Segnaliamo l’uscita il 29 Maggio 2014 del libro:
Giuseppe Dossetti e Divo Barsotti
LA NECESSITÀ URGENTE DI PARLARE
CARTEGGIO 1953-1995
a cura di
Fabrizio Mandreoli e Elisa Dondi
Edizioni: Il Mulino
(Link al file PDF della copertina).
Il carteggio tra Divo Barsotti e Giuseppe Dossetti si snoda per oltre quarant’anni – dai primi anni ’50 a metà degli anni ’90 del Novecento – e testimonia l’evolversi del rapporto tra l’inquieto e profondo sacerdote pisano e uno dei protagonisti più originali della vita politica, istituzionale e religiosa del Novecento italiano. Dalle lettere emergono i problemi che attraversano le loro vite, la storia del paese e le vicende della Chiesa italiana: domande sull’autenticità e sulla fedeltà alle proprie scelte, sulle difficoltà di relazione con la Chiesa degli anni ’50, sui possibili modi di essere cristiani nel tempo e nella storia, sui profondi bisogni di rinnovamento e di riforma ecclesiale. Spesso il discorso si allarga alla ricca trama di contatti e avvenimenti in cui si inserisce il loro rapporto: la vita politica nazionale da cui Dossetti è uscito, lasciando una complessa e discussa eredità; la vivacissima Firenze degli anni ’50 e ’60, con Giorgio La Pira e molti altri; la vita locale, politica ed ecclesiale di Bologna. Anche i grandi fatti della storia internazionale sono presenti: la guerra del Vietnam, la tensione tra i due blocchi, occidentale e sovietico, le questioni mediorientali e il conflitto israelo-palestinese. Le lettere rappresentano così il racconto di due vite, attraverso cui rileggere alcune delle
questioni cruciali della fede cristiana e della società italiana del secolo scorso. Questioni che, a ben vedere, giungono fino ai nostri giorni.
Fabrizio Mandreoli insegna Teologia e Storia del pensiero teologico nella Facoltà
Teologica dell’Emilia-Romagna. Ha pubblicato «Appunti sul Vaticano II» (2010),
«La teologia della fede nel “De Sacramentis christiane fidei” di Ugo di San Vittore
» (2011), «Giuseppe Dossetti» (2012).
Elisa Dondi, laureata in Storia contemporanea, si occupa principalmente di ricerche
in archivio e cure editoriali. È tra gli autori del documentario «Cantacronache
(1958-1962): politica e protesta in musica» (2011).
V. anche il link ad un interessante articolo di Giampiero Forcesi per c3dem.