6 Ho manifestato il tuo nome agli uomini che mi hai dato dal mondo. Erano tuoi e li hai dati a me, ed essi hanno osservato la tua parola. 7 Ora essi sanno che tutte le cose che mi hai dato vengono da te, 8 perché le parole che hai dato a me io le ho date a loro. Essi le hanno accolte e sanno veramente che sono uscito da te e hanno creduto che tu mi hai mandato. 9 Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per coloro che tu mi hai dato, perché sono tuoi. 10 Tutte le cose mie sono tue, e le tue sono mie, e io sono glorificato in loro. 11 Io non sono più nel mondo; essi invece sono nel mondo, e io vengo a te. Padre santo, custodiscili nel tuo nome, quello che mi hai dato, perché siano una sola cosa, come noi.
Giovanni 17,6-11

Questa umanità che è stata creata ad immagine di Dio, come ascoltiamo da Genesi 1,26, in questa nuova “creazione” diventa figlia di Dio, come abbiamo ascoltato in Giovanni 1,12: “A quanti lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali, non da sangue né da volere di carne né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati”. Notate dunque il richiamo fortissimo tra Genesi 1 e Giovanni 1!
Questo è avvenuto perché Gesù ha manifestato agli uomini il nome di Dio, che è “Padre”! Questo verbo ”manifestare” ci dice che Gesù non solo ha parlato del Padre, ma lo ha mostrato, lo ha reso visibile in se stesso.
Il Padre ha dato al Figlio questa umanità, “ed essi hanno osservato la tua parola”, l’hanno accolta e fatta loro! Quindi “ora essi sanno che tutte le cose che mi hai dato vengono da te, perché le parole che hai dato a me io le ho date a loro” (ver.8)! Così la nostra povera umanità è diventata figlia di Dio!
Infatti essi hanno accolto le Parole del Figlio “e “sanno veramente che sono uscito da te e hanno creduto che tu mi hai mandato”. In questo povero mondo abita la famiglia di Dio!
La distinzione chiara tra “mondo” e “figli di Dio” è importantissima, come ascoltiamo dal ver.9. Il mondo, che è amato da Dio, è lontano da Dio! Questa nuova umanità che è figlia di Dio, è nel mondo senza appartenergli. E siccome Gesù dice al ver.11 “Io non sono più nel mondo; essi invece sono nel mondo, e io vengo a te”, si capisce lo spessore enorme di quel “Io prego per loro” del ver.9.
La preghiera di Gesù per noi è perché noi non entriamo nella mondanità, ma annunciamo all’umanità la nuova creazione dei figli di Dio, la nuova creazione amata da Dio.
Gesù chiede che questi figli di Dio siano custoditi dal Padre proprio come figli e quindi “siano una cosa sola” nell’amore, come lo sono il Padre e il Figlio.
Dio ti benedica. E tu benedicimi. Tuo. Giovanni.