XXI Domenica del Tempo Ordinario (Anno B)
Le letture della XXI domenica del Tempo Ordinario secondo il lezionario sono:
Gs 24,1-2.15-17.18 Sal 33 Ef 5,21-32 Gv 6,60-69
– Scarica i testi in formato poliglotta della messa della XXI domenica del Tempo Ordinario (file in formato PDF )
V. anche la pagina “Archivio dei foglietti delle letture poliglotte”.
– Ascolta le letture in formato mp3 (dal sito www.proclamarelaparola.it a cura di Sandro Merendi).
Di seguito i testi liturgici della messa della XXI domenica del Tempo Ordinario (Anno B).
N.B: le parti comprese tra parentesi quadre non fanno parte dei testi “ufficiali” del lezionario festivo
Giosuè 24,1-2.15-17.18
In quei giorni, 1 Giosuè radunò tutte le tribù d’Israele a Sichem e convocò gli anziani d’Israele, i capi, i giudici e gli scribi, ed essi si presentarono davanti a Dio. 2 Giosuè disse a tutto il popolo:
«Così dice il Signore, Dio d’Israele:
[“Nei tempi antichi i vostri padri, tra cui Terach, padre di Abramo e padre di Nacor, abitavano oltre il Fiume. Essi servivano altri dèi. 3 Io presi Abramo, vostro padre, da oltre il Fiume e gli feci percorrere tutta la terra di Canaan. Moltiplicai la sua discendenza e gli diedi Isacco. 4 A Isacco diedi Giacobbe ed Esaù; assegnai a Esaù il possesso della zona montuosa di Seir, mentre Giacobbe e i suoi figli scesero in Egitto.
5 In seguito mandai Mosè e Aronne e colpii l’Egitto con le mie azioni in mezzo a esso, e poi vi feci uscire. 6 Feci uscire dall’Egitto i vostri padri e voi arrivaste al mare. Gli Egiziani inseguirono i vostri padri con carri e cavalieri fino al Mar Rosso, 7 ma essi gridarono al Signore, che pose fitte tenebre fra voi e gli Egiziani; sospinsi sopra di loro il mare, che li sommerse: i vostri occhi hanno visto quanto feci in Egitto. Poi dimoraste lungo tempo nel deserto. 8 Vi feci entrare nella terra degli Amorrei, che abitavano ad occidente del Giordano. Vi attaccarono, ma io li consegnai in mano vostra; voi prendeste possesso della loro terra e io li distrussi dinanzi a voi. 9 In seguito Balak, figlio di Sippor, re di Moab, si levò e attaccò Israele. Mandò a chiamare Balaam, figlio di Beor, perché vi maledicesse. 10 Ma io non volli ascoltare Balaam ed egli dovette benedirvi. Così vi liberai dalle sue mani.
11 Attraversaste il Giordano e arrivaste a Gerico. Vi attaccarono i signori di Gerico, gli Amorrei, i Perizziti, i Cananei, gli Ittiti, i Gergesei, gli Evei e i Gebusei, ma io li consegnai in mano vostra. 12 Mandai i calabroni davanti a voi, per sgominare i due re amorrei non con la tua spada né con il tuo arco. 13 Vi diedi una terra che non avevate lavorato, abitate in città che non avete costruito e mangiate i frutti di vigne e oliveti che non avete piantato”.
14 Ora, dunque, temete il Signore e servitelo con integrità e fedeltà. Eliminate gli dèi che i vostri padri hanno servito oltre il Fiume e in Egitto e servite il Signore.] 15 Se sembra male ai vostri occhi servire il Signore, sceglietevi oggi chi servire: se gli dèi che i vostri padri hanno servito oltre il Fiume oppure gli dèi degli Amorrei, nel cui territorio abitate. Quanto a me e alla mia casa, serviremo il Signore».
16 Il popolo rispose: «Lontano da noi abbandonare il Signore per servire altri dèi! 17 Poiché è il Signore, nostro Dio, che ha fatto salire noi e i padri nostri dalla terra d’Egitto, dalla condizione servile; egli ha compiuto quei grandi segni dinanzi ai nostri occhi e ci ha custodito per tutto il cammino che abbiamo percorso e in mezzo a tutti i popoli fra i quali siamo passati. 18 [Il Signore ha scacciato dinanzi a noi tutti questi popoli e gli Amorrei che abitavano la terra.] Perciò anche noi serviremo il Signore, perché egli è il nostro Dio».
Dal Salmo 33(34)
LUNGI DA NOI ABBANDONARE IL NOSTRO DIO
CHE HA COMPIUTO GRANDI MERAVIGLIE DAVANTI AI NOSTRI OCCHI
2 Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
3 Io mi glorio nel Signore:
I poveri ascoltino e si rallegrino. RIT.
