Mi 5,1-4a Sal 79 Eb 10,5-10 Lc 1,39-45
– Scarica il file PDF con testi in formato poliglotta della messa della IV Domenica di Avvento (Anno C).
(V. anche la pagina “Archivio dei foglietti delle letture poliglotte”).
– Ascolta le letture in formato mp3 (dal sito www.proclamarelaparola.it a cura di Sandro Merendi).
Di seguito i testi liturgici della messa della IV Domenica di Avvento (Anno C).
N.B: le parti eventualmente comprese tra parentesi quadre non fanno parte dei testi “ufficiali” del lezionario festivo.
Michea 5,1-4a
Così dice il Signore:
1 «E tu, Betlemme di Èfrata,
così piccola per essere fra i villaggi di Giuda,
da te uscirà per me
colui che deve essere il dominatore in Israele;
le sue origini sono dall’antichità,
dai giorni più remoti.
2 Perciò Dio li metterà in potere altrui
fino a quando partorirà colei che deve partorire;
e il resto dei tuoi fratelli ritornerà ai figli d’Israele.
3 Egli si leverà e pascerà con la forza del Signore,
con la maestà del nome del Signore, suo Dio.
Abiteranno sicuri, perché egli allora sarà grande
fino agli estremi confini della terra.
4a Egli stesso sarà la pace!»
Salmo 79(80)
SORGI SIGNORE E SALVACI PER LA TUA MISERICORDIA
2 Tu, pastore d’Israele, ascolta,
seduto sui cherubini, risplendi.
3 Risveglia la tua potenza
e vieni a salvarci. RIT
15 Dio degli eserciti, ritorna!
Guarda dal cielo e vedi
e visita questa vigna,
16 proteggi quello che la tua destra ha piantato,
il figlio dell’uomo che per te hai reso forte. RIT.
18 Sia la tua mano sull’uomo della tua destra,
sul figlio dell’uomo che per te hai reso forte.
19 Da te mai più ci allontaneremo,
facci rivivere e noi invocheremo il tuo nome. RIT.
Ebrei 10,5-10
Fratelli, 5 entrando nel mondo, Cristo dice:
«Tu non hai voluto né sacrificio né offerta,
un corpo invece mi hai preparato.
6 Non hai gradito
né olocausti né sacrifici per il peccato.
7 Allora ho detto: «Ecco, io vengo
– poiché di me sta scritto nel rotolo del libro –
per fare, o Dio, la tua volontà».
8 Dopo aver detto: «Tu non hai voluto e non hai gradito né sacrifici né offerte, né olocausti né sacrifici per il peccato», cose che vengono offerte secondo la Legge, 9 soggiunge: «Ecco, io vengo a fare la tua volontà». Così egli abolisce il primo sacrificio per costituire quello nuovo. 10 Mediante quella volontà siamo stati santificati per mezzo dell’offerta del corpo di Gesù Cristo, una volta per sempre.
Luca 1,39-45
39 In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda.
40 Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. 41 Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo 42 ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! 43 A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? 44 Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. 45 E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».
PREGHIERA PER LA PACE
Signore, che ci hai creati e ci chiami a vivere come fratelli e sorelle,
che vieni sulla terra per portare luce nelle tenebre,
dona al mondo la pace.
Donaci la forza per essere ogni giorno artigiani della pace.
Donaci la capacità di guardare con benevolenza
tutti coloro che incontriamo sul nostro cammino.
Infondi in noi il coraggio di compiere gesti concreti per costruire la pace.
Amen
N.B. Per i canti della liturgia domenicale di Sammartini, fare riferimento alle indicazioni diffuse tramite Whatsapp.
CANTI PER LA LITURGIA DOMENICALE DELLA DOZZA
(L’audio dei canti utilizzati nella liturgia è reperibile cliccando QUI)
CONVOCAZIONE
80 ESULTA FIGLIA DI GERUSALEMME (Ct 2)
Rit Esulta figlia di Gerusalemme
ecco viene a te il tuo re
più non sarai chiamata abbandonata
il Signore viene a te
1 Ecco l’amato mio
viene a balzi sui monti e mi parla
alzati amica mia mia bella
amata mia e vieni
mostrami il tuo volto e la tua voce fammi udir
tu sei tutta bella amica
sorella mia sposa
2 questi è il mio diletto
più bello fra tutti il mio Signor
dolce profumo è il tuo nome
le giovani ti amano
son dolci più del vino
le tue tenerezze mio Signor
prendimi dietro a te e corriamo
in te noi gioiremo
3 alzati amica mia mia bella
usciamo alla campagna
l’inverno è già passato
è cessata la pioggia se ne è andata
i fiori sono apparsi
è tempo di lieti canti ormai
il fico ha messo i primi frutti
le viti sono in fiore
4 cercai lungo la notte
l’amato del mio cuore il Signor
e quando l’ho trovato l’ho stretto
e non lo lascerò mai
alla sua ombra cui anelavo
mi siedo e mi riposo
la sua sinistra è sotto il mio capo
mi abbraccia la sua destra
5 sei come acqua viva
ruscello sgorgante amata mia
vieni con me dal Libano o sposa
con me dal Libano vieni
tu mi hai rapito il cuore sorella
sorella mia sposa
dolci le tue carezze o amata
giardino chiuso tu sei
6 dormo ma il cuore veglia
e odo l’amato mio che bussa
venga il mio amato nel suo giardino
e ne raccolga i frutti
mettimi sul tuo cuore
e come sigillo sul tuo braccio
forte come la morte è l’amore
e non si potrà spegnere
INIZIALE
259 SVEGLIATI SION (Is 52)
Svegliati, svegliati o Sion
metti le vesti più belle
scuoti la polvere ed alzati
Santa Gerusalemme
1) ecco ti tolgo di mano
il calice della vertigine.
la coppa della mia ira
tu non berrai più
2) sciogli dal collo il legami
e leva al cielo i tuoi occhi.
schiava figlia di Sion
io ti libererò
3) come son belli sui monti
i piedi del messaggero.
colui che annunzia la pace
è messaggero di bene.
