IV Domenica di Pasqua (Anno C)
Le letture della Messa secondo il lezionario festivo ufficiale sono:
At 13,14.43-52 Sal 99 Ap 7,9.14b-17 Gv 10,27-30
– Scarica il file PDF con testi in formato poliglotta della messa della IV Domenica di Pasqua (Anno C).
(V. anche la pagina “Archivio dei foglietti delle letture poliglotte”).
– Scarica il file del “Foglietto domenicale con commenti”: file PDF lettura in continuo; file PDF formato A5 opuscolo.
– Ascolta le letture in formato mp3 (dal sito www.proclamarelaparola.it a cura di Sandro Merendi).
Di seguito i testi liturgici della IV Domenica di Pasqua (Anno C).
N.B: le parti eventualmente comprese tra parentesi quadre non fanno parte dei testi “ufficiali” del lezionario festivo.
Atti 13,14.43-52
In quei giorni, Paolo e Bàrnaba, 14 proseguendo da Perge, arrivarono ad Antiòchia in Pisìdia e, entrati nella sinagoga nel giorno di sabato, sedettero.
43 [Sciolta l’assemblea,] molti Giudei e prosèliti credenti in Dio seguirono Paolo e Bàrnaba ed essi, intrattenendosi con loro, cercavano di persuaderli a perseverare nella grazia di Dio.
44 Il sabato seguente quasi tutta la città si radunò per ascoltare la parola del Signore. 45 Quando videro quella moltitudine, i Giudei furono ricolmi di gelosia e con parole ingiuriose contrastavano le affermazioni di Paolo. 46 Allora Paolo e Bàrnaba con franchezza dichiararono: «Era necessario che fosse proclamata prima di tutto a voi la parola di Dio, ma poiché la respingete e non vi giudicate degni della vita eterna, ecco: noi ci rivolgiamo ai pagani. 47 Così infatti ci ha ordinato il Signore:
Io ti ho posto per essere luce delle genti,
perché tu porti la salvezza sino all’estremità della terra».
48 Nell’udire ciò, i pagani si rallegravano e glorificavano la parola del Signore, e tutti quelli che erano destinati alla vita eterna credettero. 49 La parola del Signore si diffondeva per tutta la regione. 50 Ma i Giudei sobillarono le pie donne della nobiltà e i notabili della città e suscitarono una persecuzione contro Paolo e Bàrnaba e li cacciarono dal loro territorio. 51 Allora essi, scossa contro di loro la polvere dei piedi, andarono a Icònio. 52I discepoli erano pieni di gioia e di Spirito Santo.
Dal Salmo 99(100)
ALLELUIA
2 Acclamate il Signore, voi tutti della terra,
servite il Signore nella gioia,
presentatevi a lui con esultanza. RIT.
3 Riconoscete che solo il Signore è Dio:
egli ci ha fatti e noi siamo suoi,
suo popolo e gregge del suo pascolo. RIT
5 Perché buono è il Signore,
il suo amore è per sempre,
la sua fedeltà di generazione in generazione. RIT.
Apocalisse 7,9-17 (7,9.14b-17)
9 Io, Giovanni, vidi: ecco, una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua. Tutti stavano in piedi davanti al trono e davanti all’Agnello, avvolti in vesti candide, e tenevano rami di palma nelle loro mani. [10 E gridavano a gran voce: «La salvezza appartiene al nostro Dio, seduto sul trono, e all’Agnello».
11 E tutti gli angeli stavano attorno al trono e agli anziani e ai quattro esseri viventi, e si inchinarono con la faccia a terra davanti al trono e adorarono Dio dicendo: 12 «Amen! Lode, gloria, sapienza, azione di grazie, onore, potenza e forza al nostro Dio nei secoli dei secoli. Amen».]
13 Uno degli anziani allora si rivolse a me e disse: [«Questi, che sono vestiti di bianco, chi sono e da dove vengono?». 14 Gli risposi: «Signore mio, tu lo sai». E lui:] «Sono quelli che vengono dalla grande tribolazione e che hanno lavato le loro vesti, rendendole candide nel sangue dell’Agnello. 15 Per questo stanno davanti al trono di Dio e gli prestano servizio giorno e notte nel suo tempio; e Colui che siede sul trono stenderà la sua tenda sopra di loro.
