Durante il recente pellegrinaggio in Palestina della Parrocchia di Sammartini, (24 agosto – 2 settembre 2014) tra le molte cose viste e fatte vi è stato una interessantissimo incontro con Benedetto, un ragazzo cristiano, originario di Napoli, che vive da anni a Gerusalemme.
È stato invitato a parlarci perché vive in una realtà ecclesiale unica al mondo.
Infatti i cristiani cattolici che risiedono nello Stato di Israele sono nella quasi totalità arabi e nella grave condizione di conflitto presente oggi in Palestina, stanno sul versante palestinese.
Ma a Gerusalemme, poco fuori Porta Giaffa, esiste una parrocchia facente parte del Patriarcato latino di Gerusalemme e formata da cattolici di lingua ebraica residenti in Israele. Questo il sito web ricco di notizie!
Alcuni appartengono al popolo ebraico, altri invece provengono dalle Nazioni e tutti insieme formano un’unica comunità in Gesù Cristo. I fedeli pregano e dicono Messa in ebraico e vivono all’interno della società e del mondo ebraico. Nella grave condizione di conflitto presente oggi in Palestina, stanno sul versante israeliano.
Benedetto non è un ebreo ma è un cristiano che, appartenendo a questa Parrocchia, vive nella parte israeliana di Gerusalemme ed è immerso in un contesto israeliano. Parla l’ebraico quasi meglio dell’italiano.
Gli abbiamo fatto alcune domande di cui diamo la registrazione.
Relazione di Benedetto: