14 Non trattenere presso di te la paga di chi lavora per te, ma a lui consegnala subito; se così avrai servito Dio, ti sarà data la ricompensa. Poni attenzione, o figlio, a tutto ciò che fai e sii ben educato in ogni tuo comportamento.
15 Non fare a nessuno ciò che non piace a te. Non bere vino fino all’ebbrezza e non avere per compagna del tuo viaggio l’ubriachezza. 16 Da’ del tuo pane a chi ha fame e fa’ parte dei tuoi vestiti agli ignudi. Da’ in elemosina quanto ti avanza e quando fai elemosina il tuo occhio non abbia rimpianti. 17 Deponi il tuo pane sulla tomba dei giusti, non darne invece ai peccatori. 18 Chiedi consiglio a ogni persona che sia saggia e non disprezzare nessun buon consiglio. 19 In ogni circostanza benedici il Signore Dio e domanda che ti sia guida nelle tue vie e che i tuoi sentieri e i tuoi desideri giungano a buon fine, poiché nessun popolo possiede la saggezza, ma è il Signore che elargisce ogni bene e abbassa chi vuole fino al profondo degli inferi. E ora, figlio, ricòrdati di questi comandamenti, non lasciare che si cancellino dal tuo cuore.
20 Ora, figlio, ti comunico che ho depositato dieci talenti d’argento presso Gabaèl, figlio di Gabri, a Rage di Media. 21 Non temere, figlio, se siamo diventati poveri. Tu hai una grande ricchezza se avrai il timore di Dio, se rifuggirai da ogni peccato e farai ciò che piace al Signore, tuo Dio».