II Domenica dopo Natale (Anno C)
Le letture secondo il lezionario festivo ufficiale sono:
Sir 24,1-4.12-16 Sal 147 Ef 1,3-6.15-18 Gv 1,1-18
– Scarica il file PDF con testi in formato poliglotta. (V. anche la pagina “Archivio dei foglietti delle letture poliglotte”).
– Ascolta le letture in formato mp3 (dal sito www.proclamarelaparola.it a cura di Sandro Merendi).
Di seguito i testi liturgici della messa della II Domenica dopo Natale
N.B: le parti comprese tra parentesi quadre non fanno parte dei testi “ufficiali” del lezionario festivo
Siracide 24,1-12 (24,1-4.12-16)
1 La sapienza fa il proprio elogio,
in mezzo al suo popolo proclama la sua gloria.
2 Nell’assemblea dell’Altissimo apre la bocca,
dinanzi alle sue schiere proclama la sua gloria:
3«Io sono uscita dalla bocca dell’Altissimo
e come nube ho ricoperto la terra.
4 Io ho posto la mia dimora lassù,
il mio trono era su una colonna di nubi.
[5 Ho percorso da sola il giro del cielo,
ho passeggiato nelle profondità degli abissi.
6 Sulle onde del mare e su tutta la terra,
su ogni popolo e nazione ho preso dominio.
7 Fra tutti questi ho cercato un luogo di riposo,
qualcuno nel cui territorio potessi risiedere.]
8 Allora il creatore dell’universo mi diede un ordine,
colui che mi ha creato mi fece piantare la tenda
e mi disse: “Fissa la tenda in Giacobbe
e prendi eredità in Israele”.
9 Prima dei secoli, fin dal principio, egli mi ha creato,
per tutta l’eternità non verrò meno.
10 Nella tenda santa davanti a lui ho officiato
e così mi sono stabilita in Sion.
11 Nella città che egli ama mi ha fatto abitare
e in Gerusalemme è il mio potere.]
12 Ho posto le radici in mezzo a un popolo glorioso,
nella porzione del Signore è la mia eredità.
nell’assemblea dei santi ho preso dimora».
Salmo 147
IL VERBO SI E’ INCARNATO
ED HA ABITATO TRA NOI
Celebra il Signore, Gerusalemme,
loda il tuo Dio, Sion,
perché ha rinforzato le sbarre delle tue porte,
in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli. RIT.
Egli mette pace nei tuoi confini
e ti sazia con fiore di frumento.
Manda sulla terra il suo messaggio:
la sua parola corre veloce. RIT
Annuncia a Giacobbe la sua parola,
i suoi decreti e i suoi giudizi a Israele.
Così non ha fatto con nessun’altra nazione,
non ha fatto conoscere loro i suoi giudizi. RIT.
Efesini 1,3-18 (1,3-6.15-18)
3 Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo,
che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo.
4 In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo
per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità,
5 predestinandoci a essere per lui figli adottivi
mediante Gesù Cristo,
secondo il disegno d’amore della sua volontà,
6 a lode dello splendore della sua grazia,
di cui ci ha gratificati nel Figlio amato.
[7 In lui, mediante il suo sangue,
abbiamo la redenzione, il perdono delle colpe,
secondo la ricchezza della sua grazia.
8 Egli l’ha riversata in abbondanza su di noi
con ogni sapienza e intelligenza,
9 facendoci conoscere il mistero della sua volontà,
secondo la benevolenza che in lui si era proposto
10 per il governo della pienezza dei tempi:
ricondurre al Cristo, unico capo, tutte le cose,
quelle nei cieli e quelle sulla terra.
11 In lui siamo stati fatti anche eredi,
predestinati – secondo il progetto di colui
che tutto opera secondo la sua volontà –
12 a essere lode della sua gloria,
noi, che già prima abbiamo sperato nel Cristo.
13 In lui anche voi,
dopo avere ascoltato la parola della verità,
il Vangelo della vostra salvezza,
e avere in esso creduto,
avete ricevuto il sigillo dello Spirito Santo che era stato promesso,
14 il quale è caparra della nostra eredità,
in attesa della completa redenzione
di coloro che Dio si è acquistato a lode della sua gloria.]