4) ecco le tue sentinelle
con gioia hanno alzato la voce
perchè hanno visto con gli occhi
che il Signore ritorna
5) voi prorompete nel canto
rovine di Gerusalemme
il tuo Signore consola
redime il popolo suo
6) davanti a tutte le genti
il suo santo braccio ha snudato
e tutta la terra ha visto
che il nostro Dio ci salva
7) da Babilonia uscite
formando un grande corteo
il tuo Signore ti guida
cammina davanti a te
OFFERTORIO
133 ECCOMI SONO LA SERVA (Lc 1)
Rit. Eccomi sono la serva sono la serva di Dio
così avvenga di me quello che hai detto
1 Disse l’angelo a Maria ave piena di grazia
il Signore ha posato su di te la sua mano
ti ha ricoperta con il suo Spirito
sopra di te l’Altissimo la sua ombra stenderà
2 non temere hai trovato grazia agli occhi di Dio
non temere tu darai alla luce un figlio
egli sarà grande lo chiamerai Gesù
è figlio dell’Altissimo figlio di Davide
3 non conobbi mai un uomo disse allora Maria
la parola che hai detto in qual modo si avvererà
l’angelo rispose discenderà su te
lo Spirito di Dio egli ti adombrerà
4 il tuo Figlio sarà Santo regnerà in eterno
sulla casa di Giacobbe e sul trono di Davide
vedi Elisabetta anch’essa concepì
nulla è impossibile presso il Signore Dio
5 benedetta tra le donne benedetto il tuo frutto
te beata hai creduto la parola di Dio
l’anima mia magnifica magnifica il Signor
esulta il mio spirito in Dio mio salvator
6 ha guardato il Signore la sua umile serva
ecco ora tutti i popoli mi diranno beata
grandi cose ha fatto l’onnipotente in me
grandi cose ha fatto santo è il suo nome
7 il suo amore per i secoli su chiunque lo teme
ha spiegato la potenza del suo braccio il Signore
egli ha disperso tutti i superbi
nelle oscure vie del loro cuore
8 il Signore ha scacciato i potenti dai troni
e gli umili ha esaltato ha innalzato i poveri
ricolmò di beni ogni affamato
ha rimandato i ricchi a mani vuote
9 il Signore ha soccorso Israele suo servo
ricordando il suo amore la sua misericordia
al nostro padre Abramo ai discendenti suoi
come aveva detto ai nostri padri
COMUNIONE
228 VIENI O LUCE VERA
O luce radiosa, eterno splendore del Padre,
Cristo Signore immortale
1 Vieni o luce vera
vieni o vita eterna
vieni mistero nascosto
vieni tesoro prezioso
2 vieni realtà ineffabile
persona incomprensibile
vieni perenne esultanza
luce che non ha tramonto
3 vieni o vera attesa
di tutti quanti i salvati
risveglio dei dormienti
e risurrezione dei morti
4 vieni onnipotente
che tutto fai e rinnovi
che ogni cosa trasformi
con il tuo solo volere
5 Dio che rimani immobile
e sempre tutto ti muovi
e vieni a noi nella morte
tu al di sopra dei cieli
6 vieni o nome amato
amato e ripetuto
di te nessuno può dire
come e quale tu sia
7 vieni o gioia eterna
vieni corona di gloria
l’anima misera mia
vuole e desidera te
8 vieni a me che son solo
da tutti m’hai separato
e mi hai reso solo
solo su tutta la terra
9 tu m’hai acceso in cuore
il desiderio di te
mio respiro e mia vita
gioia dell’anima mia
10 ed ora dunque sovrano
poni in me la tua tenda
in me rimani e dimora
sino alla fine o buono
FINALE
104 ANCOR SI UDRÀ (Ger 33)
1 (uomini) Ancor si udrà sui monti in Giuda
nelle tue vie Gerusalem
2 (donne ) ancor si udrà sui monti in Giuda
nelle tue vie Gerusalemme
3 (uomini) voce di canto e gioia
voce di sposo e sposa
4 (donne ) voce di canto e gioia
in mezzo a te si udrà
5 (uomini) ancor si udrà sui monti in Giuda
nelle tue vie Gerusalem
voce di canto e gioia
in mezzo a te si udrà
6 (donne ) ancor si udrà sui monti in Giuda
nelle tue vie Gerusalem
voce di canto e gioia
in mezzo a te si udrà
7 (tutti ) ancor si udrà sui monti in Giuda
nelle tue vie Gerusalem
voce di canto e gioia
in mezzo a te si udrà.