16 Gli occhi del Signore sui giusti,
i suoi orecchi al loro grido di aiuto.
17 Il volto del Signore contro i malfattori,
per eliminarne dalla terra il ricordo. RIT.
18 Gridano e il Signore li ascolta,
li libera da tutte le loro angosce.
19 Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato,
egli salva gli spiriti affranti. RIT.
20 Molti sono i mali del giusto,
ma da tutti lo libera il Signore.
21 Custodisce tutte le sue ossa:
neppure uno sarà spezzato. RIT.
22 Il male fa morire il malvagio
e chi odia il giusto sarà condannato.
23 Il Signore riscatta la vita dei suoi servi;
non sarà condannato chi in lui si rifugia. RIT.
Efesini 5,21-32
Fratelli, 21 nel timore di Cristo, siate sottomessi gli uni agli altri: 22 le mogli lo siano ai loro mariti, come al Signore; 23 il marito infatti è capo della moglie, così come Cristo è capo della Chiesa, lui che è salvatore del corpo. 24 E come la Chiesa è sottomessa a Cristo, così anche le mogli lo siano ai loro mariti in tutto.
25 E voi, mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei, 26 per renderla santa, purificandola con il lavacro dell’acqua mediante la parola, 27 e per presentare a se stesso la Chiesa tutta gloriosa, senza macchia né ruga o alcunché di simile, ma santa e immacolata. 28 Così anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo: chi ama la propria moglie, ama se stesso. 29 Nessuno infatti ha mai odiato la propria carne, anzi la nutre e la cura, come anche Cristo fa con la Chiesa, 30 poiché siamo membra del suo corpo. 31 Per questo l’uomo lascerà il padre e la madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una sola carne. 32 Questo mistero è grande: io lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa!
Giovanni 6,60-69
In quel tempo, 60 molti dei discepoli di Gesù, dopo aver ascoltato, dissero: «Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?». 61 Gesù, sapendo dentro di sé che i suoi discepoli mormoravano riguardo a questo, disse loro: «Questo vi scandalizza? 62 E se vedeste il Figlio dell’uomo salire là dov’era prima? 63 È lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla; le parole che io vi ho detto sono spirito e sono vita. 64 Ma tra voi vi sono alcuni che non credono». Gesù infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe tradito. 65 E diceva: «Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è concesso dal Padre».
66 Da quel momento molti dei suoi discepoli tornarono indietro e non andavano più con lui. 67 Disse allora Gesù ai Dodici: «Volete andarvene anche voi?». 68 Gli rispose Simon Pietro: «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna 69 e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio».
N.B. Per i canti della liturgia domenicale di Sammartini, fare riferimento alle indicazioni diffuse tramite Whatsapp.
CANTI PER LA LITURGIA DOMENICALE DELLA DOZZA
(cliccare su “video” per il link audio)
CONVOCAZIONE
255 ASCOLTA ISRAEL (Deut 6)
VIDEO
(U) Ascolta Israel ascolta Israel
è l’unico Dio il tuo Signor
(D) ascolta Israel ascolta Israel
è l’unico Dio il tuo Signor
(T) Israel Israel Israel
amerai il tuo Dio
Israel Israel Israel
con tutto il cuore lo amerai
STROFE
1) Ascolta, Israele:
il Signore è il nostro Dio, unico è il Signore.
Tu amerai il Signore, tuo Dio, con tutto il cuore,
con tutta l’anima e con tutte le forze.
2) Questi precetti che oggi ti do, ti stiano fissi nel cuore.
Li ripeterai ai tuoi figli, e ne parlerai
quando ti troverai in casa tua, quando camminerai per via,
quando ti coricherai e quando ti alzerai.
3) Ti legherai questi precetti alla mano come un segno,
ti saranno come un pendaglio tra gli occhi
e li scriverai sugli stipiti della tua casa
e sulle tue porte.
4) Quando il Signore, tuo Dio, ti avrà fatto entrare nella terra
guàrdati dal dimenticare il Signore,
che ti ha fatto uscire dalla terra d’Egitto,
dalla condizione servile.