15 Perciò anch’io, avendo avuto notizia della vostra fede nel Signore Gesù e dell’amore che avete verso tutti i santi, 16 continuamente rendo grazie per voi ricordandovi nelle mie preghiere, 17 affinché il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una profonda conoscenza di lui; 18 illumini gli occhi del vostro cuore per farvi comprendere a quale speranza vi ha chiamati, quale tesoro di gloria racchiude la sua eredità fra i santi
Giovanni 1,1-18
1 In principio era il Verbo,
e il Verbo era presso Dio
e il Verbo era Dio.
2 Egli era, in principio, presso Dio:
3 tutto è stato fatto per mezzo di lui
e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste.
4 In lui era la vita
e la vita era la luce degli uomini;
5 la luce splende nelle tenebre
e le tenebre non l’hanno vinta.
6 Venne un uomo mandato da Dio:
il suo nome era Giovanni.
7 Egli venne come testimone
per dare testimonianza alla luce,
perché tutti credessero per mezzo di lui.
8 Non era lui la luce,
ma doveva dare testimonianza alla luce.
9 Veniva nel mondo la luce vera,
quella che illumina ogni uomo.
10 Era nel mondo
e il mondo è stato fatto per mezzo di lui;
eppure il mondo non lo ha riconosciuto.
11 Venne fra i suoi,
e i suoi non lo hanno accolto.
12 A quanti però lo hanno accolto
ha dato potere di diventare figli di Dio:
a quelli che credono nel suo nome,
13 i quali, non da sangue
né da volere di carne
né da volere di uomo,
ma da Dio sono stati generati.
14 E il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi;
e noi abbiamo contemplato la sua gloria,
gloria come del Figlio unigenito
che viene dal Padre,
pieno di grazia e di verità.
15 Giovanni gli dà testimonianza e proclama:
«Era di lui che io dissi:
Colui che viene dopo di me
è avanti a me,
perché era prima di me».
16 Dalla sua pienezza
noi tutti abbiamo ricevuto:
grazia su grazia.
17 Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè,
la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.
18 Dio, nessuno lo ha mai visto:
il Figlio unigenito, che è Dio
ed è nel seno del Padre,
è lui che lo ha rivelato.
N.B. Per i canti della liturgia domenicale di Sammartini, fare riferimento alle indicazioni diffuse tramite Whatsapp.
CANTI PER LA LITURGIA DOMENICALE DELLA DOZZA
(cliccare su “video” per il link audio)
CONVOCAZIONE
139 NELLA CITTÀ DI DAVIDE (Lc 2)
1 Nella città di Davide di nome Betlemme
Maria diede alla luce il Signore Gesù
Rit. No non temete vi annuncio la gioia
nato è a Betlemme il Signore Gesù
gloria a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini che egli ama
2 Maria depose il bimbo in una mangiatoia
avvolto in fasce e di calore
3 accanto al loro gregge dormivano i pastori
apparve loro un angelo e disse così
4 andarono i pastori correndo a Betlemme
trovarono il bambino Maria e Giuseppe
5 e dopo averlo visto tornarono a portare
l’annuncio alle genti lodando Dio
6 Maria nel suo cuore custodiva i grandi doni
nella pace del Signore Gesù
INIZIALE
259 SVEGLIATI SION (Is 52)
Svegliati, svegliati o Sion
metti le vesti più belle
scuoti la polvere ed alzati
Santa Gerusalemme
1) ecco ti tolgo di mano
il calice della vertigine.
la coppa della mia ira
tu non berrai più
2) sciogli dal collo il legami
e leva al cielo i tuoi occhi.
schiava figlia di Sion
io ti libererò
3) come son belli sui monti
i piedi del messaggero.
colui che annunzia la pace
è messaggero di bene.