16 Non avranno più fame né avranno più sete,
non li colpirà il sole né arsura alcuna,
17 perché l’Agnello, che sta in mezzo al trono,
sarà il loro pastore
e li guiderà alle fonti delle acque della vita.
E Dio asciugherà ogni lacrima dai loro occhi.
SEQUENZA DI PASQUA (Facoltativa)
(V. canto 234: VITTIMA DI PASQUA)
(tutti)
Vittima di pasqua accogli
l’inno dei cristiani
l’agnello salva il gregge
Cristo puro al Signore
ha riconciliato il peccatore
la morte con la vita
in tremendo duello
il re della vita morendo regna
(uomini)
vuoi dirci Maria
che vedesti per via
(donne)
la tomba di Cristo vivo
la gloria io vidi del risorto
testimoni celesti
il sudario e le vesti
risorto è Cristo mia gloria
precede voi in Galilea
(tutti)
or siamo certi che Cristo
risorto è da morte
e tu re vincitor
perdona a noi
amen alleluia
Giovanni 10,27-30
In quel tempo, Gesù disse: 27 «Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono. 28 Io do loro la vita eterna e non andranno perdute in eterno e nessuno le strapperà dalla mia mano. 29 Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti e nessuno può strapparle dalla mano del Padre. 30 Io e il Padre siamo una cosa sola».
N.B. Per i canti della liturgia domenicale di Sammartini, fare riferimento alle indicazioni diffuse tramite Whatsapp.
CANTI PER LA LITURGIA DOMENICALE DELLA DOZZA
(L’audio dei canti utilizzati nella liturgia è reperibile cliccando QUI)
CONVOCAZIONE
19 IL MIO PASTOR È IL SIGNOR (Sal 22)
1 Il mio pastor è il Signor
di nulla mai più io mancherò
su pascoli erbosi mi fa riposare
ad acque tranquille
il mio riposo sei tu
e l’anima mia guiderai
per giusto cammino per retti sentieri
per il tuo nome Signor
pur se andassi per valle di morte
mai io avrò timor
perché tu Signore sei con me
mai io avrò timor
perché tu Signor sei con me
sicuro mi farà il tuo vincastro
e pace al tuo servo darà
2 ecco davanti a me
prepari una mensa o Signor
davanti agli occhi dei miei nemici
prepari una mensa per me
cospargi d’olio o Dio
cospargi il mio capo o Signor
trabocca ed è colmo il calice santo
trabocca il calice mio
grazia e felicità saranno compagne a me
la tua grazia o Dio
con me ogni giorno sarà
la tua grazia o Dio
con me ogni giorno sarà
nella tua casa Signore abiterò
con te per l’eternità
INIZIALE
204 LA LUCE DI CRISTO RISPLENDE
Rit. La luce di Cristo risplende
siano rese grazie a Dio
La luce di Cristo risplende
siano rese grazie a Dio
1 Viene la luce vera nel mondo
quella che ogni uomo illumina
a coloro che l’hanno accolto
dona di diventare figli di Dio
2 Era in lui la vita e la vita
era la luce vera degli uomini
nelle tenebre splende la luce
e le tenebre non l’hanno vinta
3 Io sono la luce del mondo
non sarà nelle tenebre chi segue me
la luce avrà della vita
io sono la luce del mondo
4 I ciechi vedranno la luce
ma diventerà cieco chi vede
come luce io venni nel mondo
non sarà nelle tenebre chi crede in me
5 In principio così disse Dio
disse “sia la luce” e la luce fu
egli la separò dalle tenebre
il giorno e la notte egli donò
6 Io ti do come luce alle genti
perché apra gli occhi ai ciechi
a chi è prigioniero darai libertà
a coloro che son nelle tenebre
7 I ciechi farò camminare
per nuovi sentieri e strade
le tenebre in luce io trasformerò
davanti a loro e li guiderò
8 Luce delle nazioni io ti renderò
perché porti la mia salvezza
io ti do come luce alle genti
agli estremi confini del mondo
9 Il nostro Signore ci visitò
come sole che sorge dall’alto
a chi siede nell’ombra di morte
sulla via della pace ci dirigerà
10 Ora lascia Signor che il tuo servo
vada in pace così come hai detto
i miei occhi han visto il tuo salvator
luce delle nazioni gloria d’Israel
OFFERTORIO
172 VIENI IO TI MOSTRERÒ (Ap 21)
Rit. Vieni io ti mostrerò la città del mio Dio
è la sposa la sposa del Signor (2 v.)
