19 E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie. 20 Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene alla luce perché le sue opere non vengano riprovate. 21 Invece chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio».

Commento audio di d. Francesco Scimè dal Canale Telegram “La lectio quotidiana” Giovanni 3,19-21 – 23.07.2025

Omelia dialogata messa Sammartini Gv 3,19-21 23.07.2025: Registrazione parziale