4) ecco le tue sentinelle
con gioia hanno alzato la voce
perchè hanno visto con gli occhi
che il Signore ritorna
5) voi prorompete nel canto
rovine di Gerusalemme
il tuo Signore consola
redime il popolo suo
6) davanti a tutte le genti
il suo santo braccio ha snudato
e tutta la terra ha visto
che il nostro Dio ci salva
7) da Babilonia uscite
formando un grande corteo
il tuo Signore ti guida
cammina davanti a te
OFFERTORIO
89 DALL’ALBERO DI IESSE (Is 11)
1 Dall’albero di Iesse
un virgulto spunterà
e si poserà su lui lo spirito
del Signore
spirito di sapienza
di consiglio e di fortezza
spirito di scienza e di timore
del Signore
giudicherà con giustizia
i poveri
ci colpirà con la verga
della sua parola
e l’empio morirà
2 e cingerà i suoi fianchi
di giustizia e fedeltà
e dimoreranno in pace insieme
lupo e agnello
pascoleranno insieme
il vitello ed il leone
e sul covo dei serpenti
un bimbo stenderà la sua mano
sul suo monte santo
non si compiranno stragi
poiché sulla terra
come l’acqua del mare sarà
la conoscenza del Signore
3 e sarà in quel giorno
si volgeranno le genti della terra
verso la stirpe di Davide
che qual vessillo s’ eleva
per i popoli
COMUNIONE
239 GLORIA A DIO NELL’ALTO DEI CIELI (Lc 2)
Rit: Gloria a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini
sia gloria a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini
1) Una gran gioia
Annunzio a voi
È nato a Betlemme
Il Salvator
E’ questo il segno
Voi troverete
In fasce un bimbo
È il Cristo Signor
2) Chi camminava
Nell’oscurità
Oggi ha veduto
La luce di Dio
Su chi abitava
Nelle tenebre
Un nuovo splendore
Oggi rifulgerà
3) Venne la gioia
Il cuore riempì
Grande letizia
Davanti al Signor
Come quando si miete
Ci si rallegrò
Come quando un tesoro
Si divide tra noi
4) Il nostro giogo
Iddio spezzò
Che sulle spalle
Gravava su noi
Così ogni veste
Intrisa di sangue
In preda al fuoco
Bruciata sarà
5) Poiché un bimbo
Nasce per noi
Oggi un figlio
E’ dato a noi
E’ sulle sue spalle
La sovranità
La potenza di Dio
Su lui poserà
6) Consigliere ammirabile
È il nome suo
Padre per sempre
Della pace è il Re
E sarà molto grande
Il dominio suo
E mai avrà fine
La pace che dà
7) Di Davide il trono
Ed il regno suo
Vedrà una pace
Che non finirà
In diritto e giustizia
Egli regnerà
Con zelo il Signore
Tutto questo farà
FINALE
141 GIOITE GIOITE (Lc 2)
Rit. Gioite gioite Cristo è nato
da Maria vergine gioite
gioite gioite Cristo è nato
da Maria vergine gioite
1 In principio il verbo era presso Dio
era in principio e il verbo era Dio
2 tutto è stato fatto per mezzo di lui
nulla fu creato senza di lui
3 era in lui la vita e la vita era
la luce degli uomini nel buio splendeva
4 veniva nel mondo Gesù luce vera
e ad ogni uomo essa risplendeva
5 sono diventati figli del Signore
quanti hanno accolto il suo salvatore
6 si è fatto carne il verbo di Dio
venne ad abitare in mezzo a noi
7 la gloria del padre nel figlio vediamo
verità e grazia ora contempliamo
8 mai nessuno ha visto il volto di Dio
il figlio unigenito l’ha mostrato a noi
9 ecco questo è il tempo che attendevamo
cantici di gioia ora innalziamo
10 o Maria beata grazia hai trovato
partoristi il figlio e ce l’hai donato
11 il Signore Dio a lui diede il trono
durerà il suo regno sempre in eterno
12 benedetto il frutto del tuo grembo santo
la porta degli inferi un bimbo ha infranto
13 ecco una gran gioia ora annunzio a voi
nasce l’Emmanuele il Dio con noi
14 in città di Davide nato è il salvatore
nasce a Betlemme il Cristo Signore
15 nella mangiatoia il bimbo troverete
nelle fasce avvolto tutti lo vedrete
16 nel più alto a Dio gloria e onore
pace in terra agli uomini amati dal Signore
17 venite pastori a Betlemme andiamo
perché il santo evento tutti contempliamo
18 vada ora in pace il servo tuo Signore
i miei occhi han visto il tuo salvatore