(uomini)
1 Fu lo Spirito su di me ed un angelo mi parlò
mi portò al monte Sion mi mostrò la città di Dio
(donne)
luminosa risplendente della gloria del Signor
io la vidi che scendeva dal cielo dal mio Dio
(uomini)
2 assomiglia la sua luce a una gemma
a una pietra preziosa a cristallo splendente
[di gloria
(donne)
sono dodici le sue porte vi entrano le tribù
le tribù d’Israele i redenti del nostro Dio
(uomini)
3 le sue mura le sue basi son gli apostoli del Signor
sono dodici i loro nomi iscritti nei cieli
(donne)
sono aperte le sue porte di giorno e di notte
vi entran le genti i salvati dal nostro Dio
(uomini)
4 più la notte non vi sarà né una lampada
né la luce del sole perché il Signore la illumina
(donne)
ora ha preso possesso del regno il Signor
il Signore Iddio onnipotente il nostro Dio
(uomini)
5 rallegriamoci ed esultiamo rendiamo a lui gloria
son giunte le nozze le nozze dell’agnello
(donne)
rallegriamoci ed esultiamo la sposa è pronta
le han dato una veste di lino splendente
(uomini)
6 la dimora di Dio con gli uomini è questa e Iddio
sarà il Dio con loro saranno suo popolo
(donne)
ogni lacrima asciugherà dagli occhi il Signor
non più morte né lutto lamento e affanno
(uomini)
7 ecco vidi Gerusalemme scendeva dal cielo
come sposa adorna per il suo sposo
(donne)
ecco un fiume di acqua viva che scorre in lei
ecco l’albero della vita che dona i suoi frutti
(uomini)
8 le sue porte son di smeraldo zaffiro e le mura
son pietre preziose le torri di oro
(donne)
le sue porte risuoneranno di canti di gioia
le case in lei canteranno lodate Dio
COMUNIONE
279 GRAZIE A TE SIGNORE (Sal 22)
Grazie a Te Signore per i tuoi doni
per la tua parola e il tuo pane
per il tuo vino e per i fratelli
rendiamo a Te la lode (grazie)
grazie a Te Signore per il tuo bene
la tua gioia è la nostra forza
alzate gli occhi e guardate i campi
biondeggiano per il grano
1) il Signore è il mio pastore
mai di nulla io mancherò
ed in pascoli erbosi
sempre io riposerò
la mia anima ristora
mi conduce nel cammino
per il santo suo nome
egli sempre mi guiderà
la mia anima….
2) se cammino in valle oscura
nessun male io temerò
tu sei sempre a me vicino
tu sei sempre con me Signor
il bastone tuo Signore
sicurezza donerà
la tua croce il mio cuore
nella pace custodirà
il bastone….
3) una mensa tu prepari
una mensa prepari a me
sotto gli occhi dei nemici
una mensa per me Signor
con il santo tuo olio
hai cosparso il capo mio
il mio calice trabocca
o Signore mio Dio
con il santo….
4) mia compagna sarà sempre
o Signore la tua bontà
ogni giorno della vita
è con me la tua fedeltà
la dimora tua Signore
io per sempre abiterò
lunghi giorni nella casa
del mio Dio dimorerò
la dimora…
FINALE
46 LODATE CELEBRATE (Sal 117)
la pietra scartata dai costruttori
divenne capo d’angolo
questa è meraviglia del Signor
Rit. Alleluia
questo è il giorno che ha fatto il Signore
rallegriamoci in esso ed esultiamo
donaci salvezza e prosperità Signore
colui che viene nel nome del Signore sia
vi benediciamo dalla sua casa [benedetto
il Signore Dio è la luce per noi tutti
ordinate il corteo
fino all’altare con frondosi rami
il mio Dio sei tu
io ti esalto e grazie io ti renderò
ringraziatelo perché il suo amore è eterno
alleluia
alleluia alleluia alleluia
alleluia alleluia alleluia
alleluia alleluia alleluia
alleluia alleluia alleluia