5) Temerai il Signore, tuo Dio
Non seguirete altri dèi,
perché il Signore, tuo Dio, che sta in mezzo a te,
è un Dio geloso
6) Questi sono i comandi, le leggi e le norme
Che il Signore, vostro Dio, ha ordinato di insegnarvi,
perché li mettiate in pratica
nella terra in cui state per entrare per prenderne possesso
7) temi il Signore, tuo Dio,
osservando per tutti i giorni della tua vita,
tu, il tuo figlio e il figlio del tuo figlio,
tutte le sue leggi e tutti i suoi comandi che io ti do
8) Ascolta, o Israele,
e bada di metterli in pratica,
perché tu sia felice
e diventiate molto numerosi nella terra
INIZIALE
12 QUESTI È IL FIGLIO MIO DILETTO (Sal 2)
VIDEO
Rit. Questi è il figlio mio diletto
mi sono compiaciuto in lui
questi è il figlio mio diletto ascoltatelo
1 Perché invano fan congiure
tutti i popoli ed i re
fan congiure tutti insieme
contro il Signore e il suo Messia
2 le catene spezzeremo
i legami gettiam via
se ne ride Dio nei cieli
e dall’alto li schernirà
3 Dio con ira parla loro
e con sdegno li atterrirà
io l’ho posto mio sovrano
sul mio santo monte Sion
4 io proclamo ed annunzio
il decreto del Signor
mi ha detto tu sei mio figlio
io oggi ti generai
5 chiedi a me e in potere
genti e popoli ti darò
con lo scettro tuo di ferro
come vasi li spezzerai
6 ricevete correzione
voi giudici voi re
con timore Dio servite
esultate con tremor
7 che il Signore non si sdegni
e non perdiate mai la via
improvvisa la sua ira
è beato chi spera in lui
8 gloria al Padre gloria al Figlio
allo Spirito Consolator
come era nel principio
ora e sempre gloria a Dio
OFFERTORIO
222 TROPPO PERDE IL TEMPO CHI BEN NON T’AMA
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Rit. Troppo perde il tempo chi ben non t’ama
dolce amor Jesu sovr’ogni amore
1 Amor chi t’ama non sta ozioso
tanto gli par dolce de te gustare
ma tutto sol vive desideroso
come te possa stretto più amare
ca tanto sta per te lo cor gioioso
chi nol sentisse nol savria parlare
quanto è dolce a gustare lo tuo savore
2 dulcior che tolli forza ad ogni amaro
et ogni cosa muti in tua dolcezza
questo sanno li santi che el proaro
et nol sentiro morte in amarezza
ma confortolli il dolce latovaro
de te Jesu che vensar ogni asprezza
tanto fosti soave nei loro cori
854
COMUNIONE
274 GLORIA E LODE A TE
VIDEO
gloria e lode a Te Signor
gloria e lode a Te
Grazie Signore
per i tuoi doni
per la Parola
per il tuo pane
per il tuo vino
per i fratelli
rendiamo grazie a Te Signore
rendiamo grazie a Te Signore
gloria e lode a Te Signor
gloria e lode a Te
1) A me dinanzi prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici
cospargi d’olio il mio capo
il mio calice è traboccante 2v RIT
2) La Sapienza erige la casa
prepara il vino dispone la mensa
manda le ancelle a proclamare
accorra qui chi è inesperto 2v RIT
3) presto venite mangiate il mio pane
bevete il vino che ho preparato
abbandonate ogni stoltezza
in dono avrete la vita eterna 2v RIT
4) Qui lo stanco riceve forza
e va a giornata per questo pane
il povero sorge dalla miseria
più non faticano gl’affamati 2v RIT
5) su questo monte per le nazioni
prepara Dio grande banchetto
pieno di cibi ricco di vini
la morte distruggerà per sempre 2v RIT
6) voi assetati venite all’acqua
acquistate senza denaro
vino e latte porgete orecchio
e cose buone voi gusterete 2v RIT
FINALE
145 SIGNORE DA CHI ANDREMO (Gv 6)
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Rit. Signore da chi andremo
tu solo hai parole di vita
e noi abbiam creduto
che il figlio di Dio sei tu
1 Io sono il pane di vita
chi viene a me non ha più fame
e chi viene a me non ha più sete
così ha detto Gesù
2 non cercate il cibo che perisce
ma il cibo che dura per la vita
quello stesso che il Figlio vi darà
che il Padre vi ha mandato
3 non Mosé vi ha dato pane vero
è il mio Padre che dà il vero pane
poiché il pane di Dio vien dal cielo
e dà la vita al mondo
4 io sono dal cielo disceso
non per fare la mia volontà
ma per fare la volontà del Padre
che è dare la vita al mondo
5 io sono il pane del cielo
chi ne mangia avrà la vita eterna
perché il pane che do è la mia carne
che è la vita del mondo
6 chi si accosta al banchetto del mio corpo
dimora in me ed io in lui
e in lui sarà la vita eterna
e lo risusciterò